mercoledì 30 luglio 2008

UE. SU LISBONA CAMERA UNANIME, ANCHE LEGA PIEGA TESTA A TRATTATO

NEL POMERIGGIO IN AULA IL VOTO FINALE DI RATIFICA

(DIRE) Roma, 30 lug. - La Camera si avvia a ratificare all'unanimita', e il suo (dopo quello del Senato) sara' il voto decisivo, il trattato di Lisbona. Il via libera verra' nel pomeriggio, dopo una placida discussione generale in un'aula semideserta. Piega la testa all'Ue (o meglio alla 'ragion di coalizione') anche la Lega, con il solitamente pirotecnico Luciano Dussin -gia' protagonista, in altre sedute, di memorabili sparate antieuropee- che ammette: "C'e' ancora molto da fare e da modificare, ma occorre essere presenti in questa fase perche' siamo nel pieno della fase costituente". Insomma, il Carroccio e' convinto che la costituzione europea e' "ancora tutta da costruire", dunque c'e' spazio d'azione: "Sara' compito nostro, della maggioranza di governo ma anche spero dell'opposizione, dar forza al nostro paese non dico per imporre ma per segnalare le nostre esigenze e nulla vieta che gli altri paesi accettino di buon grado - dice Dussin annunciando che comunque la Lega non rinuncia a cambiare la costituzione per incassare il referendum sul trattato - un Italia che entra con la sua dignita'". Del resto, gli fa eco Giacomo Stucchi, le istituzioni europee "non sono un dogma, non possiamo accettare la logica che Bruxelles faccia solo cose corrette che vanno nell'interesse dei cittadini".
Ma qui siamo al picco delle critiche, per il resto e' tutto un sottolineare che il trattato di Lisbona va ratificato rapidamente. Intendiamoci, nella consapevolezza - e il primo a dirlo e' lo stesso relatore di maggioranza, Giorgio La Malfa - che si e' ancora "lontani dal controllo democratico" pieno, come denuncia quel "malessere evidente nelle opinioni pubbliche europee che sarebbe un errore grave" sottovalutare o ignorare.

martedì 29 luglio 2008

COMPARTO MANUFATTURIERO LOMBARDO, LEGA PRESENTA INTERROGAZIONE

I deputati della Lega Nord, Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio, Pierguido Vanalli, Ettore Pirovano, Nicola Molteni, Davide Caparini, Erica Rivolta hanno presentato un'interrogazione al ministro del Lavoro e Politiche sociali, al ministro dell'Economia eFinanze e al ministro dello Sviluppo economico per sapere"quali iniziative intendano promuovere, per fare fronte alla crisi industriale e produttiva che da diversi anni investe pesantemente il comparto manifatturiero lombardo coinvolgendomigliaia di lavoratori". "Premesso che - si legge nell'interrogazione - anche la Fillatice di Capriate San Gervasio (Bg), azienda chimica specializzata nella produzione di fibre sintetiche elastometriche, ha deliberato la messa in liquidazione volontaria a fronte di un crollo verticale del proprio mercato di riferimento; a seguito di tale scelta perderanno il posto di lavoro circa 250 dipendenti, di cui 150 operano nella sede bergamasca e un centinaio nello stabilimento comasco di Gironico; a causa del calo nelle commesse e della conseguente riorganizzazione aziendale, gia' dallo scorso mese di giugno e' partita per i lavoratori della Fillattice la cassa integrazione ordinaria; nell'immediato l'unica soluzione appare quella della concessione della cassa integrazione straordinaria per tutti i lavoratori; se non ritengano opportuno intervenire con urgenza, al fine di accelerare l'iter per la concessione degli ammortizzatori sociali straordinari per i lavoratori coinvolti; se non ritengano necessario convocare l'azienda e i rappresentanti dei lavoratori, al fine di individuare ogni utile soluzione che possa permettere ai dipendenti interessati di ottenere garanzie circa il loro futuro occupazionale; quali iniziative intendano promuovere, per fare fronte alla crisi industriale e produttiva che da diversi anni investe pesantemente il comparto manifatturiero lombardo coinvolgendo migliaia di lavoratori".

