giovedì 23 dicembre 2010

AGI - 23/12/10 - GOVERNO: STUCCHI (LN), LEGA VUOLE CHIAREZZA SU FINI E VOTO

"La richiesta di un dibattito in Aula sulle modalita' di adempimento del ruolo di Presidente della
Camera dei Deputati da parte di Gianfranco Fini, cosi' come quella di elezioni anticipate nel caso in cui non ci fosse l'allargamento significativo della maggioranza, sono questioni che la Lega pone fortemente e che intendono conseguire una maggiore chiarezza nell'attuale quadro politico". Cosi' il parlamentare della Lega Nord, e Segretario di Presidenza alla Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. "Dopo un 2010 instabile sul piano politico - continua Stucchi - soprattutto ad opera dei vecchi e nuovi oppositori del Governo, che hanno contribuito a provocare inutili turbolenze a tutto il sistema istituzionale, la Lega Nord da principale alleato del Presidente del Consiglio chiede una maggiore chiarezza. In ballo - spiega l'esponente leghista - ci sono gli interessi di milioni di cittadini che vogliono sapere se il Governo proseguira' sulla strada delle riforme e se, per questo programma, esiste una maggioranza numericamente solida e coesa sulla quale poter contare. Il Carroccio - conclude Stucchi - ha sempre fatto la sua parte, dentro e fuori il Parlamento, garantendo stabilita', lealta', presenza e affidabilita', ma il nostro lavoro non puo' essere inficiato da continui capovolgimenti di fronte a livello politico, le cui ragioni peraltro, al di la' di ipotizzabili fatti umorali, sono ai piu', come a noi stessi, ancora oggi incomprensibili"

martedì 21 dicembre 2010

ANSA - 21/12/10 - SCONTRI ROMA: STUCCHI, PROTESTA TRASFORMATA IN SOMMOSSA

''Spiace dirlo ma si ha l'impressioneche il dibattito sulla riforma universitaria in atto nelle facolta', cosi' come in tutti i luoghi di aggregazione giovanile, sia purtroppo contaminato da chi e' dedito piu' alla distruzione delle citta' che non alla costruzione del proprio futuro''. Cosi' il parlamentare della Lega Nord, e Segretario di Presidenza alla Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. ''Costoro - continua Stucchi - mirano a trasformare la protesta in sommossa, il confronto in scontro, e vogliono che la contestazione faccia a pugni con la pubblica sicurezza. Macchiare di sangue legittime rimostranze e' il loro principale obiettivo, cosi' come lo e' il tentativo di uscire dall'isolamento per trasformarsi in avanguardie della protesta sociale, non solo studentesca''.

giovedì 16 dicembre 2010

AGI - 16/12/10 - GOVERNO, STUCCHI (LN): IL 14 DICEMBRE CAPORETTO DEI RIBALTONISTI

“La manovra di palazzo per far cadere il premier non è riuscita perché i partiti di Governo hanno fatto argine e mantenuto l’appoggio all’Esecutivo, sicché per il presidente della Camera, che è stato parte in causa, si pone oggi il serio problema di valutare se restate o meno al suo posto.” Così il parlamentare della Lega Nord, e Segretario di Presidenza alla Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. “Il cosiddetto Polo della nazione – continua Stucchi - non può ambire alla guida del Paese, ma molto più realisticamente si tratta di un ripiegamento delle truppe dopo la disfatta del 14 dicembre, una ritirata dopo la Caporetto politica”.

mercoledì 15 dicembre 2010

15/12/10 - CONTRAFFAZIONE, STUCCHI (LN): FRONTE MOLTO VASTO E COMPLESSO

Prosegue l’attività della Commissione parlamentare d’inchiesta sui fenomeni della contraffazione e della pirateria commerciale, presieduta dal deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. A conclusione dell’audizione del direttore dell’Agenzia delle Dogane Giuseppe Peleggi, svoltasi in più sedute, la Commissione ha effettuato oggi un sopralluogo nella sede centrale dell’Agenzia delle Dogane a Roma. “Abbiamo fatto una visita – ha precisato il presidente Stucchi – nella Sala Analisi antifrode, dove è stata illustrata l’attività dei controlli che vengono svolti sul territorio dall’Agenzia delle Dogane. Dalla sottofatturazione alla valutazione dei rischi, dalle conseguenze finanziarie all’impatto economico del fenomeno, il fronte della lotta alla contraffazione e alla sottofatturazione è molto vasto e complesso. Ringrazio - ha concluso Stucchi - il direttore dell’Agenzia delle Dogane Giuseppe Peleggi per la illuminante relazione conclusiva, presentata alla Commissione, e per la disponibilità dimostrata anche nella visita di oggi”.

