giovedì 20 dicembre 2012

ANSA - 20/12/12 - IMU: STUCCHI (LN), SI RESTITUISCA ECCEDENZA GETTITO A FAMIGLIE

''Se davvero il premier e i suoi ministri avessero a cuore le sorti delle famiglie in difficolta' dovrebbero subito rendere noto il gettito ricavato dall'Imu e qualora lo stesso fosse in esubero rispetto alle previsioni, come ormai molte stime lasciano pensare, restituire immediatamente l'eccedenza alle famiglie, almeno a quelle proprietarie solo della casa in cui vivono, o con redditi bassi (20 o 30 mila euro annui), o che abbiano un mutuo a carico''. E' quanto chiede in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, che conclude: ''Sarebbe questo, finalmente, un chiaro segnale di equita' ''.

martedì 18 dicembre 2012

ANSA - 18/12/12 - GOVERNO: STUCCHI, ALTRO CHE TECNICI, PENSANO SOLO A POLTRONE


''Ma non doveva essere, quello dei professori, un governo tecnico, insensibile ai richiami della politica e assolutamente al di sopra delle parti?''. E' quanto si chiede in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, che aggiunge: ''Come mai, allora, Monti e i suoi ministri passano piu' tempo a pensare al loro futuro politico che non a rimediare ai disastri sociali ed economici provocati dai loro provvedimenti? La realta' - continua l'esponente del Carroccio - e' che questo governo di tecnico ha avuto solo la pervicacia con la quale ha perseguitato i cittadini, costretti a pagare assurde e inique tasse, ma anche le piccole medie imprese, che in molti casi hanno dovuto chiudere perche' non piu' in grado di andare avanti con un livello di tassazione che prosciuga ogni utile. Il saldo dell'Imu, poi, e' stato un duro colpo per milioni di famiglie, l'ultima conseguenza di una politica vessatoria nei loro confronti''.

giovedì 13 dicembre 2012

ANSA - 13/12/12 - LEGA: STUCCHI, NOI MAI CON MONTI

''Le beghe altrui non ci sono mai interessate, abbiamo ben altri problemi cui pensare (in primis quelli di un Nord massacrato dal governo Monti) che metterci dietro ad altro, ma certo che quando veniamo tirati in ballo inopinatamente e a sproposito non si puo' restare in silenzio''. Lo afferma il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi. ''E' stato ipotizzato (inopinatamente e a sproposito, appunto!) - continua l'esponente del Carroccio - un coinvolgimento della Lega in un eventuale futuro esecutivo a guida Monti. E' chiaro a tutti che si tratta di un'affermazione destituita di ogni fondamento. La linea seguita da tutto il Movimento e' stata quella di fare opposizione a Monti sin dalla sciagurata nascita del suo governo e non c'e' mai stato nulla, negli ultimi tredici mesi, che ha fatto cambiare la nostra posizione, anzi. Mai e poi mai la Lega - conclude Stucchi - potrebbe quindi tornare indietro su queste posizioni, tanto meno per appoggiare un premier che per quanto ci riguarda ha fatto disastri per i cittadini, e garantito solo gli interessi delle banche di casa nostra e straniere che infatti, non a caso, ne chiedono a gran voce la sua permanenza a Palazzo Chigi'', conclude.

martedì 11 dicembre 2012

AGI - 11/12/12 - ELEZIONI: STUCCHI (LN), BERSANI-VENDOLA PARTITO DELLE TASSE

"Il governo tecnico non solo ha drogato la democrazia, avendo di fatto esautorato un esecutivo legittimamente eletto dal popolo, ma ha anche fatto il gioco di uno dei partiti che lo hanno sostenuto, il Pd, che all'ombra del Professore ha potuto interpretare due ruoli: quello di governo, determinando anche l'adozione di misure tipicamente di sinistra, come la nuova iniqua tassazione sulla casa; e quello di opposizione, promettendo al suo elettorato, che intanto accorreva ai gazebo per le primarie, una maggiore giustizia sociale". E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi.

giovedì 6 dicembre 2012

ITALPRESS - 6/12/12 - GOVERNO: STUCCHI "MONTI DEVE DIMETTERSI"

"L'astensione del Pdl sull'ennesima fiducia posta dal governo costituisce un indiscutibile fatto politico che, sul piano istituzionale, comporta come conseguenza immediata le dimissioni del premier". Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, che aggiunge: "In un sistema democratico quando la fiducia del Parlamento viene meno non ci sono piu' attenuanti per un governo: deve semplicemente andare a casa. Ne' lo spread ne' altre emergenze varie possono quindi consentire a Monti di rimanere a Palazzo Chigi un minuto di piu'. Le regole della democrazia - conclude Stucchi - non ammettono deroghe, neppure nei confronti dei governi tecnici e quindi il Professore, preso atto di non avere piu' la fiducia in Parlamento, deve necessariamente dimettersi".

martedì 4 dicembre 2012

ANSA - 04/12/12 - ELECTION DAY: STUCCHI, SAREBBE RISARCIMENTO A DEMOCRAZIA


''Visto che i partiti della strana maggioranza in un anno di governo Monti non sono riusciti ad approvare nulla di buono per i cittadini, almeno diano loro la possibilità di votare al piu' presto''. E' quanto riferisce in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi. ''Mettere gli elettori nelle condizioni di porre al più presto la loro scheda nell'urna, magari già a febbraio in un unico turno elettorale con le regionali - spiega - servirebbe alla democrazia per risarcirla dello scippo fatto con l'insediamento del governo tecnico, ma anche alle tasche dei contribuenti che risparmierebbero un bel po' di quattrini".

giovedì 29 novembre 2012

ANSA - 29/11/12 - COSTI POLITICA: STUCCHI (LN), BASTA PREMI A REALTA' INEFFICIENTI

"Il dibattito in Parlamento per l'approvazione del decreto sui costi della politica ha messo in chiara evidenza la matrice assistenzialista che accomuna governo e maggioranza e che porterà ancora una volta le realtà territoriali più sane e virtuose a dover pagare per le inefficienze amministrative di altri''. L'accusa arriva da Giacomo Stucchi, deputato della Lega nord. ''In particolare, alcune norme del suddetto decreto prevedono più soldi ai Comuni in rosso, ed un anticipo di 50 milioni alle Regioni con squilibri finanziari. Qui non si tratta di nord o sud, e specificarlo non è mai superfluo, ma di incapacità o peggio di incoscienza da parte di amministratori che hanno assolto nel peggiore modo possibile al mandato affidatogli dai loro concittadini e che adesso, ironia della sorte, vengono quasi premiati dal governo con anticipazioni economiche", lamenta il deputato leghista. ''Quando si tratta di allargare i cordoni della borsa e usare i soldi del nord per elargire denaro pubblico, a chi dovrebbe invece rispondere per averlo sperperato a piene mani, Pd e Pdl si ritrovano alla grande", conclude Stucchi.

martedì 27 novembre 2012

ANSA - 27/11/12 - CRISI: STUCCHI (LEGA), STOP A POLITICHE RECESSIVE MONTI

''Le stime dell'Ocse sulla crescita dell'economia, decisamente piu' pessimistiche di quelle del governo, non ci fanno certo dormire sonni tranquilli ma non ci sorprendono''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Da mesi la Lega Nord infatti mette in guardia le forze sociali ed economiche - aggiunge il parlamentare - sulle inevitabili conseguenze recessive della politica del governo, che non possono fare altro che contrarre il Pil con ricadute negative su occupazione, salari e prezzi, e adesso tutti i nodi stanno venendo al pettine''. ''La disoccupazione, con una previsione dell'Ocse di circa il 12% entro il 2014, e' un dato - aggiunge Stucchi - che tuttavia non da' l'idea della sua drammaticita' se non lo si spalma sulle diverse realta' territoriali e nelle diverse fasce d'eta'. E' in particolare il fronte piu' drammatico di una crisi economica dai risvolti sociali imprevedibili. Come si sta vedendo del resto con le manifestazioni che si susseguono ogni giorno e che vedono scendere in piazza un po' tutte le categorie sociali, dagli operai agli studenti, dagli impiegati della pubblica amministrazione a quelli delle aziende private, per alzare ovunque un grido di protesta contro la politica economica e sociale di questo governo''.

giovedì 22 novembre 2012

ANSA - 22/11/12 - COMUNI: STUCCHI, PROTESTA LEGITTIMA E NECESSARIA

''Costretti a fare gli esattori per conto dello Stato centrale, cui viene trasferito gran parte del gettito dell'Imu (che di municipale pero' ha solo il nome), gli enti locali sono anche obbligati a rispettare i vincoli del patto di Stabilita' che impedisce loro di investire e pagare le imprese e che, dal 2013, verra' esteso anche ai municipi sotto i 5.000 abitanti. Un'ingiustizia intollerabile soprattutto per quei Comuni virtuosi, in gran parte al Nord, che non possono spendere le risorse che hanno in cassa''.  Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''A fronte dei continui tagli nei trasferimenti a causa della sovrastima del gettito Imu - continua l'esponente leghista - la soluzione che il governo dei tecnici offre ai Comuni, per continuare a garantire i servizi ai cittadini, e' molto simile alla beffa e consiste nel costringerli ad aumentare la pressione fiscale a livello locale. Dinanzi a tale situazione insostenibile i partiti che sostengono il governo rimangono del tutto indifferenti''.

martedì 20 novembre 2012

AGI - 20/11/12 - LOMBARDIA: STUCCHI (LN), NO A GATTOPARDI. NOI PUNTIAMO SU MARONI

"L'attuale momento di crisi politica e istituzionale romana non puo' che fare da moltiplicatore di impegno e volonta' per tutti noi nel portare avanti con forza il nostro progetto di una Lombardia che sia finalmente a guida leghista e che guardi all'Euroregione del Nord". Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, che aggiunge: "Il sistema istituzionale ha fallito nel suo complesso e il governo Monti e' solo l'ultimo atto di una rappresentazione tragica che vedra' ben presto fondare definitivamente il centralismo". "La Lega quindi, e tutti i cittadini del Nord, che si riconoscono in un progetto di riscatto e di rivendicazione di propri diritti fondamentali, ritiene prioritario che la guida della Lombardia sia affidata alla massima espressione di coerenza e capacita' di governo che in questo momento il nostro movimento puo' offrire, quella cioe' di Roberto Maroni. Lasciamo percio' - conclude Stucchi - che siano altri a cimentarsi nelle tante operazioni gattopardesche che in questo momento caratterizzano la politica romana".

giovedì 15 novembre 2012

ASCA - 15/11/12 - ELEZIONI: STUCCHI (LN), CON DOPPIA TORNATA BERSANI A PALAZZO CHIGI

''Adesso che Monti e i suoi ministri hanno gettato la maschera, dimostrando al popolo come da tecnici si puo' anche essere servitori di una causa politica, quella del Pd, tutto e' piu' evidente''. Lo afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi. ''Indire una doppia tornata elettorale, per le Regionali a febbraio e per le Politiche piu' avanti - aggiunge l'esponente leghista - anche a costo di buttare dalla finestra quattrini pubblici sottratti con tasse assurde a famiglie che non arrivano alla fine del mese o alle imprese che sono costrette a chiudere, e' un operazione che non serve a nessuno, se non a Bersani per tirargli la volata a Palazzo Chigi''.

martedì 13 novembre 2012

AGI - 13/11/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), PALAZZO CHIGI SIBILLINO SULLA PATRIMONIALE

"Le dichiarazioni con le quali il premier ha ammesso di aver pensato ad introdurre una tassazione patrimoniale gia' un anno fa, e di non averlo poi fatto soprattutto per mancanza di informazioni sulla proprieta' dei beni, non hanno sorpreso ma hanno lasciato molta perplessita'". Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "In particolare - aggiunge l'esponente leghista - perche' non si capisce se l'eventualita' di una patrimoniale sia stata del tutto accantonata o se invece oggi, a distanza di un anno dall'insediamento del governo dei Professori, o nel prossimo futuro, possano ricorrere le condizioni per una sua adozione. Non sembra del resto sufficiente a fare chiarezza la nota ufficiale di Palazzo Chigi, che ha smentito qualsiasi annuncio di patrimoniale ma che appare tuttavia sibillina. Non viene infatti escluso a priori che il governo possa adoperarsi per creare quelle condizioni 'tecniche' finalizzate all'introduzione di una tassazione generalizzata del patrimonio. Se cosi' fosse - conclude Stucchi - allora le forze politiche che guardano ad un Monti-bis avrebbero un bel po' di cose da spiegare ai loro elettori!".

giovedì 8 novembre 2012

ITALPRESS - 08/11/12 - COSTI POLITICA: STUCCHI "STRANA MAGGIORANZA" AL CAPOLINEA

"La fiducia numero 43 ottenuta alla Camera dal Governo Monti non deve trarre in inganno. Non si tratta, infatti, di un passaggio parlamentare con il quale il Governo acquisisce un rinnovato vigore ma di un percorso obbligato per i partiti che lo tengono in vita". Cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, a margine dei lavori alla Camera sul decreto sui costi della politica. "La verita' - aggiunge l'esponente leghista - e' che la 'strana maggioranza' e' sempre piu' vicina al capolinea: non solo della legislatura, che tra qualche mese comunque volgera' al suo termine naturale, ma anche della sua residua credibilita' politica. Sul decreto in discussione - conclude Stucchi - c'e' davvero poco di che compiacersi, considerate le ennesime regalie assistenzialistiche fatte ai Comuni che sperperano il denaro pubblico, in sfregio ai sacrosanti principi sanciti dal federalismo fiscale in base ai quali tali Enti avrebbero dovuto essere sanzionati".