STUCCHI (LEGA NORD): ”GRANDE IMPEGNO IN PARLAMENTO MA L’OPPOSIZIONE E’ SCHIZOFRENICA”

“L’intensità dell’azione di Governo e la relativa attività legislativa di Camera e Senato, in questo scorcio di legislatura, non hanno precedenti nella storia della Repubblica”. Lo ha detto oggi il deputato della Lega Nord, e Segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera, Giacomo Stucchi, a margine dei lavori parlamentari. “In particolare – ha continuato l’esponente del Carroccio - l’accelerazione impressa nell’iter legislativo della manovra economica, che metterà a riparo i conti pubblici per i prossimi tre anni, servirà anche ad evitare che, alla ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, le sedute parlamentari siano monopolizzate dagli estenuanti dibattiti sui provvedimenti economici. Il Parlamento, “liberato” dai soliti “assalti alla diligenza”, potrà così dedicarsi alla funzione che più gli è propria, ovvero quello di legiferare sulle riforme strutturali”. “Il Pd - conclude Stucchi - parla di “fastidio” per i dibattiti parlamentari, ma è davanti agli occhi di tutti l’impegno del Governo, e della maggioranza che lo sostiene, a risolvere i problemi che ci sono su tutti i fronti, compreso quello del dialogo con un opposizione che, però, si rivela sempre più schizofrenica ”.

lunedì 28 luglio 2008

BERGAMO: STUCCHI (LEGA), MASSIMA SEVERITA' PER EX FIDANZATO REO CONFESSO

SODDISFATTO DEL TEMPESTIVO LAVORO DELLE FORZE DELL'ORDINE

Roma, 28 lug. - (Adnkronos) - "Sono soddisfatto del lavoro delle forze dell'ordine, che anche questa volta sono arrivate tempestivamente alla cattura del responsabile di un omicidio, quello di Barbara Brandolini, la giovane bergamasca trovata morta soffocata stanotte, nella casa dell'ex fidanzato". Lo ha dichiarato Giacomo Stucchi, deputato della Lega Nord, commentando il caso di Barbara Brandolini, la 27enne trovata morta, questa notte, nell' appartamento a Bergamo dell'ex fidanzato che, interrogato questa mattina a Trieste, avrebbe ammesso di averla strangolata per gelosia.
"Esprimo la mia vicinanza ai familiari della ragazza e partecipoal loro immenso dolore. Nel contempo chiedo ai giudici - ha concluso l'esponente della Lega Nord - che venga applicata al colpevole reo confesso la massima severita' nella pena. I delitti passionali vanno assolutamente contrastati anche con condanne modello, affinche' possano fungere da deterrente".

venerdì 25 luglio 2008

BERGAMO/STUCCHI (LN): BENE CONTROLLO SU MATRIMONI DI COMODO PER OTTENERE FACILE CITTADINANZA

“E’ giusto che i Sindaci intervengano sui matrimoni sospetti come accaduto oggi nel Comune di Seriate a Bergamo, dove una donna boliviana clandestina è stata bloccata mentre stava per sposarsi con un italiano”. Lo dichiara Giacomo Stucchi, deputato della Lega Nord.
“ L’ordinanza di Caravaggio – continua l’esponente del Carroccio –, che sostanzialmente inibisce ai propri Ufficiali di Stato Civile la celebrazione del matrimonio da parte di un cittadino straniero senza permesso di soggiorno, quindi funziona, e dimostra che i riti nuziali di comodo sono prassi piuttosto diffuse per ottenere facilmente la cittadinanza, che vanno contrastate ad oltranza con ordinanze specifiche”.
“In una parola – conclude Stucchi – l’ordinanza di Caravaggio si dimostra essere un modo che funziona per individuare i furbi e mi auguro che altri Comuni l’adottino presto”.