15/12/10 - LEGA NORD: PRODOTTI TIPICI BERGAMASCHI PER I REGALI NATALIZI A ROMA

Anche per questo Natale i deputati leghisti eletti in Provincia di Bergamo Ettore Pirovano (Presidente della nostra Provincia), Giacomo Stucchi, Pierguido Vanalli e Nunziante Consiglio hanno deciso di ringraziare i funzionari e responsabili di alcuni enti, ministeri e del Parlamento per la collaborazione alla soluzione delle problematiche interessanti la comunità orobica donando loro dei cesti contenenti dei prodotti tipici bergamaschi (formaggi vari della Valle Brembana e salumi tra cui il prosciutto crudo di Ardesio). Oltre ai soggetti sopra citati, i cesti di prodotti tipici sono stati recapitati, sempre senza nessuna spesa per le casse pubbliche, anche ad alcuni ristoranti di Roma specializzati nella valorizzazione dei prodotti tipici (come il ristorante Gusto) che si sono resi disponibili alla loro promozione.

martedì 14 dicembre 2010

ANSA - 14/12/10 - GOVERNO: STUCCHI (LN), FINI NON E' PIU’ SUPER PARTES

''Ha vinto la democrazia, ma Fini non piu' super partes'': lo afferma Giacomo Stucchi (Lega Nord). ''Il risultato favorevole per il Governo - scrive sul suo blog - espresso nella duplice votazione al Senato e alla Camera dei Deputati, e' straordinario e c'e' un aspetto, nel dibattito parlamentare degli ultimi giorni, che lo rende ancora piu' importante per la democrazia: la ferma volonta' del premier Berlusconi, e delle forze politiche che gli hanno rinnovato la fiducia, di mantenere l'evolversi della crisi in Parlamento, alla luce del sole e senza sotterfugi''. ''Le sfide che ci aspettano nell'immediato futuro - continua Stucchi - dal completamento delle riforme alle misure da adottare per il rilancio dell'economia, sono pero' troppo importanti e impegnative per poterle affrontare con il virus della faziosita' che l'attuale inquilino di Montecitorio ha ormai irreparabilmente iniettato nelle modalita' di adempimento del suo delicato ruolo istituzionale''.

giovedì 9 dicembre 2010

IL VELINO - 09/12/10 - GOVERNO, STUCCHI (LN): TERZO POLO NEL CAOS

Roma, 09 DIC (Il Velino) - "La proposta di un reincarico al premier appare un vero e proprio ossimoro, dal momento che non si capisce perche' il premier dovrebbe dimettersi per poi succedere a se stesso dopo qualche ora! A meno che l'intento non sia quello di far cadere il governo in carica per favorirne subito dopo la nascita di un altro con dentro nuove formazioni politiche. Ma, una simile operazione, significherebbe il ritorno ad un stile ed una prassi da Prima Repubblica, quando le "crisi pilotate", appunto, servivano per sbarcare qualcuno dal governo e imbarcare qualcun altro, che probabilmente nessuno oggi, a cominciare dal presidente della Repubblica, Napolitano, si sentirebbe di avallare". Cosi' il parlamentare della Lega Nord, e segretario di Presidenza alla Camera dei deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. "La verita' - continua Stucchi - e' che la situazione sta sfuggendo di mano a Fini, in primis, ma anche ai suoi nuovi alleati, Casini e Rutelli, che pensavano di aver trovato nel presidente della Camera la soluzione per disarcionare il Cavaliere, e invece devono fare i conti con una realta' molto diversa. Insomma, tutto lascia pensare che il terzo polo sia gia' in grosse difficolta' prima ancora di arrivare alla prova parlamentare decisiva".

martedì 7 dicembre 2010

ITALPRESS - 07/12/10 - GOVERNO, STUCCHI "TERZO POLO IN UN VICOLO CIECO"