martedì 6 novembre 2012

06/11/12 - LOMBARDIA: STUCCHI (LN), CANDIDATURA DI AMRONI OLTRE GLI STECCATI

 "Sbaglia chi colloca la candidatura di Roberto Maroni a Presidente della Regione Lombardia nel vecchio quadro politico con il quale si è abituati a ragionare da anni. Guardando solo alla classica dicotomia centrodestra-centrosinistra non si può infatti capire come sia possibile suscitare consenso, al di là degli steccati e delle casacche di partito".Così il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "La candidatura di Maroni a governatore della Lombardia trova sempre più consensi perché autorevole, in primis, per le qualità politiche da tutti riconosciute, oltre che per l'esperienza maturata sul campo con i prestigiosi incarichi governativi, da ultimo quello alla guida del Viminale, svolti sempre con il massimo impegno e con il raggiungimento di risultati brillanti. Alla guida del Ministero dell'Interno, in particolare, Roberto Maroni ha lasciato un segno indelebile di efficienza e operatività, a cominciare dalla lotta alla criminalità organizzata: un dato noto a tutti, a prescindere dalle latitudini politiche e geografiche. E' proprio per queste sue caratteristiche non deve stupire il fatto che in favore della sua candidatura alla guida del Pirellone si è subito concretizzata la disponibilità di tantissimi importanti esponenti della comunità lombarda, a sostenere in prima persona la sua competizione elettorale. Una vera e propria alleanza in rappresentanza di una società che non vuole rassegnarsi, fatta da persone attive nel mondo dell'industria, del commercio, del sindacato, del volontariato e di tutto ciò che costituisce l'essenza vitale delle nostre realtà locali. Per la Lombardia quindi - conclude Stucchi - si tratta della migliore scelta possibile, che vede da una parte la Lega Nord dare la propria massima copertura politica con la candidatura del suo Segretario Federale e, dall'altra, la comunità lombarda rispondere positivamente riconoscendosi pragmaticamente in un candidato che ne impersonifica le migliori qualità e virtù".





martedì 30 ottobre 2012

ADNKRONOS - 30/10/12 - SICILIA: STUCCHI, ASTENSIONISMO SCONFESSA "STRANA MAGGIORANZA ROMANA"

"Il voto siciliano, con la sua altissima percentuale di astensionismo, piu' che segnare la vittoria di qualcuno rappresenta il tonfo del sistema dei partiti centralisti". Cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, commenta il voto nell'isola. "Anche al di fuori del contesto politico della Sicilia", secondo l'esponente del Carroccio, i risultati registrati si traducono "nella totale bocciatura di quella 'strana maggioranza romana' che nel corso degli ultimi dodici mesi prima si e' inventata un governo tecnico, che ha rappresentato un calcio alla democrazia e al rispetto della volonta' popolare, e poi ne ha perpetrato la sua esistenza nonostante da subito avesse messo in braghe di tela la maggioranza dei cittadini". "Forse questo risultato elettorale - conclude Stucchi - puo' aiutare ancor di piu' i cittadini a capire il perche' la Lega Nord, dodici mesi or sono, abbia negato la fiducia a Monti e in seguito si sia sempre posta all'opposizione di un governo rivelatosi da subito vessatore ed inefficiente".

martedì 23 ottobre 2012

DIRE - 23/10/12 - GOVERNO. STUCCHI (LN): TECNICAMENTE ATTACCATI ALLE POLTRONE

"La strana maggioranza dovrebbe spiegare al Paese perche' continua a tenere in vita un governo che non e' all'altezza della situazione e per di piu' nemmeno scelto dai cittadini". Cosi' il vicesegretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, che aggiunge: "Ma perche' continuare con la Fornero, che con le sue assurde riforme ha fatto solo disastri e continua ancora oggi a prendere in giro giovani, esodati e precari? E ancora- continua l'esponente leghista- perche' dobbiamo continuare a tenerci un ministro dell'Economia che sul piano economico e finanziario non ne ha azzeccata una? La sua audizione di oggi in Parlamento non ha convinto nessuno, tanto meno il presidente della Corte dei conti Luigi Giampaolino che, sempre in audizione parlamentare, ha infatti detto che il mix "meno Irpef e piu' Iva" previsto dalla Legge di Stabilita' "appare sfavorevole per i contribuenti Irpef collocati nelle piu' basse classi di reddito (20 milioni di soggetti fino a 15.000 euro)". Infine, Stucchi conclude: "Se a questo si aggiungono le proposte gia annunciate da tutte le forze politiche, che se approvate stravolgeranno l'impianto della Legge di Stabilita', non sarebbe proprio il caso che il ministro Grilli si dimettesse? La verita' e' che hai voglia a chiamarli tecnici, ma questi ministri del governo Monti sono 'tecnicamente' attaccati alle poltrone con mani e piedi, e non le lasceranno sino all'ultimo minuto utile".

giovedì 18 ottobre 2012

DIRE - 18/10/12 - LEGGE STABILITA'. STUCCHI (LN): TPL VITTIMA STRAFALCIONI GOVERNO

"Chi poteva immaginare che il trasporto pubblico locale sarebbe stato messo a rischio a causa di uno strafalcione del governo dei professori?". E' quanto si chiede il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, che aggiunge: "L'errore del governo, che tra i commi della legge di Stabilita' ha inserito quello relativo al fondo per il finanziamento del trasporto pubblico locale con riferimento all'anno 2012, ovvero l'esercizio finanziario in corso non compreso nel triennio previsto dal bilancio pluriennale di riferimento, cioe' 2013-2015, non ha lasciato alla Commissione Bilancio della Camera altra scelta se non quella dello stralcio". "Si tratta- prosegue Stucchi- di e' un errore che non avrebbe commesso neppure un amministratore locale alle prime armi. Con la differenza, pero', che un assessore comunale avrebbe pagato, sia dal punto di vista amministrativo che politico, mentre questi professori del governo Monti rimangono saldamente al loro posto e continuano a causare danni soprattutto agli Enti Locali".

9COLONNE - 18/10/12 - L. STABILITA', STUCCHI (LN): RIDUZIONE DELL'IRPEF SOLO SPECCHIETTO PER ALLODOLE

"La riduzione dell'Irpef per le aliquote più basse, lungi dal tradursi in una reale diminuzione della pressione fiscale, è solo uno specchietto per le allodole". Così in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Un mezzo - continua l'esponente leghista - con il quale molto probabilmente il governo ha provato a far credere all'opinione pubblica di aver imboccato la strada della riduzione delle tasse; mentre in realtà, fatto un rapido calcolo, tra aumento dell'Iva, tetto di spesa e franchigia per la quasi totalità degli sconti fiscali, e molto altro ancora, di pagare meno tasse non se ne parla. Anzi, qualora malauguratamente la strana maggioranza non dovesse provvedere a modificare radicalmente il provvedimento economico, sarà inevitabile per i cittadini mettere di nuovo mano al portafoglio, posto che lo stesso non sia vuoto! Inoltre, le misure varate dal governo incidono proprio su quelle fasce di reddito che invece dovrebbero essere maggiormente aiutate. Nelle condizione date, e con la recessione economica ancora galoppante - conclude Stucchi - bisogna aiutare i cittadini indigenti e mettere gli altri nelle condizioni di avere qualche residua capacità di spesa".

martedì 16 ottobre 2012

ANSA - 16/10/12 - L.STABILITA':STUCCHI (LN),NO A DOCCIA SCOZZESE PER CITTADINI

''Se dovessimo fare una classifica dei provvedimenti piu' odiosi contenuti nella legge di Stabilita' il premio lo vincerebbe di certo il taglio retroattivo degli sconti Irpef. L'effetto retroattivo, che ostinatamente il governo non ha voluto scongiurare, nonostante i pressanti e unanimi appelli di tutte le forze politiche e delle rappresentanze di categorie, viene peraltro introdotto infischiandosene del principio di irretroattivita' stabilito dallo Statuto del Contribuente''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''A questi motivi di preoccupazione - continua l'esponente leghista - c'e' poi da aggiungere l'incertezza generale e le differenziazioni anche significative all'interno dell'esecutivo, che caratterizzano l'azione di Palazzo Chigi in questa delicata fase. Un motivo in piu' per convincere la 'strana maggioranza' che appoggia Monti a non limitarsi ad una semplice presa d'atto in Parlamento. Dinanzi a scelte devastanti, che costituirebbero per i cittadini e l'economia l'ennesima doccia scozzese, non si puo' restare indifferenti. La Lega Nord - conclude Stucchi - e' quindi pronta a dare battaglia affinche' sia licenziato un provvedimento piu' giusto invitando tutte le altre forze politiche ad agire ascoltando le reali esigenze dei cittadini e non le sirene dei poteri forti''.

giovedì 11 ottobre 2012

ANSA - 11/10/12 - L.STABILITA':STUCCHI (LN),'ABC' E GOVERNO COME LADRI DI PISA


''La decisione del governo di diminuire di un punto le aliquote Irpef piu' basse, dal 23 al 22% e dal 27 al 26%, a conti fatti, non comportera' per i contribuenti alcun vantaggio visto che tale misura sara' compensata dall'aumento, previsto a luglio 2013, dell'aliquota iva dal 21 al 22 % e dal 10 all'11% per quella ridotta''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Tradotto, dai freddi numeri al carrello della spesa dei cittadini - aggiunge l'esponente leghista - significa che dalla prossima estate aumenteranno tutti i prezzi e l'aumento riguardera' anche i beni di prima necessita' e una miriade di settori che interessano la quotidianita' dei cittadini. In questo quadro risulta davvero incomprensibile l'atteggiamento dei partiti di maggioranza che dinanzi all'ennesimo provvedimento recessivo del governo parlano solo di 'aggiustamenti' o di 'messe a punto'. La sensazione - continua Stucchi - e' che la strana maggioranza faccia un po' come i ladri di Pisa, che nel Medioevo si diceva facessero finta di litigare di giorno per poi andare a rubare insieme di notte. Il Carroccio pero' dara' battaglia, dentro e fuori il Parlamento, per smascherare questi restauratori del centralismo camuffati da fautori del rigore economico''.

martedì 9 ottobre 2012

ANSA - 09/10/12 - REGIONI: STUCCHI (LN), MONTI NON COMANDERA' A CASA NOSTRA


''Se le cose stessero cosi', se davvero il disegno di legge di riforma costituzionale del Titolo V al vaglio del governo contenesse certe misure (dall'introduzione della clausola di supremazia per le materie concorrenti tra Stato e Regioni al ritorno al controllo legislativo dello Stato di gran parte delle funzioni oggi di competenza delle Regioni), allora la Lega Nord si metterebbe di traverso per sbarrare la strada al ritorno del centralismo romano mascherato dal tecnicismo di un governo che ha fatto solo disastri''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Abbiamo gia' visto - aggiunge l'esponente leghista - in questi tristi mesi di governo Monti, quali disastrose conseguenze abbiano avuto sull'economia e sulla vita dei cittadini alcuni provvedimenti tipicamente 'centralisti' (dalla riforma delle pensioni a quella sul lavoro, dall'introduzione dell'Imu alla miriade di tasse introdotte dai tecnici), e posso assicurare che la Lega Nord si battera' sino all'ultimo minuto utile di questa legislatura per cambiarli in Parlamento; mai e poi mai, pero', consentiremo aMonti di comandare a casa nostra. Se Palazzo Chigi intende proseguire sulla strada della restaurazione del centralismo la Lega Nord oltre ad essere movimento di dialogo e di confronto sara' anche, dentro e fuori il Parlamento, movimento per la salvaguardia della liberta'.

sabato 6 ottobre 2012

DIRE - 06/10/12 - REGIONI. STUCCHI (LEGA): NO AL RITORNO AL CENTRALISMO ROMANO

"I ministri tecnici in alcun modo sono legittimati ad occuparsi di questioni che attengono solo ed esclusivamente il Parlamento come le riforme costituzionali. La strada verso l'autogoverno delle comunita' locali, timidamente iniziata nel 2001, se fosse stata completata con la piena attuazione del federalismo e la conseguente responsabilizzazione delle strutture periferiche avrebbe di certo impedito certe degenerazioni. Per questo non puo' essere cancellata con un colpo di spugna e la direzione da seguire e' quella opposta a quella auspicata da Patroni Griffi". A dirlo e' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, a proposito dell'intervista del ministro Filippo Patroni Griffi rilasciata al 'Mattino', nella quale, sottolinea Stucchi. il titolare della Pubblica amministrazione dice che "e' possibile ridurre i poteri alle Regioni e per questo occorre riscrivere il Titolo V della Costituzione gia' in questa legislatura". "Il Carroccio - aggiunge l'esponente leghista - assumera' tutte le iniziative necessarie per impedire i rigurgiti neocentralisti di un governo che, con la scusa dell'emergenza economica, vuole riportare tutti poteri a Roma realizzando di fatto un autentico colpo di Stato, magari a colpi di voti di fiducia. Nemmeno noi condividiamo in pieno il Titolo V, e lo abbiamo sempre detto, ma se bisogna modificarlo e' per dare maggiore autonomia alle istituzioni locali e non per riportare indietro l'orologio della storia degli ultimi anni. Indietro non si torna! E domani a Venezia la Lega Nord questi concetti li ribadira' a voce alta".

giovedì 4 ottobre 2012

9COLONNE - 04/10/12 - L. ELETTORALE, STUCCHI (LN): IL PD CONTA GIA' I SEGGI CON QUELLA ATTUALE

"Se il buongiorno si vede dal mattino, allora ci chiediamo che credibilità possa avere il Pd, che si candida alla guida del Paese, se tutte le volte che si arriva vicino all'accordo sulla riforma delle legge elettorale si tira poi clamorosamente indietro!". Così in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "La verità - aggiunge l'esponente del Carroccio - è che Bersani e i dirigenti del Pd, che già si sentono con un piede a Palazzo Chigi, a parole dicono di non volere l'attuale sistema elettorale ma poi nelle stanze delle segreterie politiche già da tempo prendono in seria considerazione i vantaggi che potrebbero avere, in termini di seggi in Parlamento, se tutto restasse così com'è. Si spiega così questa lunga melina sulla riforma elettorale. L'invito al Pd - conclude Stucchi - è comunque quello di riflettere, anche perché i sondaggi qualche volta possono sbagliare".