BERGAMO/STUCCHI (LN): BENE ARRESTO MAROCCHINO RICERCATO IN BELGIO

Bergamo, 25 luglio - “Sono soddisfatto dell’ottimo lavoro dei carabinieri di Bergamo, che stamattina ha permesso l’arresto del ragazzo marocchino sul quale pendeva un mandato di cattura europeo, perché sospettato di un omicidio volontario commesso in Belgio”. Lo dichiara Giacomo Stucchi, deputato del Carroccio e componente della XIV Commissione per le Politiche dell’Unione europea della Camera.
“Questo arresto – continua l’esponente della Lega Nord – conferma la seria volontà di contrastare la criminalità con ogni mezzo, per garantire maggiore sicurezza ai cittadini, e dimostra che il dialogo tra le forze dell’ordine europee non solo esiste ma è anche produttivo”.
“Quando il controllo sugli immigrati clandestini – conclude il deputato – è capillare, è automatico che si arrivi sempre a dei risultati, perché troppo spesso queste persone sono collegate alla criminalità e ad episodi di violenza efferata”.

mercoledì 23 luglio 2008

SICUREZZA: STUCCHI (LEGA), INIZIATA L'ERA DEI FATTI

Roma, 23 lug. (Adnkronos) - ''La maggioranza va avanti coi fatti. L'approvazione del decreto sulla sicurezza al Senato fa del provvedimento una legge dello Stato, che cancella l'inconcludenza e le lacerazioni interne dei Governi del centrosinistra ed esalta la capacita' dell'esecutivo in carica di saper prendere delle decisioni importanti per il Paese''. Lo ha detto oggi, a margine dei lavori in
aula alla Camera, il deputato della Lega Nord e Segretario dell'Ufficio di Presidenza, Giacomo Stucchi.
''Il provvedimento - continua l'esponente del Carroccio - che contiene, fra l'altro, l'aggravante per i reati commessi dai clandestini, piu' potere ai sindaci e prefetti, la confisca degli immobili affittati a clandestini, l'utilizzo dei militari nelle grandicitta', l'ergastolo per l'omicidio di pubblici ufficiali e la confiscadei beni di origine mafiosa, adempie in pieno al mandato ricevuto dai cittadini, che hanno chiesto alla nuova maggioranza misure serie in grado di garantire una maggiore sicurezza''.

giovedì 17 luglio 2008

STUCCHI (LEGA NORD): "MANOVRA ECONOMICA, ALTRA MUSICA RISPETTO A PRODI"

“Nonostante la levata di scudi delle opposizioni sui contenuti della manovra economica in discussione alla Camera e sulla decisione del Governo di porre la fiducia per accelerare l’approvazione, niente può far passare in secondo piano alcuni dati di fatto. Innanzitutto, nonostante la situazione economica critica, il Governo conferma di voler ridurre il deficit senza alzare le tasse. In più, le entrate aggiuntive derivanti dall'introduzione della 'Robin tax' andranno tutte a beneficio del settore sociale, e per finire, il federalismo fiscale sarà fatto con il consenso di tutti. E’ ormai evidente, infatti, che si tratti di un’idea positiva, che associa le tasse al territorio e che serve anche a combattere l'evasione fiscale”. Lo dichiara il deputato della Lega Nord e Segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera, Giacomo Stucchi.
“Con buona pace del PD e dell’Idv – conclude il parlamentare leghista - direi proprio che rispetto alle ultime finanziarie di Prodi si tratta di ben altra musica”.