"I dirigenti del terzo polo si sono sbracciati a presentare alla Camera la mozione di sfiducia contro il Governo, ma l'ora della verita' si avvicina ed e' come se nel terzo polo si insinuasse sempre piu' il seme del dubbio". Cosi' il parlamentare della Lega Nord, e Segretario di Presidenza alla Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. "Senza sapere - continua Stucchi - ne' dove andare a parare in caso di voto sfavorevole al Cavaliere, ne' con chi allearsi per l'eventuale dopo Berlusconi, i seguaci di Fini e Casini soffrono oggi una specie di crisi di identita' politica. Non possono andare da soli, perche' non hanno i numeri; non possono contare piu' di tanto sul Quirinale, perche' il presidente Napolitano ha gia' fatto intendere di non voler avallare un esecutivo del ribaltone; sanno di non convincere nessuno, quando parlano di un governo di responsabilita' nazionale, o di "armistizio". Insomma la sensazione e' che l'ex inquilino, e quello attuale, di Montecitorio, si siano messi in un bel vicolo cieco. In ogni caso - conclude il parlamentare leghista - se davvero l'incoscienza di pochi riuscisse nell'intento di far cadere il Governo, allora la parola spetterebbe al popolo".

lunedì 6 dicembre 2010

IL VELINO - 06/12/10 - AGRICOLTURA, STUCCHI (LN): BENE ACCELERAZIONE SU ETICHETTATURA

“Il via libera del Senato alla sessione deliberante sul ddl etichettatura per la Commissione Agricoltura di Palazzo Madama, che considerato i lavori sul Bilancio in corso in quel ramo del Parlamento può essere considerata una procedura eccezionale, è un’ottima notizia. L’etichettatura sui prodotti alimentari, fortemente voluta dalla Lega Nord, è un passaggio fondamentale a tutela dei consumatori ma anche delle aziende produttrici”. Così il Presidente della Commissione per la lotta alla contraffazione, e parlamentare della Lega Nord, Giacomo Stucchi, nel commentare l’iter legislativo del provvedimento. “Di prodotti taroccati – ha aggiunto Stucchi – che nuocciono alla salute dei consumatori non ne possiamo più. La vocazione e le tradizioni agro-alimentari dei nostri territori avranno adesso una maggiore tutela”.

domenica 5 dicembre 2010

AGI - 05/12/10 - YARA: STUCCHI (LEGA) CONTRO CARTELLI ANTI-IMMIGRATI, SQUILIBRATI

Bergamo, 5 dic. - "Gli squilibrati ci sono ovunque, a prescindere". Il deputato leghista Giacomo Stucchi, presente oggi a Brembate Sopra, cerca di frenare i movimenti di odio contro gli immigrati che cominciano a diffondersi in paese e nei dintorni dopo il fermo del marocchino accusato di omicidio e sequestro di persona per il caso di Yara Gambirasio: il cartello "occhio per occhio dente per dente" sventolato da un uomo in auto, quello "Marocchiny (con la ipsilon, ndr) fuori da Bergamo" affisso da un cittadino poi trascinato via dal vicesindaco, mentre il cartello e' stato 'sequestrato' dai cameraman, e le urla contro gli immigrati lanciati da passanti. "Io mi dissocio in tutti i modi - ha aggiunto Stucchi - contro questi gesti che se la prendono con un'intera comunita', in un momento in cui non ci sono ancora accuse certe e che non contribuiscono sicuramente a creare un clima sereno intorno alle indagini e alla famiglia. Certo, gli squilibrati a prescindere ci sono sempre, ma io lancio un appello alla calma e ad evitare cacce all'uomo". Stucchi se l'e' pero' presa anche con chi nei giorni scorsi ha dato degli omertosi ai bergamaschi: "Queste accuse non le accettiamo. Se qualcuno avesse visto qualcosa avebbe parlato. C'e' molta piu' gente che partecipa alle indagini che in Puglia, dice la madre di Sarah Scazzi? E' perche' qui il volontariato e' forte, e la gente e' sempre pronta a dare una mano".

giovedì 2 dicembre 2010

ANSA - 02/12/10 - GOVERNO, STUCCHI (LN): ARMATA BRANCALEONE CONTRO L'ESECUTIVO

''Si annuncia gia' una nuova armata Brancaleone, formata da vecchi e nuovi oppositori del Governo. Contenti loro! In questo quadro e' noto come da tempo la Lega Nord auspichi un chiarimento che comporti, se necessario, anche il ricorso al corpo elettorale''. Cosi' il parlamentare della Lega Nord, e Segretario di Presidenza alla Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. ''Le elezioni - continua Stucchi - sarebbero la via maestra da seguire nel caso in cui la maggioranza, che sino ad oggi ha retto l'azione di Governo, non dovesse essere piu' tale. Qualsiasi altra ipotesi di esecutivo che non veda Berlusconi premier, o che cacci i vincitori delle ultime elezioni all'opposizione, sarebbe solo un ribaltone. Voluto da chi ha perso le elezioni e sostenuto dai poteri forti che temono gli effetti della rivoluzione copernicana derivante dall'attuazione del Federalismo fiscale''.