ANSA - 04/10/12 - UE: LEGA, GRAZIE A NOI PARLAMENTO ITALIANO PIU' POTERI

''Una prima iniezione di democrazia nel processo di costruzione dell'Europa del futuro e' stata finalmente stabilita per legge. E' solo il primo atto, ma concreto e decisivo, di quello che la Lega Nord intende come nuovo europeismo''. Lo scrivono in una nota congiunta i deputati della Lega Nord Giacomo Stucchi, Gianluca Pini, Nunziante Consiglio e Marco Maggioni commentando l'approvazione dell'art. 5 della legge Comunitaria 2012.''Finora la costruzione dell'Unione europea e' avvenuta senza la partecipazione democratica dei cittadini. Ieri la Commissione di merito e l'assemblea della Camera, su iniziativa della Lega Nord, hanno approvato un dispositivo di legge che permette al Parlamento di pronunciarsi sulla linea negoziale da tenere in sede europea prima che il governo vada a Bruxelles, oltre all'obbligatorieta' di riferire successivamente alle Camere sull'esito dei negoziati. Il Parlamento potra' quindi vincolare l'operato europeo del governo prima che questo si impegni in nuovi trattati, come invece non e' avvenuto per l'euro, per il Fiscal compact e altri trattati comunitari. Finalmente un provvedimento che vincola le trattative del nostro governo in sede di Consiglio europeo cosi' come gia' accade in Germania''.

martedì 2 ottobre 2012

ANSA - 2/10/12 - CRISI: STUCCHI (LEGA), GOVERNO AFFONDA ITALIA, E SI VANTA


''La nota di Palazzo Chigi, con la quale si riferisce sullo stato di attuazione delle principali riforme varate dal governo, divise in sette capitoli (Salva Italia, Cresci Italia, Semplificazione, Semplificazione fiscale, Lavoro, Spending review e Sviluppo), ha davvero dell'incredibile!'' Cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, che aggiunge: ''Gia' la definizioni appaiono improprie, dal momento che piu' che 'Salva o Cresci Italia' si dovrebbe parlare di 'Affonda Italia'. A dirlo non e' la Lega Nord ma tutti i dati economici che registrano una disoccupazione da record, un tasso di chiusura delle aziende senza precedenti e una difficolta' di accesso al credito, da parte di quelle che sono ancora a galla, che non eguali nella storia recente. Ma c'e' di piu' e riguarda il giudizio della Corte dei Conti che proprio oggi ha sentenziato che 'austerita' e aumento delle tasse sono una cura costosa e inefficace'. Il presidente Giampaolino, intervenendo nelle Commissioni Bilancio di Camera e Senato sulla nota di aggiornamento del Def, non ha usato mezzi termini e ha denunciato gli 'effetti perversi dal corto circuito tra crescita e tasse' aggiungendo poi che e' 'difficile sostenere una nuova manovra'. Cosi' mentre Palazzo Chigi - conclude Stucchi - vanta fantasmagorici risultati sul piano della crescita, i dati reali dicono che e' incorso la massima recessione per i consumi delle famiglie e che una famiglia su tre 'taglia' la spesa ed elimina frutta e verdura. Alla faccia del Cresci Italia!''.

ANSA - 2/10/12 - LEGA: STUCCHI, SE NON FOSSE PER NOI SAREMMO ALLA FRUTTA


''Se non fosse per la Lega, unica forza politica, e unico movimento di popolo, che riesce a mettere al centro dell'attenzione i problemi dei cittadini e delle imprese, in particolare del Nord, saremmo veramente alla frutta. In tal senso, gli Stati Generali di Torino, per i quali abbiamo ricevuto i complimenti e l'apprezzamento di moltissimi imprenditori e rappresentanti delle categoria produttive, sono stati un successo proprio perche' si e' discusso solo delle questioni che contano davvero''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, che aggiunge: ''Dall'altro lato, invece, nei partiti di maggioranza, se si toglie il gossip, il giochetto delle alleanze e gli scandali giudiziari, altro non resta che il silenzio''.


giovedì 27 settembre 2012

AGI - 27/09/12 - FEDERALISMO: STUCCHI (LN), BUCO NELL'ACQUA E' POLITICA UDC

"I guai di oggi sono le conseguenze della miopia politica di quanti, a cominciare dall'Udc di Casini, hanno sempre tirato il freno sul motore delle riforme promosse dalla Lega Nord". Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Casini e i suoi compagni di partito hanno sempre ciurlato nel manico del becero assistenzialismo - prosegue Stucchi -, perche' grazie a questo hanno sempre preso i loro voti, soprattutto al sud, ma anche del centralismo romano, linfa vitale per il loro sistema di potere. Il vero buco nell'acqua, quindi, lo hanno fatto loro e non il federalismo fiscale promosso dalla Lega Nord. Le posizioni di Casini, che vorrebbe continuare a togliere dalle tasche dei cittadini quel poco che e' loro rimasto per mantenere un apparato inefficiente e centralista, costituiscono un motivo in piu' per portare avanti le battaglie della Lega. A cominciare - continua l'esponente del Carroccio - dalla costituzione della Macroregione del Nord, che ha nell'esclusivita' delle competenze, nel gettito fiscale (il 75 per cento delle tasse pagate dai residenti) e nella responsabilita' piena di chi governa, i suoi punti di forza. Si tratta - conclude Stucchi - di una risposta concreta alle istanze del Nord, che vuole essere artefice del proprio destino, ma anche di un'opportunita' per il Paese che altrimenti resterebbe nelle mani di Casini e di quanti, come lui, lo affonderebbero irreparabilmente".

mercoledì 26 settembre 2012

DIRE - 26/09/12 - REGIONI. STUCCHI (LN): BERSANI NOSTALGICO DI ROMA CAPUT MUNDI

"Il segretario Pier Luigi Bersani chiede di rivedere la riforma del titolo V della Costituzione voluta dal suo centrosinistra nel 2001, e approvata alla Camera con quattro voti di scarto, forse perche' ritiene che si possano risolvere tutti i guai del Paese tornando a Roma caput mundi". Lo dichiara il deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, vice segretario federale. "Mi spiace contraddire il nostalgico Bersani- aggiunge- ma un eventuale revisione del titolo V non dovra' portare ulteriori poteri nei palazzi romani, certamente non fulgidi esempi di onesta' ed efficienza, ma andare nella direzione opposta. Prevedendo cioe' una vera riforma federale, che trasferendo importanti competenze a livello locale responsabilizzi gli amministratori attraverso un adeguato sistema di controlli sulla gestione e sull'utilizzo dei fondi pubblici, nel segno della massima trasparenza e con la partecipazione attiva dei cittadini. Infine Bersani dovrebbe capire che il modello a cui ispirarsi per avere una corretta gestione della spesa pubblica e' quello delle grandi democrazie occidentali federali situate a Nord, e non quello centralista in uso piu' a Sud e probabilmente rimpianto dalla nostrana Magna Grecia".

martedì 25 settembre 2012

RADIO ANCH'IO - 25/09/12 - LAZIOGATE. LA SCELTA DI RENATA



Renata Polverini si è dimessa. Il Lazio, a tre anni dal voto del 2010, andrà a nuove elezioni e i partiti si interrogano sul futuro della Regione. Benchè incalzata dal PDL a resistere la Presidente ha detto basta. “Ne ho viste fin troppe. Dirò quel che so”. Un’inchiesta, non la prima né l’ultima, che ha riportato i riflettori sulla impossibilità di controllare spese che si moltiplicano negli anni. Notizie che, in un momento come questo, minano nel profondo la fiducia dei cittadini.Temi che affrontiamo con Gaetano Quagliariello, vicepresidente dei senatori del PDL, il presidente dell'UDC Rocco Buttiglione, il capogruppo regionale del PD Esterino Montino, l'ex governatore del Lazio Francesco Storace, Enrico Rossi, Presidente della Regione Toscana PD, Giacomo Stucchi, vice segretario generale della Lega Nord, Giuseppe Rossodivita, capogruppo dei Radicali al consiglio Regionale del Lazio, Enzo Cheli, costituzionalista, Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine dei Giornalisti e Paolo Zabeo della CGIA di Mestre.


http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-b1986d33-001d-44f5-8adc-ef7d2baf1485-radio1.html#p=0

giovedì 20 settembre 2012

ANSA - 20/09/12 - GOVERNO: STUCCHI, LEGA AVEVA RAGIONE CONTRO MONTI

" Se lo scorso autunno il Carroccio non ha votato la fiducia al governo Monti per una precisa scelta politica, prevedendo cioe' che l'esecutivo di tecnici e di professori, lungi dal fare delle riforme strutturali e federaliste nell'interesse del Paese, avrebbe fatto solo cassa sulla pelle dei cittadini, oggi ribadiamo tale sfiducia ma sulla scorta dell'esperienza dei dieci mesi trascorsi dal Professore a Palazzo Chigi". Cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi. "E' bastato infatti meno di un anno - continua l'esponente del Carroccio - affinche' a tutti, e non solo alla Lega Nord, fosse ben chiaro che tipo di musica avrebbe suonato questo governo e con quale spartito, quello delle tasse e dell'impoverimento sociale. Ma negli ultimi mesi non c'e' stato solo questo, considerato che il governo ha inanellato una serie di strafalcioni davvero rilevanti. Primo fra tutti - conclude Stucchi - quello che ha prodotto la drammatica questione (tutt'ora irrisolta!) degli esodati".

martedì 18 settembre 2012

ANSA - 18/09/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), BERLUSCONI TOLGA LA FIDUCIA A MONTI

L'Imu e' la conseguenza piu' diretta della politica vessatoria del governo Monti; cosi' come il fiscal compact, ovvero quel patto scellerato di bilancio europeo, formalmente Trattato sulla stabilita', coordinamento e governance nell'unione economica e monetaria, costituisce invece il definitivo addio da parte del governo in carica alla nostra sovranita'. L'ex premier Berlusconi, quindi, che nell'intervista a Il Giornale si e' detto contrario a entrambi i provvedimenti, faccia adesso seguire alle parole i fatti e tolga la fiducia a Monti''. E' quanto afferma in una nota il vicesegretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi.

venerdì 14 settembre 2012

AGI - 14/09/12 - FILM BLASFEMO: STUCCHI (LN), PREOCCUPAZIONE PER ASSALTI ISLAMICI

"E' inutile pensare di insegnare la democrazia a chi conosce solo la legge della violenza. Manifestiamo solidarieta', vicinanza e forte preoccupazione per gli assalti islamici alle ambasciate occidentali. Dopo gli Stati Uniti ora anche la Germania e l'Inghilterra: e' inaccettabile". E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Tolleranza e rispetto delle opinioni altrui - continua l'esponente della Lega Nord - sono purtroppo concetti sconosciuti per l'Islam. Quanto sta accadendo in Sudan dimostra che non esiste un Islam moderato e speriamo che adesso nessun politico italiano giustifichi tali azioni criminali".


martedì 11 settembre 2012

9COLONNE - 11/09/12 - CRISI, STUCCHI (LN): PAROLE MONTI FANNO IL PAIO CON STATO CONFUSIONALE

"Le strabilianti dichiarazioni di quest'oggi del Presidente del Consiglio Monti costituiscono un'ammissione di colpevolezza". E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Ma fanno anche il paio - continua Stucchi - coi cincischiamenti di Casini, con la sua ultima proposta di un Monti-bis (che in realtà ha come unico obiettivo quello di sgombrargli la strada che porta alla conquista del Quirinale), con il caos nel Pd (dove ad una ad una, dalla leadership alle alleanze, sembra stiano crollando tutte le certezze di quel partito), con l'attesa del Pdl (dove il Cavaliere non sembra avere nessuna intenzione di scoprire le carte per non dare vantaggi ai suoi avversari); insomma - conclude l'esponente della Lega Nord - con tutto quanto ha reso il quadro politico incerto e confuso".