venerdì 11 luglio 2008

SOCIALE/CAMERA: AVVIATO ITER PDL SU AIUTI A FAMILIARI DI DISABILI

(ASCA) - Roma, 11 lug - Il decreto legge sulla manovra economica e il ddl sul ''lodo Alfano'' sono stati in settimana i temi dominanti dell'attivita' di quasi tutte le Commissioni di Montecitorio, ma la Lavoro ha anche avviato l'esame delle 5 pdl che prevedono norme in favore di lavoratori con familiari gravemente disabili. Un problema gia' discusso nella scorsa legislatura con la messa a punto di un testo unificato, ampiamente condiviso, fermatosi in Commissione per l'anticipato scioglimento delle Camere. Il rapido riesame testimonia - ha sottolineato il relatore Teresio Deflino (UDC) - la volonta' di dare rapidamente risposta alle attese di quanti hanno diritto al
riconoscimento del logoramento fisico e psichico imposto dalla cura del soggetto diversamente abile. Gran parte delle Pdl in discussione prevedono che i benefici, a cominciare dal pensionamento anticipato, siano stabiliti a favore di chi assiste un disabile con invalidita' totale, mentre la proposta presentata dal leghista Stucchi prevede che le agevolazioni siano erogate anche al lavoratore che assiste un familiare disabile con invalidita' almeno pari al 70%.

giovedì 10 luglio 2008

STUCCHI (LEGA NORD): ”ROM, RISOLUZIONE UE LASCIA MOLTO BASITI”


“Da piazza Navona al Parlamento europeo, la sinistra dimostra di avere un approccio soltanto ideologico rispetto ai problemi che sono sul tappeto. Nel caso poi dell'approvazione all'Europarlamento di Strasburgo di una risoluzione (presentata non a caso dal gruppo socialista, il Pse e dalla sinistra) contro la misura dell’esecutivo per la raccolta delle impronte digitali nei campi rom, che serve solo ad una maggiore tutela dei soggetti più indifesi, è evidente che la strumentalizzazione del voto mira a contrastare l’azione di un Governo al quale si “rimprovera” di agire là dove l’Ue è latitante sul piano del decisionismo”.
Lo dichiara il deputato della Lega Nord e componente della XIV Commissione per le Politiche dell’Unione europea della Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, che aggiunge: “Questa presa di posizione lascia molto basiti, perché costituisce una grave invasione di campo in uno dei settori di competenza dei singoli Stati membri, ovvero quello della sicurezza, ma – conclude il parlamentare del Carroccio – anche perché la dice lunga sulla conoscenza che le istituzioni comunitarie hanno dei problemi degli Stati membri”.

martedì 1 luglio 2008

STUCCHI (LEGA NORD): ”IL GOVERNO HA I NUMERI PER ANDARE AVANTI, NON CADA NELLA TRAPPOLA DELL’IMMOBILISMO”


“C’è un evidente tentativo di enfatizzare il confronto tra le istituzioni dello Stato, montato ad arte soprattutto da alcuni organi di stampa, al solo scopo di distrarre l’opinione pubblica dai veri problemi, lasciati dal precedente governo e dei quali la neo maggioranza di centrodestra ha appena avuto il tempo di cominciare ad occuparsene”. Lo ha dichiarato oggi il deputato della Lega Nord e Segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera, Giacomo Stucchi.
“La presa di posizione di una parte della magistratura e di alcune forze politiche di opposizione, riguardo ad alcuni provvedimenti del Governo, non è altro che un maldestro tentativo di trascinare l’Esecutivo nel pantano dell’immobilismo. Dietro l’apparente volontà moralizzatrice di certi partiti o movimenti, come l’Italia dei Valori di Di Pietro, i “grillini” e i “girotondini” vari, – prosegue il parlamentare del Carroccio – è probabile si annidi una voglia di mantenere lo status quo, permettendo così ad uno Stato centralista e ai suoi apparati, tipici dei sistemi di governo di sinistra, di rimanere in vita”.
“Come ha ammonito il nostro segretario federale Umberto Bossi – conclude il deputato leghista - bisogna però abbassare i toni, anche perché il Governo Berlusconi ha il conforto dei numeri, che è poi ciò che conta in democrazia, per andare avanti nella realizzazione del programma largamente approvato dagli elettori”.