giovedì 6 settembre 2012

TMNEWS - 06/09/12 - UE/ STUCCHI (LN): REFERENDUM CARROCCIO E' PROPOSTA DIROMPENTE

"Le proposte di iniziativa popolare presentate in Cassazione dal nostro segretario federale Roberto Maroni costituiscono uno spartiacque tra la politica del fare, quella cioè della Lega Nord che si preoccupa di rappresentare al meglio le istanze e gli interessi di tutti i cittadini del Nord, e quella delle chiacchiere da Palazzo, posta in essere da tutte le altre forze politiche. In particolare, la proposta di referendum per la 'rifondazione di un'Unione Europea democratica e federale basata sui Popoli e sulle Regioni, per l'adesione all'area euro limitata ai territori che rispettano il pareggio di bilanci', costituisce un'iniziativa politica davvero dirompente". E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Il Carroccio quindi - continua l'esponente leghista - guarda avanti e sbaglia di grosso chi ritenesse il nostro motto 'Prima il Nord' solo uno slogan. Sbaglierebbe di grosso perché non capirebbe che mentre le altre forze politiche impiegano il loro tempo a dibattere in astratto noi miriamo a rappresentare gli interessi e le istanze di tutta le gente del Nord. La Lega Nord - conclude Stucchi - scende in campo con la sue proposte di iniziativa popolare anche per sopperire al deficit legislativo ed esecutivo del governo, e della strana maggioranza che lo appoggia, che sta portando il Paese al collasso".

martedì 4 settembre 2012

DIRE - 04/09/12 - CRISI. STUCCHI: PER USCIRNE NON BASTA DRAGHI, SERVE NUOVO GOVERNO

"Monti ha subito ringraziato per l'assist fornitogli dal presidente della Bce Mario Draghi, che ha definito 'legittimo' l'acquisto dei titoli di Stato a tre anni, ma comunque vada niente e nessuno puo' assolvere il presidente del Consiglio dalla sue gravi responsabilita' per il disastro in cui versa l'economia del Paese". E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Assodata l'incapacita' del presidente del Consiglio e dei suoi ministri di salvare il Paese dalla crisi economica- continua l'esponente del Carroccio- c'e' da augurarsi che riesca almeno al presidente della Bce di calmare i mercati finanziari, scongiurando il collasso delle economie dei Paese europei piu' a rischio. In ogni caso- conclude Stucchi- serve mandare a casa Monti e rimettere la politica, e le sue scelte, al centro della scena. Magari riprendendo quel percorso riformatore, interrotto proprio dal Professore, che vedeva nel federalismo fiscale uno dei punti cardine".

mercoledì 29 agosto 2012

AGI - 29/08/12 - SANITA': STUCCHI (LN), NON TECNICI MA DILETTANTI ALLO SBARAGLIO


"Non e' certo qualche giorno in piu' nel varo del provvedimento a preoccuparci, piuttosto lo sono i suoi contenuti. Come, per esempio, le annunciate nuove misure nei confronti dei medici di base, o la tassa cosiddetta sulle bollicine, che alla lunga anziche' un vantaggio per lo Stato potrebbe rivelarsi un boomerang, se le grosse multinazionali produttrici di bevande gassose dovessero, per esempio, decidere di ritirare i loro investimenti nel nostro Paese". E' quanto afferma il vicesegretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Insomma - prosegue - siamo alle solite, tecnici e professori piu' che oculati e lungimiranti governati si rivelano sempre piu' dei dilettanti allo sbaraglio e a pagarne le conseguenze sono tutti i cittadini e in particolare quelli del Nord, la parte piu' produttiva del Paese. Per questo motivo - conclude Stucchi - e' quanto mai opportuno andare avanti sul nostro programma, esplicitato dal nostro segretario federale, Roberto Maroni, di interlocuzione continua con il territorio, l'unica strada possibile per difendere gli interessi del Nord contro una sciagurata azione di governo". 

lunedì 27 agosto 2012

AGI - 27/08/12 - CRISI: STUCCHI (LEGA), RECESSIONE LONTANA DA CONCLUSIONE


"Le soluzioni del governo per uscire dalla crisi, tradotte dal piano teorico a quello pratico, producono risultati opposti alle aspettative. Dopo il dramma degli esodati avremo adesso quello dei nuovi disoccupati frutto della riforma Fornero. Le aziende infatti, in un momento di incertezza economica qual e' quello attuale, non sono disposte a tramutare il contratto a tempo in assunzione a tempo indeterminato". E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Tutti i dati economici - continua l'esponente del Carroccio - dimostrano come, nonostante gli annunci di Monti e dei suoi ministri, che negli ultimi giorni hanno profuso ottimismo a piene mani, la recessione e' lontana dalla conclusione".

giovedì 2 agosto 2012

ANSA - 02/08/12 - CRISI: STUCCHI, MONTI FACCIA MEA CULPA ED ESCA DI SCENA

''Monti, anziche' fare mea culpa per i provvedimenti recessivi adottati dal suo governo, e uscire di scena con dignita', scarica sul Parlamento le responsabilita' per le inquietudini dei mercati finanziari internazionali. I quali, sempre secondo il premier, e' anche possibile che tardino a capire gli effetti economici di certe manovre governative ma, anche se fosse cosi', di certo non sarebbero i soli''. E' quanto afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Anche il nostro sistema economico - continua l'esponente del Carroccio - non sembra infatti per niente agevolato ne' dalla riforma delle pensioni, ne' da quella sul lavoro, anzi! Basta guardare i dati forniti oggi dall'Inps, con l'aumento delle ore di cig autorizzate, o ancora peggio quelli sui consumi, ai minimi storici dal dopoguerra, secondo la previsione di Confcommercio, per capire che se c'e' un fallimento questo e' quello del governo in carica''.

martedì 31 luglio 2012

ANSA - 31/07/12 - CRISI: STUCCHI (LN),VERSO NUOVA MANOVRA,MA NON A CARICO NORD

''Per scongiurare l'aumento dell'Iva nel 2013, e considerando anche i tassi d'interesse a cui sono stati piazzati sul mercato i Titoli del Tesoro (non altissimi ma nemmeno regalati!), non e' da escludere che per far quadrare i conti pubblici qualche miliardo di euro debba essere reperito gia' entro le prossime settimane''. E' quanto ipotizza il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi in un articolo sul blog www.giacomostucchi.blogspot.com.  ''Potrebbe essere quest - spiega Stucchi - la vera ragione che alla fine porterebbe PdL, Pd e Udc ad una tregua armata nel dibattito sulla riforma elettorale. E' del tutto evidente, infatti, come nessun partito chiamato ad avallare l'ennesimo (e sino adesso inutile) sacrificio varato dal governo Monti smanierebbe dalla voglia di andare a votare nel giro di uno o due mesi, per sottoporsi cosi' al severo giudizio di un elettorato gia' oltremodo arrabbiato per le misure adottate nella prima parte del 2012. In ogni caso - conclude Stucchi - sia il premier sia la sua 'strana' maggioranza sappiano che la Lega Nord, con la sua classe dirigente, dara' battaglia contro ogni manovra a carico del Nord''.

giovedì 26 luglio 2012

9COLONNE - 26/07/12 - S. REVIEW, STUCCHI (LN): QUELLA VERA E' DATA DA ADOZIONE DEI COSTI STANDARD

"La Lega Nord si sta battendo per modificare il più possibile il principio che sta alla base della spending review che consiste nell'applicazione dei tagli lineari in modo indiscriminato su tutte le amministrazioni pubbliche, sia quelle virtuose che hanno garantito negli anni una buona ed efficiente gestione dei loro servizi mantenendo i conti in ordine, sia quelle inefficienti che hanno sperperato le loro risorse in mille rivoli clientelari". Così in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Tra i Comuni del nord a guida leghista - continua l'esponente del Carroccio - sono molti quelli che acquistano beni e servizi a prezzi standard, in qualche caso anche al di sotto della media. E' quello che avrebbero dovuto fare tutti i Comuni del Paese se il governo Monti non avesse messo negli ultimi mesi le zavorre al nostro federalismo fiscale, ed in particolare all'adozione dei costi standard. Se la nostra riforma fosse stata applicata sino in fondo probabilmente oggi noi avremmo già usufruito dei primi benefici effetti sul fronte della razionalizzazione della spesa pubblica. Con il governo dei Professori, invece - conclude Stucchi - stiamo ancora a discutere su cosa e dove tagliare!".

martedì 24 luglio 2012

DIRE - 24/07/12 - L. ELETTORALE. STUCCHI: STRANA MAGGIORANZA FA SOLO MELINA

"Mentre le forze politiche che appoggiano il premier continuano a fare melina sulla riforma della legge elettorale, che invece se approvata subito spianerebbe la strada ad elezioni anticipate, noi del Carroccio siamo gia' andati alla sostanza delle cose avanzando una nostra riforma del sistema di voto in grado di garantire governabilita' e rappresentativita'. Ma si tratta delle stesse cose che vogliono i partiti che attualmente appoggiano Monti?". E' quanto si chiede in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "La sensazione infatti - continua Stucchi - e' che la 'strana maggioranza' miri soltanto ad una legge elettorale che lasci le mani libere. Ovvero, far finta di accapigliarsi in campagna elettorale, magari facendo a gara a chi rinnega di piu' i provvedimenti varati dal governo Monti, per poi, se la situazione lo richiedesse, ricompattarsi senza colpo ferire".

giovedì 19 luglio 2012

ANSA - 19/07/12 - CRISI: STUCCHI, MES E FISCAL COMPACT ABBRACCIO MORTALE

''La ratifica del Trattato europeo sul Mes e sul Fiscal compact, definito dal ministro per le Politiche Ue Enzo Moavero Milanesi come un 'momento storico', e' per noi un abbraccio mortale del Paese ad un sistema europeo che non lascera' piu' agli Stati membri un briciolo di sovranita'''. Cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, a margine dei lavori parlamentari. ''In pratica - continua Stucchi - si tratta di un percorso lacrime e sangue che, considerando soprattutto gli attuali livelli dei tassi di interesse coi quali finanziamo il nostro debito pubblico sui mercati, significhera' dire definitivamente addio ad ogni ipotesi di crescita e di sviluppo della nostra economia. Un percorso che peraltro non e' alla nostra portata anche perche' una condizione essenziale sarebbe che tutto il Paese producesse e lavorasse allo stesso ritmo e contribuisse quindi allo stesso modo a pagare le tasse. Il governo invece - conclude l'esponente leghista - sa perfettamente che ogni speranza di poter 'onorare' le clausole del Trattato sul 'fiscal compact' sono riposte solo sulla capacita' del Nord di continuare a tirare la carretta, come e' sempre accaduto negli ultimi cinquant'anni e come non potra' piu' essere''.

martedì 17 luglio 2012

ANSA - 17/07/12 - L. ELETTORALE: STUCCHI, SI FA IN TEMPO A VARARE RIFORME

''La Lega Nord, con il suo segretario federale Roberto Maroni, si e' fatta promotrice di una proposta che riformi il sistema di voto garantendo pero' due cose: un premio di governabilita' e il ripristino delle preferenze. Due novita' che, se introdotte, metterebbero chi vince nelle condizioni di governare davvero, e darebbero al cittadino la possibilita' di scegliere il proprio rappresentante in Parlamento''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Le proposte della Lega Nord pero' - continua Stucchi - non si fermano alla legge elettorale, ma riguardano anche le riforme istituzionali, come il Senato federale e una giusta riduzione del numero dei parlamentari che si farebbe ancora in tempo ad approvare in questa legislatura''.

venerdì 13 luglio 2012

AGENPARL - 13/07/12 - FARNESINA: LEGA NORD, AVVIARE TIROCINI MAE-CRUI

Superare lo stallo in cui si trovano i tirocini Farnesina-Conferenza dei rettori delle università (Crui) italiane, sospesi a seguito della riforma del lavoro che obbliga a retribuire i tirocini formativi. E' quanto chiede la Lega Nord con un'interrogazione parlamentare firmata da Giacomo Stucchi, Nunziante Consiglio e Pierguido Vanalli. I concorsi Mae-Crui dal 2001 permettono ai vincitori di svolgere un tirocinio presso una delle sedi della Farnesina. I costi sono tradizionalmente a carico dei partecipanti. "Dopo neanche 48 ore dalla pubblicazione di 550 vincitori, a partire dal 25 giugno 2012, sembra che molti atenei abbiano inviato e-mail di rettifica in cui si comunicava che i tirocini erano sospesi, a seguito della recente approvazione in Parlamento del disegno di legge sulla riforma del lavoro che obbliga a retribuire i tirocini formativi", scrivono i deputati che proseguono "il Ministero degli affari esteri e il CRUI non sembrano intenzionati a retribuire i tirocinanti e non rilasciano alcun tipo di informazione che soddisfi le aspettative dei giovani vincitori". L'interrogazione quindi chiede al Presidente del Consiglio, Mario Monti, al Ministro degli Esteri, Giulio Terzi, e al Ministro dell'Università, Francesco Profumo, di "promuovere le opportune iniziative, affinché i titolari del diritto acquisito con la vincita del concorso, possano godere dell'esperienza formativa, anche a titolo gratuito essendo il bando conclusosi, in questo caso, prima dell'approvazione della riforma del lavoro" e "se non sia doveroso reperire risorse che siano impiegate per il futuro occupazionale dei giovani, in modo che al termine degli studi abbiano la possibilità, i più meritevoli, di poter accedere ad esperienze formative consone al loro livello di istruzione".



giovedì 12 luglio 2012

ANSA - 12/07/12 - SPENDING REVIEW: STUCCHI (LEGA), PAGA SOLO NORD, NO A TAGLI

''La raffica di tagli previsti nella spending review varata dal duo Monti-Bondi non puo' essere operata a danno del Nord. Cio' che c'e' da tagliare, soprattutto nel settore dei trasporti e della cura della salute, forse potra' anche essere legittimo ed opportuno in linea generale, cioe' guardando al sistema nel suo complesso, ma non lo e' se si pensa a quelle regioni, del Nord appunto, dove i servizi funzionano senza sprechi e soprattutto dove i cittadini pagano con le loro tasse anche buona parte di questi servizi per il resto del Paese. Ecco perche' non possiamo accettare tout court i tagli previsti nel decreto''. E' quanto dice in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Il punto e' - continua Stucchi - che non possono essere previsti tagli ai servizi, come noi abbiamo gia' considerato accadra' con le misure previste nel decreto, con conseguenze uguali per tutti, quando a coprirne i costi complessivi e' solo in Nord. Per questo motivo un governo onesto dovrebbe rivedere il provvedimento per parametrare i tagli in base alle necessita' dei cittadini ma anche alla virtuosita' ed efficienza delle singole Regioni. Le esigenze di cassa dello Stato centrale - conclude il parlamentare leghista - non possono costituire  l'unico parametro da utilizzare''.

martedì 10 luglio 2012

ANSA - 10/07/12 - LEGA: STUCCHI, RUOLI STABILITI DA CONGRESSO

''I ruoli e le competenze di chi guida la Lega sono stati stabiliti dal congresso federale'': cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi che in una nota sottolinea inoltre come ''i sondaggi degli ultimi giorni che danno la Lega Nord in forte risalita confermano che il crinale, rappresentato dalle difficolta' vissute negli ultimi mesi, si sta superando''.

venerdì 6 luglio 2012

ITALPRESS - 06/07/12 - LEGA: MARONI NOMINA CARNER, STUCCHI E MACCANTI VICESEGRETARI

Nella prima conferenza stampa nella sede di via Bellerio, a Milano, da segretario federale della Lega Nord, Roberto Maroni ha presentato la squadra dei suoi piu' stretti collaboratori, in questa nuova stagione di Lega 2.0. Saranno tre i vicesegretari federali: Federico Caner, capogruppo della Liga Veneta nel consiglio regionale del Veneto, che avra' il compito di formare i prossimi dirigenti del Carroccio; Giacomo Stucchi, parlamentare, cui e' stata affidata l'organizzazione e la gestione dell'ufficio politico federale; Elena Maccanti, assessore della giunta regionale piemontese, che curera' il coordinamento con gli amministratori del territorio.

giovedì 5 luglio 2012

9COLONNE - 05/07/12 - CRISI, STUCCHI (LN): SERVE RIMETTERE IN GIRO IL DENARO

"Le misure anticrisi proposte dalla Lega Nord, che consistono nel commissariare le banche che non danno crediti alle Pmi, dimezzare l'Ires e compensare automaticamente debiti e crediti delle imprese con lo Stato, darebbero subito ossigeno alle imprese e contribuirebbero a mettere in giro quel denaro che in questo momento sta mancando". Così il deputato della Lega Nord e segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio Giacomo Stucchi in una nota. "Sembra incredibile - osserva il deputato del Carroccio - eppure dinanzi a questi argomenti i partiti che appoggiano Monti, e la stampa che li fiancheggia, immaginano e propongono soluzioni alla crisi che appaiono più complicate e comunque dagli esiti a più lunga scadenza. Come quelle previste con la spending review - continua Stucchi - con tagli lineari che colpiscono dove la mannaia dei risparmi ha già lasciato il segno, mantenendo invece invariati privilegi e prebende di categorie che si trovano sotto l'ala protettrice del governo del professore".

martedì 3 luglio 2012

ANSA - 03/07/12 - LEGA: STUCCHI, PRIMO OBIETTIVO QUESTIONE SETTENTRIONALE

''Con l'elezione di Roberto Maroni a segretario federale della Lega Nord l'obiettivo del nostro movimento rimane quello di porre al centro del dibattito politico la questione settentrionale, ma e' la strategia che potrebbe mutare per adattarsi alle condizioni date e per permettere di portare a casa l'autonomia del nord''. Cosi' il deputato della Lega Nord e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio Giacomo Stucchi in una nota.

martedì 26 giugno 2012

ANSA - 26/06/12 - GOVERNO: STUCCHI (LEGA), ALLEANZA PD-UDC? AFFOSSERA' PAESE

'Le dichiarazioni di Casini sull'alleanza con il Pd servono a far chiarezza nel quadro politico, dove di fatto prenderebbe corpo la coalizione statalista e della spesa pubblica, costituita da Pd e Udc, e la sua intenzione di mettere le mani sul potere per i prossimi anni''. Cosi' il deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi in una nota. ''Non sfugge a nessuno, e tanto meno a noi della Lega Nord - continua il parlamentare del Carroccio - che una siffatta coalizione, con dentro i vecchi arnesi del centrosinistra e certi amministratori locali che hanno incrementato la spesa pubblica nei loro territori, ma coi soldi delle tasse pagate al nord, affosseranno definitivamente questo Paese, cercando ancora una volta di togliere le risorse alla sua parte piu' produttiva, per redistribuirle senza criterio altrove''. ''In questo quadro politico - conclude Stucchi - il ruolo della Lega Nord diventa quanto mai dirimente per le sorti del nord e dei popoli della Padania''.

martedì 19 giugno 2012

9COLONNE - 19/06/12 - LAVORO, STUCCHI (LN): GOVERNO EVITI ALTRI PASTICCI SU RIFORMA

"La cosa migliore che a questo punto potrebbe accadere, se non le dimissioni del governo in carica, sarebbe che il Pdl mettesse fine a questa disastrosa esperienza del governo Monti per evitare che, dopo Imu e pensioni, sulla riforma del lavoro si combinino altri pasticci dai quali poi diventera' difficilissimo venirne fuori". Cosi' il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di presidenza di Montecitorio Giacomo Stucchi, in una nota. "Altro che miracolo fatto da Monti sulla credibilita' del Paese- continua il parlamentare del Carroccio- della quale parla il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, qui bisogna evitare che tutto affondi. Piuttosto- conclude Stucchi- il ministro Passera spieghi ai cittadini come intende favorire la crescita e lo sviluppo dell'economia, visto che sino ad oggi le uniche cose che il suo governo ha saputo 'sviluppare' sono state le tasse".

giovedì 14 giugno 2012

ANSA - 14/06/2012 - GOVERNO: STUCCHI (LN), MONTI SEMPRE PIU' SOLO

''Sulla credibilita' personale di Monti e del suo governo sono i numeri a parlare: quelli dei sondaggi sulla popolarita' del premier, che indicano una caduta libera del gradimento nei cittadini del suo operato; ma anche quelli dello spread, ritornato a livelli dello scorso anno, che dicono chiaramente come persino i mercati internazionali non credono piu' di tanto nella capacita' del professore di potere risalire la china''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio Giacomo Stucchi. ''Ne' le ultime dichiarazioni sulla vendita del patrimonio pubblico per fare cassa - continua il parlamentare del Carroccio - ed evitare quindi a breve un'altra manovra, sono servite a fare una breccia nel muro di scetticismo e sfiducia che ormai circonda il presidente del Consiglio. Del resto il fallimento di Monti e del suo governo e' reso evidente anche dal fatto che nemmeno l'accorrere al suo capezzale di chi lo ha fortemente voluto, Alfano-Bersani-Casini, nelle ormai inutili riunioni tra gli alleati e il premier, e' sufficiente a rilanciarne l'azione. Gli stessi toni degli interventi dei tre segretari di partito della maggioranza, in occasioni dei voti di fiducia alla Camera sul Ddl corruzione - conclude Stucchi - la dicono lunga su quale sia lo stato di salute del governo tecnico''.

martedì 12 giugno 2012

ANSA - (LN), NODI AL PETTINE, ESECUTIVO AL CAPOLINEA

''Se c'e' una cosa che sembra aver sempre accompagnato l'azione del governo Monti, sin dal suo Insediamento, questa e' la menzogna''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio Giacomo Stucchi. ''Adesso pero' - continua il parlamentare del Carroccio - tutti i nodi stanno venendo al pettine. Dagli esodati, sulla pelle dei quali la ministro Fornero ha portato avanti la sua iniqua riforma pensionistica, all'Imu, che si vorrebbe far passare come una tassa gia' introdotta dal precedente governo, si vuole mistificare la realta'. Ma le bugie hanno le gambe corte - conclude Stucchi - cosi' come la vita del governo Monti che sembra davvero giunto al capolinea''.

giovedì 7 giugno 2012

ITALPRESS - 07/06/12 - GOVERNO: STUCCHI "ADOTTI SUBITO I COSTI STANDARD"


"Se il governo Monti portasse avanti il federalismo fiscale e lo completasse nel suo iter, anziché lasciarlo in un cassetto, potrebbe presto averne i suoi benefici effetti proprio sul fronte che il commissario straordinario per la spending review, Enrico Bondi, ha individuato come la vera epropria voragine della spesa pubblica, ovvero quello della sanità". Così in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio Giacomo Stucchi. "Con la nostra riforma - continua il parlamentare del Carroccio - partita peraltro all'inizio dell'attuale legislatura sotto i migliori auspici, si sarebbe gia' resa operativa l'adozione dei costi standard ed eliminato la scandaloso andazzo che attualmente consente al sistema sanitario di pagare la stessa identica siringa con cifra molto differente, a seconda se usata in un ospedale di Reggio Calabria piuttosto che di Bergamo o Mantova. E invece no - conclude Stucchi - si e' scelto di spremere i cittadini con una pressione fiscale inaudita, con la diretta ed inevitabile conseguenza di un crollo dei consumi che, gia' dall'inizio del 2012, ha portato a un minore gettito Iva quantificato dalla Corte dei Conti in 3,4 miliardi di euro".

venerdì 1 giugno 2012

ADNKRONOS - 01/06/12 - CRISI LEGA, BENE BERLUSCONI, INIZI A VALUTARE USCITA DALL'EURO

''Visto il fallimento del governo Monti nella lotta allo spread e la mancanza di soluzioni per la crescita, apprendiamo con piacere che anche il presidente Berlusconi e' venuto sulle posizioni che noi portiamo avanti da tempo. Con l'aggravarsi della crisi, e' giusto prepararsi all'eventualita' di un crollo del sistema che porti il nostro Paese all'uscita dall'euro''. Lo dichiarano in una nota congiunta il vicecapogruppo della Lega Nord alla Camera, Maurizio Fugatti, insieme ai deputati 'lumbard' Giacomo Stucchi, Gianni Fava e Massimo Polledri.

giovedì 24 maggio 2012

ANSA - 24/05/2012 - RIFORME: STUCCHI, LEGA FARA' SUA PARTE, MA QUANTO TEMPO PERSO

''Non c'e' dubbio che se dei cambiamenti si approveranno, a cominciare dalla riduzione del numero dei parlamentari, la Lega Nord non si tirera' indietro e dara' come sempre il suo contributo; ma quanto tempo perso in chiacchiere inutili'': cosi' il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, in una nota. ''Se fosse passata a suo tempo la nostra riforma costituzionale - aggiunge - avremmo gia' da tempo ammodernato l'architettura costituzionale e oggi, magari, ne avremmo gia' goduto i frutti in termini economici e di efficienza''. ''Noi della Lega - prosegue - siamo dei riformatori di lungo corso ma abbiamo sempre dovuto combattere, e continuiamo a farlo anche adesso, contro un muro di gomma rappresentato da un blocco di potere trasversale, ai partiti e alla societa' civile, che da sempre si batte per non far cambiare nulla in questo Paese e lasciare inalterato lo status quo. Ecco perche' - conclude - ci fa ancora piu' rabbia, e ci da' quindi la carica per continuare la nostra lotta, l'ipocrita slancio riformista dell'ultima ora da parte della maggioranza che appoggia il governo''.

martedì 22 maggio 2012

LEGA, STUCCHI: MOMENTO DIFFICILE MA LO SUPEREREMO

COMUNICATO STAMPA

"La questione settentrionale, con tutte le sue sfaccettature, è ancora lì sul tappeto e ha bisogno di una nuova Lega Nord che la porti avanti e ne risolva, una volta per tutte, i punti cardine". Così il deputato della Lega Nord, e Segretario dell’Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, in una nota. "Saranno i nostri congressi - aggiunge Stucchi - a dettare la linea politica del prossimo futuro, ma qualunque sia la strada che si sceglierà di imboccare ciò che conta è spezzare quelle catene che da troppo tempo impediscono alla parte più produttiva del Paese di pensare al bene dei propri cittadini, dovendo invece sobbarcarsi anche del fardello di chi da troppo tempo è abituato ad appoggiarsi ad altri per risolvere i propri problemi. Anche per questo dobbiamo alla svelta lasciarci alle spalle la tornata elettorale appena celebrata e superare il momento difficile che sta vivendo il nostro Movimento. Partendo dai militanti, da sempre linfa vitale della Lega, e da quella classe dirigente che non ha mai perso il senso del dovere nel portare avanti la causa comune - conclude il parlamentare del Carroccio - non dobbiamo mai cedere il passo a quanti vorrebbero far cadere nell'oblio le ragioni del Nord".



giovedì 10 maggio 2012

ANSA - 10/05/2012 - GOVERNO: STUCCHI (LN), DOPO BALLOTTAGGI PUO' DAVVERO CADERE

''L'impressione e' che il risultato delle elezioni amministrative, che ha fortemente penalizzato il PdL (e non ha di certo favorito ne' il Pd ne' il Terzo Polo), sia gia' uno spartiacque nei rapporti tra il governo in carica e i partiti che lo sostengono, in particolare per il Pdl''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''Prima del voto, infatti, le scaramucce verbali tra Monti e Alfano lasciavano il tempo che trovavano perche' l'obiettivo era comunque quello di arrivare, con questo governo, al 2013. Ora che il Pdl ha finalmente capito che con l'attuale inquilino di palazzo Chigi potrebbe forse arrivare alla prossima primavera, ma non andrebbe oltre perche' nessuno lo voterebbe piu', puo' darsi che davvero, dopo il voto dei ballottaggi, il governo possa davvero cadere''.

martedì 8 maggio 2012

ADNKRONOS - 08/05/12 - AMMINISTRATIVE: STUCCHI, LA LEGA C'E' SI RIPARTE DA FEDERALISMO

"A risultati acquisiti, e con i ballottaggi ancora da giocarsi, possiamo dire che la Lega Nord c'e'. Con una marcia in piu', rispetto alla situazione pre-elettorale, che consiste nella matematica certezza che a consentire al nostro Movimento di continuare ad essere un punto di riferimento per il Nord sono la qualita' di una corretta e onesta amministrazione e il nostro progetto federalista". E' quanto afferma il deputato della Lega Giacomo Stucchi. "Guardando in casa d'altri, tanto a destra quanto a sinistra, o tra gli eletti del Movimento di Grillo, non ci pare emergere alcunche' di rivoluzionario, ne' di risolutivo, per venire a capo della questione settentrionale. Il nostro progetto federalista era e rimane l'unica alternativa possibile -aggiunge Stucchi- alla subalternita' del nord rispetto ad uno Stato centralista". "Si riparte da qui e dai nostri amministratori sul territorio, per costruire il futuro di un Carroccio che oggi, piu' che mai, vuole portare a casa una volta per tutte la riforma federalista. Autonomia, autogoverno e liberta' per le nostre comunita' sono obiettivi possibili", conclude Stucchi.

venerdì 4 maggio 2012

ASCA - 04/05/12 - BERGAMO: CALDEROLI IN CARCERE DA MARTINELLI, "SUO DEBITO 44 MILA EURO"

''Il senatore Roberto Calderoli, Coordinatore delle Segreterie Nazionali della Lega Nord, e l'onorevole Giacomo Stucchi hanno incontrato questo pomeriggio, nel carcere di Bergamo, Luigi Martinelli, l'imprenditore che giovedi' pomeriggio si e' barricato all'interno della sede dell'Agenzia delle Entrate di Romano di Lombardia prendendo in ostaggio 15 persone. Calderoli e Stucchi, pur condannando fermamente l'azione messa in atto dal Martinelli, azione che ha portato al coinvolgimento di tante persone estranee alla sua vicenda e al conseguente choc da esse subito, hanno scelto di incontrare Martinelli sia nel tentativo di comprendere i motivi che possano portare un cittadino a gesti cosi' estremi - e non isolati, considerando i numerosi casi di suicidi che si sono verificati negli ultimi mesi tra gli imprenditori - sia per testimoniare personalmente la loro vicinanza rispetto a cittadini che, come lui, si trovano in situazioni di questo genere''. E' quanto rende noto la Lega Nord in un comunicato. ''Situazioni estreme, causate anche dall'esasperazione nei confronti di uno Stato che sembra veramente considerare il cittadino solo alla stregua di un suddito da spremere. Intanto durante il colloquio e' emerso che il Martinelli aveva un debito non per 1000 euro, dunque una cifra esigua, come scritto dai media, ma di 44mila euro, dunque una cifra ben piu' consistente'', spiega a riguardo lo stesso senatore Roberto Calderoli, che aggiunge: ''Nel corso del nostro colloquio abbiamo messo a disposizione dell'interessato la possibilita' di essere difeso da un avvocato di fiducia, individuato nella persona di Matteo Brigandi', il quale ha gia' manifestato la sua piena disponibilita' a difenderlo. Da parte nostra, come Lega Nord, ribadiamo il nostro totale impegno per provare a cambiare uno Stato che al momento sembra non riconoscere il diritto al cittadino di poter vivere e lavorare senza essere strangolato dall'oppressione di una tenaglia fiscale che sta portando al limite la sopportazione dei cittadini, come dimostrato dai tanti gesti estremi cui purtroppo stiamo assistendo nelle ultime settimane''. Gli stessi Stucchi e Calderoli hanno poi avuto un colloquio telefonico con il dipendente dell'Agenzia delle Entrate tenuto a lungo in ostaggio dal Martinelli, Carmine Mormandi, al quale hanno espresso la loro solidarieta' per l'accaduto, sincerandosi al contempo sulla sua situazione dopo questa traumatica esperienza.

giovedì 3 maggio 2012

ADNKRONOS - 03/05/12 - FISCO: STUCCHI (LEGA), IMU NIENTE A CHE VEDERE CON FEDERALISMO FISCALE

"Nel federalismo fiscale l'Imu veniva introitata dai Comuni per compensare i tagli ai trasferimenti delloStato, da un lato, ma anche per lasciare sul territorio il gettito derivato dall'imposta stessa. Un'operazione che avrebbe avuto il duplice vantaggio di lasciare le risorse la' dove sono prodotte ma anche di consentire ai cittadini di controllare come venivano gestiti i soldi pubblici". Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord e segretario dell'Ufficio di presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. "Tutto il contrario dell'Imu di Monti - continua Stucchi - che invece, per piu' del 50%, va allo Stato e serve a impinguare soltanto quella mostruosita' che sono le casse statali. Nelle quali nemmeno i ministri tecnici, a cinque mesi dal loro ingresso nelle stanze dei bottoni, hanno dimostrato di sapere mettere ordine".

mercoledì 2 maggio 2012

ANSA - 02/05/2012 - GOVERNO: STUCCHI (LN), ALFANO PRESENTI MOZIONE SFIDUCIA

''A chi vogliono prendere in giro? Anche i bambini capiscono che i fuochi pirotecnici tra il premier Monti e il segretario del Pdl Alfano in realta' altro non sono che fuochi di paglia. O, se si vuole, parole al vento che resteranno tali dopo il turno elettorale dei ballottaggi''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, che aggiunge: ''Alfano annuncia di voler presentare un provvedimento per la compensazione tra debiti e crediti delle imprese nei confronti dello Stato, ebbene noi lo sfidiamo a fare di piu': presenti una mozione di sfiducia, per mandare a casa questo governo di tecnici che ha fallito su tutti i fronti!''.

martedì 17 aprile 2012

ADNKRONOS - 17/04/12 - FISCO: STUCCHI (LEGA), DOPO PENSIONI LE CASE NEL MIRINO DI MONTI

"Dietro alle false rassicurazioni dei Professori del governo Monti si celano soltanto una distanza abissale tra loro e il Paese reale, al quale come unica soluzione ai problemi si prospetta la solita 'ricetta' dell'aumento della pressione fiscale". Secondo il deputato della Lega Nord e segretario dell'ufficio di presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, "dopo le pensioni, nel mirino di Monti finiscono le case". "La pressione fiscale e' destinata di certo a salire ancora sui proprietari di immobili per i quali - sottolinea Stucchi - dopo la batosta dell'Imu e l'aumento del 60% delle rendite catastali, arriva adesso una riforma del catasto che non promette nulla di buono e che anzi fa capire che i possessori delle mura domestiche sono stati presi di mira dal governo per fare cassa". "Dopo aver negato la pensione a chi ne aveva maturato i requisiti - conclude il parlamentare leghista - adesso il governo Monti vuole limitare il diritto dei legittimi proprietari di immobili di godersi la propria casa, di certo il bene piu' prezioso per la maggior parte delle famiglie e spesso frutto dei sacrifici di una vita intera".

giovedì 12 aprile 2012

AGI - 12/04/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), CUI PRODEST MONTI?

"A giudicare dall'andamento dello spread la cura da cavallo imposta al Paese da Monti, basata tutta sull'aumento della pressione fiscale e non gia' sulla razionalizzazione della spesa pubblica, sembra servire davvero a poco. La soglia fatidica dei 400 punti e' stata di nuovo raggiunta e si resta sempre su un crinale pericoloso". E' quanto si chiede il deputato della Lega Nord, e Segretario della Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, che aggiunge "Ma allora a chi giova fare rimanere in carica questo governo se tutte le emergenze economiche, per risolvere
le quali era stato chiamato, rimangono sul tappeto e anzi si aggravano?". "Si tratta - prosegue - di una risposta che la maggioranza Pd-Pdl-Terzo Polo ha il dovere di dare. Lo deve soprattutto ai cittadini ai quali, in nome dell'emergenza economica, prima e' stato disconosciuta la loro scelta di voto, e poi e' stata imposta una valanga di nuove tasse."

mercoledì 11 aprile 2012

AGI - 11/04/12 - LEGA: STUCCHI, SI RIPARTE CON SFIDE DIFFICILISSIME

"Adesso si torna a correre ad una velocita' per noi abituale, con Umberto Bossi, con Roberto Maroni, e con tanti altri soggetti capaci di cui il nostro movimento fortunatamente dispone. Deve essere chiaro pero' che non ci dovranno essere sconti per nessuno e che la figura e il ruolo di Bossi non sono, e non saranno mai, messi in discussione. Mentre al contrario per certi personaggi, che hanno approfittato di alcune circostanze per trarre vantaggi personali a scapito dell'interesse del movimento, devono scattare adeguate sanzioni interne". Cosi' il deputato della Lega, Giacomo Stucchi, commenta il giorno dopo la serata dell'orgoglio leghista vissuta a Bergamo. "Abbiamo davanti - continua - sfide difficilissime. Un intero sistema di potere e di partiti, dall'estrema sinistra all'estrema destra, sta letteralmente massacrando il Nord, le famiglie piu' deboli, le piccole e medie imprese. Registriamo dati sulla disoccupazione mai visti dalle nostre parti e tutto questo perche' con le nostre risorse dobbiamo pagare i debiti contratti, e non onorati, da altri. Monti e i suoi ministri hanno pensato di risolvere tutto con nuove tasse ma, in piu' di un'occasione, hanno dimostrato una preoccupante approssimazione sul piano legislativo, ma anche una dotta incapacita' nel risolvere le tante questioni sul tappeto che, a partire da quelle economiche, si sono solo aggravate. In questo contesto serve, oggi piu' che mai, una Lega coesa e determinata a difendere gli interessi della nostra gente e del nostro territorio".

mercoledì 4 aprile 2012

AGENPARL - 04/03/12 - CRISI: LEGA NORD, SBLOCCARE ASSEGNI CASSA INTEGRAZIONE NEL BERGAMASCO

Solo nella provincia di Bergamo sono 1700 le persone che attendono l'erogazione della cassa integrazione. A segnalarlo al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Elsa Fornero, sono i deputati della Lega Nord Giacomo Stucchi e Nunziante Consiglio in un'interrogazione parlamentare. La crisi ha costretto molte imprese della provincia a pesanti ristrutturazioni dell'attività con conseguenti riduzioni del personale. A questo proposito i due esponenti del Carroccio chiedono al ministro di sbloccare i decreti di autorizzazione della cassa integrazione al fine di agevolare quelle famiglie che si trovano in difficoltà.

giovedì 29 marzo 2012

TMNEWS - 29/03/12 - STUCCHI (LN): MAGGIORANZA INCAPACE E PENSA SOLO POLTRONE. LORO OBIETTIVO E' LEGGE ELETTORALE CHE LASCI MANI LIBERE

"Non c'era certo bisogno di aspettare le parole del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, per capire che il Paese sta attraversando una dura fase di recessione economica dalla quale sarà davvero complicato uscire. Ma il punto è che più che a risolvere i molti problemi sul tappeto il governo Monti sembra essere parecchio impegnato a dirimere le controversie con la sua maggioranza". Lo ha detto in una nota il deputato della Lega Nord, e segretario dell`Ufficio di presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. "Il fatto è - ha aggiunto l'esponente del Carroccio - che i partiti della maggioranza non si fidano per niente l'uno dell'altro, ma hanno un obiettivo comune: restare incollati alle poltrone. Una nuova legge elettorale, che non preveda l'obbligo di coalizione per i partiti e che lasci le mani libere ai loro dirigenti di fare quello che gli pare una volta ottenuto il voto ed essere tornati quindi in Parlamento, è il loro obiettivo. Un giochetto che - ha concluso Stucchi - permetterebbe, in particolare ai centristi come Casini, di 'darsi' al migliore offerente ma solo ad urne chiuse e quindi a risultato conseguito".

mercoledì 28 marzo 2012

AGENPARL - 28/03/12 - UE: LEGA NORD, GOVERNO CHIEDA DIMISSIONI ASHTON, E' INADEGUATA

Il Governo chieda le dimissioni dell'Alto rappresentante della politica estera dell'Unione Europea, la britannica Catherine Ashton, a causa della sua "inesperienza in campo diplomatico" e inadeguatezza a ricoprire il ruolo che le è stato assegnato". E' quanto chiede la Lega Nord con un'interrogazione parlamentare al Ministro degli Esteri, Giulio Terzi, e al Ministro degli Affari Europei, Enzo Moavero Milanesi, firmata dai deputati Gianpaolo Dozzo, Marco Maggioni, Gianluca Pini, Giacomo Stucchi e Nunziante Consiglio. Il mandato della Ashton è stato costellato da numerose critiche. Ultimo episodio a far discutere, le sue dichiarazioni dopo la strage di Tolosa: "l'alto rappresentante Ashton - scrivono i leghisti - ha fatto un riferimento decisamente non appropriato e fuori luogo accostando l'omicidio dei bambini ebrei francesi di Tolosa alle morti di Gaza o della Siria". Ma i deputati leghisti continuano la lista, ripercorrendo le critiche rivolte alla Ashton nel tempo: "È stata disapprovata per non essersi recata rapidamente ad Haiti dopo il terremoto del gennaio 2010, per non avere presenziato ad un vertice dei Ministri europei della difesa, per la sua mancata conoscenza delle lingue straniere, per l'abitudine di trascorrere lunghi fine settimana a casa a Londra, per alcune nomine da lei fatte per il servizio europeo di azione esterna". "L' inadeguatezza della Ashton è sotto gli occhi di tutti - continuano i deputati - Durante i negoziati israelo-palesti nesi è stata incoerente, come dimostra il tentativo di trovare una posizione unanime tra i 27 paesi europei sul riconoscimento dello Stato palestinese all'Onu, salvo poi fare marcia indietro, sul nucleare iraniano, dove ha appena accennato di riaprire i negoziati con i mullah, rischiando di far precipitare la situazione con un bombardamento israeliano, sulla primavera araba in relazione alla quale si è dimostrata del tutto impreparata ".

martedì 27 marzo 2012

AGI - 27/03/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), MAGGIORANZA IN UN VICOLO CIECO

"Se per un verso e' vero che saranno le forze politiche presenti in Parlamento a legiferare sulla riforma del lavoro, dall'altro l'incertezza dimostrata nel decidere il percorso legislativo da adottare da' l'idea dell'approssimazione della maggioranza, e nella fattispecie del Pd, nell'affrontare temi molto delicati come quelli della riforma del mercato del lavoro". Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. "A questo punto pero' - continua l'esponente del Carroccio - c'e' da chiedersi se la riforma del mercato del lavoro andra' in porto perche', dopo le dichiarazioni di Monti a farsi da parte, ci si potrebbe davvero avvitare in una crisi politica il cui esito sia quello di costringere Pdl, Pd e Terzo Polo ad assumersi le proprie responsabilita' dinanzi al corpo elettorale. Staremo a vedere cosa accadra' - conclude Stucchi - di certo pero' tra coloro che hanno appoggiato il governo Monti in molti gia' si chiedono se ne sia valsa davvero la pena aver provocato una sospensione della democrazia con l'insediamento di un governo tecnico, che ha varato solo misure punitive per i cittadini e incrementato la pressione fiscale, ma soprattutto come fare per uscire dal vicolo cieco nel quale si sono cacciati".

giovedì 22 marzo 2012

AGI - 22/03/12 - LIBERALIZZAZIONI: STUCCHI (LEGA), NUOVO SFREGIO A DEMOCRAZIA

"Siamo dinanzi ad un governo-mostro non solo perche' non e' stato eletto dai cittadini, o perche' ha alla base un'alleanza tra il diavolo e l'acquasanta, ma soprattutto perche' se ne infischia ogni giorno delle piu' elementari regole della democrazia". Lo afferma in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. "Una disposizione costituzionale chiara e vincolante - continua l'esponente del Carroccio - obbliga alla copertura finanziaria ogni norma legislativa. Il governo Monti invece non solo nel decreto sulle liberalizzazioni e' andato in deroga al suddetto obbligo ma, come ulteriore atto di disinteresse al rispetto delle regole istituzionali in un sistema parlamentare, ha pure posto l'ennesima questione di fiducia. Insomma - si domanda Stucchi - a quale altro sfregio alla democrazia dovremo assistere, prima che chi di dovere stacchi la spina a questo Governo antidemocratico e illiberale?".

martedì 20 marzo 2012

ANSA - 20/03/12 - STUCCHI, VERA EMERGENZA E' RECESSIONE

''Monti e i suoi ministri celano all'opinione pubblica la verita' sostenendo che la riforma del lavoro e dell'articolo 18 sono le priorita' assolute. Ma non e'cosi'! Basta vedere i dati sul Pil diffusi dall'Istat, che per il trimestre del 2012 registrano una caduta dei consumi, per capire come la vera emergenza sia la recessione nella quale siamo entrati grazie ai provvedimenti varati dal governo''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''Inoltre - aggiunge Stucchi - basta andare a parlare con medi o piccoli imprenditori, nonostante tutto ancora oggi la parte piu' importante del tessuto economico nelle zone piu' produttive del Paese (che il governo dei tecnici e dei banchieri sta pero' massacrando), per rendersi conto come in questo momento i loro problemi si chiamano tassazione spropositata, stretta creditizia o pagamenti delle commesse pubbliche che non arrivano. Condizioni che - conclude Stucchi - se dovessero continuare ancora per qualche mese, porteranno davvero le aziende al fallimento, altro che articolo 18! Ma di tutto questo Monti e suoi tecnici se ne infischiano alla grande''.

venerdì 16 marzo 2012

ANSA - 15/03/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), CON MONTI STATO DIRITTO NELL'ANGOLO

''Non e' la Lega Nord a far propaganda, ne' i suoi parlamentari impegnati alla Camera e al Senato a far ostruzionismo su provvedimenti scellerati, ma sono le regole della democrazia a fare un grido di dolore per come il governo Monti, e la maggioranza Pd-Pdl-Terzo Polo che lo sostiene, stanno mettendo nell'angolo lo Stato di diritto, dimostrando che per loro la democrazia e' solo un impiccio''. Cosi' il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi in una nota.

martedì 13 marzo 2012

ANSA - 13/03/12 - LAVORO: STUCCHI(LN),ALFANO-BERSANI-CASINI COME PONZIO PILATO SI LAVANO LE MANI DI FRONTE SMANTELLAMENTO WELFARE

''Dopo essere rimasta impassibile dinanzi alle novita' lacrime e sangue introdotte da Monti sul fronte delle pensioni, ma sarebbe meglio dire delle pensioni negate, la coalizione di governo Pd-Pdl-Terzo Polo si appresta ora a far finta di niente anche dinanzi alla riforma degli ammortizzatori sociali''. Cosi' il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, a margine dei lavori parlamentari. '' Un atteggiamento - aggiunge Stucchi - alla Ponzio Pilato con il quale in sostanza Alfano, Bersani e Casini (ABC) si lavano le mani dinanzi allo smantellamento del welfare ad opera del governo dei tecnici''.

giovedì 8 marzo 2012

ADNKRONOS - 08/03/12 - GOVERNO: STUCCHI (LEGA), CON INCOERENZE MAGGIORANZA PAESE IN GINOCCHIO

"L'ultima puntata della sceneggiata politica che ormai va avanti da piu' di tre mesi, che di maledettamente serio ha pero' la circostanza di influire sulla vita di milioni di cittadini, e' quella dell'ultimo vertice di maggioranza prima annunciato e poi saltato". Cosi' il deputato della Lega Nord e segretario dell'ufficio di presidenza del Carroccio a Montecitorio, Giacomo Stucchi, a margine dei lavori parlamentari. "Ufficialmente - secondo l'esponente leghista - perche' il segretario del Pdl Alfano si e' detto indisponibile a discutere coi suoi partner di governo di questioni che non siano strettamente economiche, piu' probabilmente perche' l'alleanza Pdl-Pd-Terzo Polo sta dimostrando ogni giorno di piu' tutti i suoi limiti e tutte le sue incoerenze". "Un governo che avesse avuto davvero a cuore le sorti del Paese - conclude Stucchi - non avrebbe mai fatto cassa negando il diritto acquisito dei cittadini ad andare in pensione o mettendo le piccole e medie imprese in ginocchio, sia a causa della stretta creditizia sia
per colpa dell'aumento indiscriminato della pressione fiscale".

martedì 6 marzo 2012

ANSA - 06/03/12 - INNO A SCUOLA: STUCCHI (LN), GOVERNO E' NEMICO DEL NORD

'Hai voglia a far intonare l'Inno di Mameli nelle scuole: il gap economico esistente tra Nord e Sud non si annulla certo con una cantata! Solo la Lega Nord aveva trovato una soluzione concreta con il federalismo fiscale e le sue articolazioni, come quella delle adozioni dei costi standard''. E' quanto afferma in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, che aggiunge: ''Ma tutto e' stato buttato a mare da un governo centralista e nemico della Padania, che favorisce il decentramento solo quando disloca al Nord i criminali in soggiorno obbligato''.

giovedì 1 marzo 2012

IL VELINO - 01/03/12 - LIBERALIZZAZIONI, STUCCHI (LN): VINCONO LE LOBBY

"Pdl, Pd e Terzo Polo sanno perfettamente come sono andate le cose sulle cosiddette liberalizzazioni, e cioe' con gli assalti alla diligenza da parte dei rappresentanti delle lobby, ma hanno adesso un'assoluta necessita' di dare l'impressione al Paese di avere lavorato per il bene dei cittadini". E' quanto afferma in una nota il deputato della Lega nord, e segretario dell'ufficio di presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, che aggiunge: "Ma quale liberalizzazioni per la crescita, qui siamo dinanzi al piu' grosso compromesso che sia mai stato fatto nei corridoi parlamentari tra i rappresentanti dei gruppi di pressione, portatori di precisi interessi (questi si', davvero liberalizzati!), e un governo che dice di lavorare per l'equita' ma in realta' si adatta alla legge del piu' forte".

martedì 28 febbraio 2012

IL VELINO - 28/02/12 - LIBERALIZZAZIONI, STUCCHI (LEGA): NO A TESORERIA UNICA

Coma fa la maggioranza parlamentare, Pdl-Pd-Terzo Polo, a far finta di niente dinanzi ad una norma incostituzionale, illiberale e statalista, come quella contenuta nel decreto liberalizzazioni, che obbliga gli enti locali a trasferire subito alla Tesoreria unica il 50 per cento della liquidita' e la restante meta' entro il prossimo mese di aprile?". E' quanto si chiede in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi, che aggiunge: "Dire no a questa norma e' una battaglia a favore del buon senso ma soprattutto della liberta' degli enti territoriali che hanno il diritto a mantenere le loro risorse sul territorio anziche' essere costrette a trasferirle a Roma".

venerdì 24 febbraio 2012

AGI - 24/02/12 - ITALIANO MORTO A CUBA: LEGA CHIEDE SI FACCIA CHIAREZZA

Chiarezza sulla morte di Roberto Avelli, il falegname della provincia di Bergamo deceduto la settimaa scorsa a Cuba, dove si trovava in vacanza. La chiede il deputato bergamasco del Carroccio, Giacomo Stucchi, che ha presentato un'interrogazione al presidente del Consiglio e al ministro degli Esteri in cui chiede di riferire sullo stato delle indagini. E, in particolare, di chiarire "se gli inquirenti locali stiano svolgendo tutte le indagini necessarie all'accertamento dei fatti che hanno portato alla morte" del 41enne e "se le autorita' italiane siano tempestivamente messe al corrente di quanto emerge dalle indagini". Cio' che non convince i familiari, stando quanto riferito da Stucchi, e' la tesi del suicidio, che sarebbe stata avanzata dalle autorita' locali ai rappresentanti italiani sul posto. Stando alle ultime notizie, ieri, la sorella di Avelli, il cognato e un cugino hanno avuto un colloquio con funzionari dell'ambasciata all'Avana. I diplomatici avrebbero confermato ai familiari della vittima che la morte e' stata provocata da un trauma cranico molto grave riportato in seguito a una caduta. Avelli sarebbe morto martedì' 16, e non mercoledì', come sostenuto in precedenza, dopo il ricovero in ospedale. Ma non sarebbe stato il solo a cadere dal secondo piano dell'edificio che ospita l'ufficio immigrazione locale. Anche un spagnolo sarebbe precipitato: l'uomo si trova ora ricoverato in condizioni molto gravi. Il rientro della salma di Avelli al suo paese, Mozzanica, e' previsto per domenica mattina.

martedì 21 febbraio 2012

ANSA 21/02/12 - GOVERNO: STUCCHI(LN), MAGGIORANZA IN UN VICOLO CIECO

''I partiti che sostengono il governo Monti, Pd, Pdl e Udc, si sono resi corresponsabili di tantissime decisioni sbagliate dalle quali adesso e' davvero difficile prendere le distanze. Forse questo aiuta a spiegare perche' oggi trovino difficolta' sia a costruire alleanze credibili alle elezioni amministrative, sia ad individuare sul territorio candidati vincenti disposti a scommettersi coi loro simboli''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''L'esito delle elezioni per il rinnovo delle amministrazioni locali - continua Stucchi - sara' determinante per capire come evolvera' il prosieguo della legislatura ma la sensazione e' che attualmente la maggioranza si sia cacciata in un vicolo cieco''.

giovedì 16 febbraio 2012

AGI - 16/02/12 - RIFORME: STUCCHI (LN), PDL COLLABORI A DARE SENSO A LEGISLATURA

"C'e' un modo affinche' il Pdl possa riscattare questi mesi di sciagurata collaborazione al governo con il Pd e il Terzo Polo? Certo che si' ed e' quello di togliere la fiducia al governo dei tecnici e favorire cosi' il ritorno piu' veloce possibile alle urne". A dichiararlo in una nota e' stato il deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "Ma se proprio al Pdl, per ragioni che non conosciamo e che tanto meno riusciamo a spiegarci, questo percorso non riesce, collabori almeno per portare a termine una buona legge elettorale, insieme ad alcune indispensabili riforme istituzionali che servono al Paese: dalla modifica del sistema bicamerale perfetto alla riduzione del numero dei parlamentari, dalla riforma dei regolamenti che disciplinano i lavori di Camera e Senato alla sfiducia costruttiva", ha chiesto, "si tratta di riforme possibili, che darebbero un senso al prosieguo di questa legislatura".

martedì 14 febbraio 2012

ANSA - 14/02/12 - CRISI: STUCCHI, GRAZIE A MONTI COMUNI BRANCOLANO NEL BUIO

- ''Si brancola nel buio sul fondo perequativo, cosi' come non e' dato ancora sapere se e quanto si potra' andare in deroga al patto di stabilita' per i Comuni. Insomma non sfugge a nessuno come al momento, in queste condizioni, non ci sia un sindaco nel nostro Paese che puo' abbozzare uno straccio di bilancio attendibile''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''Cosi' tutto - continua Stucchi - dai servizi sociali ai trasporti, dal servizio di raccolta dei rifiuti agli asili nido, e quindi in definitiva la qualita' della vita di tutti i cittadini, e' incerto. Facile immaginare, quindi, come la primavera, oltre al tanto agognato aumento delle temperature, portera' anche una sventagliata di nuove tasse, soprattutto sulla casa, per le quali dovremo ringraziare il governo Monti e i partiti che lo sostengono''.

giovedì 9 febbraio 2012

ANSA - 09/02/12 - CARCERI: STUCCHI (LN), ULTIMA PERLA DI SCIAGURATA MAGGIORANZA

- ROMA, 9 FEB - ''L'anomala alleanza tra Pdl, Pd e Terzo Polo, oltre a perdere pezzi ad ogni nuovo passaggio parlamentare, non porta a nulla di buono per i cittadini. La fiducia accordata al governo sul provvedimento svuotacarceri e' infatti soltanto l'ultima 'perla' di una sciagurata maggioranza che, piu' che alle riforme, serie ed utili per il Paese, sta pensando a come mantenersi le poltrone in vista di un responso elettorale che non promette nulla di buono''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''Nel piu' classico stile gattopardesco - continua l'esponente leghista - Alfano, Bersani e Casini vogliono far finta di cambiare per poi non cambiare proprio nulla e, piu' che una volonta' riformatrice, della maggioranza vediamo all'opera solo un istinto conservatore che mira al varo di una legge elettorale che garantisca un ritorno incondizionato in Parlamento senza la 'seccatura' di opposizioni che disturbino il progetto di un totale appiattimento del Parlamento e delle sue funzioni''.

martedì 31 gennaio 2012

ANSA - 31/01/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), ANOMALIA PER LA DEMOCRAZIA

L'accondiscendenza con cui e' trattato il governo Monti qualsiasi cosa faccia, se dovesse protrarsi, configura ''quanto meno un'anomalia per la democrazia''. Cosi' il deputato della Lega Nord, e Segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''La stessa informazione che poco piu' di due mesi fa si dimostrava inflessibile con il governo di centrodestra, al quale non faceva sconti di nessun tipo ed anzi non perdeva occasione per metterlo in croce qualsiasi cosa accadesse, oggi (salvo rare eccezioni) non fa altro che magnificare qualsiasi cosa Monti e i suoi ministri facciano o dicano. Si tratta per lo piu' di un'informazione che non si pone domande ma accetta tutto cio' che viene riferito come oro colato'', afferma. ''La stessa conferenza stampa - continua l'esponente leghista - che il governo tiene al termine di ogni Consiglio dei ministri, che in passato e' stata occasione di scontri anche molto accesi con i giornalisti, e' ormai divenuta un monologo del premier e dei suoi ministri che snocciolano le loro verita' incontrovertibili. Il fatto e' che l'attuale governo, insediatosi a Palazzo Chigi 'per grazia ricevuta' e votato da gran parte del Parlamento, gode di un trattamento di favore a tutto campo. Se tale situazione dovesse perpetrarsi ancora a lungo - conclude Stucchi - si potrebbe prospettare quanto meno un'anomalia per la democrazia''.

martedì 24 gennaio 2012

ANSA - 24/01/12 - LEGA:STUCCHI, POCHI CREDONO A GOVERNO E NOI RIEMPIAMO PIAZZE

''La Lega Nord c'e', eccome se c'e'! Ovunque nel Nord il Carroccio convochi assemblee, i cittadini accorrono entusiasti riempiendo le sale e le piazze''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord e segretario dell'Ufficio di Presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''Tutto cio' la dice lunga sulla bonta' della nostra opposizione al governo di banchieri e di tecnici. Al di di la' delle continue altalene dello spread, che comunque resta ben al di sopra dei livelli pre-crisi, l'azione del governo rimane sbagliata e deludente - sottolinea Stucchi - Come si fa infatti a sostenere che qualche farmacia in piu', cosi' come un supposto aumento delle licenze dei taxi, o l'improbabile eventualita' che il gestore di una pompa di benzina possa acquistare l'impianto della compagnia petrolifera, per affrancarsi dai vincoli di contratto con la stessa, insieme a davvero poche altre cose, possano determinare una rapida ripresa dell'economia?''. ''Le liberalizzazioni vere devono riguardare soprattutto altri settori. D'altra parte - conclude il deputato del Carroccio - a giudicare dal numero di categorie e di persone che sono gia' scese in piazza, o che lo faranno nei prossimi giorni, non c'e' dubbio che a credere all'efficacia dei provvedimenti gia' approvati o annunciati dal governo siano davvero in pochi''.

giovedì 19 gennaio 2012

DIRE - 19/01/12 - LEGA. STUCCHI: SU NUOVO CAPOGRUPPO ASPETTIAMO PAROLA BOSSI

"A questo punto e' necessario che Bossi dia delle indicazioni su chi debba essere il nuovo capogruppo della Lega per i prossimi 12 mesi. Anche perche' Reguzzoni ha rimesso il suo mandato". E' quanto dice il 'maroniano' Giacomo Stucchi, interpellato dalla 'Dire', sottolineando che "essendoci dissidi e scontento all'interno della maggioranza del gruppo il segretario federale deve dare un'indicazione e individuare tra noi un collega che rassereni il clima". Anche secondo Stucchi, la vicenda della mozione di sfiducia a Passera, depositata in aula da Reguzzoni senza consultare tutti i suoi parlamentari, ha contribuito ad alimentare tensioni. "A me- racconta- e' stato chiesto solo di sottoscrivere una mozione, pensavo a una delle solite. Avrei preferito essere informato anche del contenuto visto che poi ho scoperto che si trattava di un documento di sfiducia". Tra l'altro, aggiunge il deputato "la mozione e' inopportuna, non certo per quanto riguarda le critiche al governo, ma perche' quando si presenta una richiesta di sfiducia di solito poi si ottiene l'effetto di ricompattare la maggioranza che sostiene il governo". La 'mossa' di Reguzzoni, conclude, "non e' stata certo una genialata".

DIRE - 19/01/12 - LIBERALIZZAZIONI. STUCCHI: MONTI HA ANCORA UNA MAGGIORANZA?

"Ovunque si registrano proteste ma il presidente del Consiglio continua a peregrinare per l'Europa e chi lo fiancheggia cerca di magnificare i suoi incontri coi leader europei come se questi avessero sortito chissa' quali benefici effetti". E' quanto dice il deputato della Lega e segretario dell'Ufficio di presidenza della Camera, Giacomo Stucchi. "La realta' invece e' ben altra- sottolinea- i provvedimenti approvati da questo governo non hanno alcun effetto positivo sull'economia e su quelli annunciati invece, le tanto attese liberalizzazioni (sulle quali la Lega Nord e' pronta a discutere caso per caso), la confusione regna sovrana". Secondo Stucchi, "il principale partito che appoggia l'attuale governo, il Pdl, senza aspettare la convocazione del Cdm per l'approvazione del pacchetto liberalizzazioni, si e' smarcato per presentare autonomamente le sue proposte in una conferenza stampa che ha visto in prima fila i suoi vertici. A questo punto- conclude- la domanda sorge spontanea: il governo Monti ha ancora una maggioranza che lo appoggia e che ne condivide il programma?".

martedì 17 gennaio 2012

ANSA - 17/01/12 - CRISI: STUCCHI (LN), CON MONTI RESTEREMO IN BRAGHE DI TELA

''La Padania, ovvero la parte piu' produttiva del Paese, ha sempre la possibilita' di poter venire fuori dalla difficile situazione che stiamo vivendo ma a condizione di non dovere pagare dazio al governo centrale''. Cosi' in una nota il deputato della Lega Nord e segretario dell'Ufficio di presidenza di Montecitorio, Giacomo Stucchi. ''Cio' che piu' preoccupa e' la miopia dei tre segretari di partito Alfano-Bersani-Casini, ai quali si aggiunge un Di Pietro 'double-face' (che prima approva la fiducia al governo Monti e poi ne prende le distanze), che tengono a galla un governo neo centralista e inconcludente, senza rendersi conto che le sue 'ricette' economiche ci ridurranno tutti in braghe di tela'', sottolinea Stucchi. ''Si parla tanto - prosegue il parlamentare bergamasco - di liberalizzazioni, ma a vantaggio di chi? Puo' bastare qualche licenza in piu' di taxi, e qualche parafarmacia, a favorire la crescita e risolvere la crisi che stiamo vivendo? Assolutamente no. Piu' che equita' e sviluppo a noi pare che questo governo stia provocando poverta' e depressione, e non solo in senso economico''. ''Ecco perche' - conclude Stucchi - prima vanno via Monti e i suoi ministri e prima rendono due servizi essenziali: il primo alla democrazia, riportando a Palazzo Chigi un governo legittimato dal voto popolare; il secondo all'economia, scongiurando l'adozione di nuovi provvedimenti che non servono alla crescita ma alimentano soltanto lo scontro sociale''.

lunedì 16 gennaio 2012

DIRE 16/01/12 - LEGA. STUCCHI: BOSSI NON SI DISCUTE MA IL 'CERCHIO MAGICO' SÌ

"Nessuno mette in dubbio Bossi ma i suoi consiglieri si'". Giacomo Stucchi, deputato della Lega tra i piu' vicini a Roberto Maroni, nell'intervista alla Dire da' la versione dei cosiddetti 'maroniti', all'indomani della vicenda del divieto del partito (poi ritirato) all'ex ministro di presenziare ad appuntamenti pubblici. Stucchi critica Bossi? "Il problema non e' chi sta o chi non sta con Bossi, perche' il partito e' Bossi. Il problema e' che la base dice che vuole essere interpellata per stabilire quale debba essere il gruppo dei 'primi consiglieri' del segretario federale. La base chiede che al fianco del leader ci sia chi e' legittimato dal basso". Si riferisce al cosiddetto 'Cerchio magico' composto dai capigruppo parlamentari di Camera e Senato, Marco Reguzzoni e Federico Bricolo e alla vice presidente di Palazzo Madama Rosi Mauro, i personaggi piu' vicini a Bossi dopo la sua malattia? "Il ruolo di 'consiglieri- risponde Stucchi- va ricoperto da persone come Maroni, Calderoli, Cota, Giorgetti e non da chi se ne appropria e basta. La nostra gente non vede di buon occhio il Cerchio magico". Insomma, per il deputato del Carroccio "ci deve essere una legittimazione oltre che del 'super capo' anche degli uomini 'in prima linea' assieme a Bossi". E le indicazioni della base, continua Stucchi, non possono che venire dai congressi "a tutti i livelli, prima quelli delle Regioni, a livello nazionale, poi il federale, che deve essere indetto dal Consiglio. Sono 10 anni- sottolinea- che non viene convocato il Congresso federale e da statuto andrebbe svolto ogni tre". Andrete alla conta? Fare i congressi "non significa mettere in discussione Bossi, non e' una resa dei conti, vuol dire celebrare un confronto. E' questo che la gente chiede con forza". Ma il caso Cosentino alla Camera e la vicenda del divieto di comizi per Maroni (poi ritirato) non hanno rivelato una spaccatura ormai inevitabile tra le due anime della Lega? Non c'e' ora il rischio di una scissione? "Assolutamente no- dice Stucchi- la figura di Bossi non si tocca e Bossi e' una figura che unifica tutti. Quando dici 'bossiani' e 'maroniani' indichi la Lega e basta".Caso capogruppo, alla Camera, l'ala vicina a Maroni torna a rimettere in discussione Marco Reguzzoni. Va cambiato? "Il suo mandato a dicembre e' scaduto", ricorda Stucchi che l'estate scorsa, dopo giorni di tensione interni al partito, era stato indicato da Bossi stesso come il successore per quel ruolo. "La questione quindi- continua Stucchi- va affrontata, nel senso che e' Bossi che dovra' verificare se l'attuale capogruppo vada confermato o cambiato. Non c'e' bisogno per forza di rinnovare, pero' Bossi deve darci un'indicazione". E lei sarebbe ancora disponibile? "Io sto bene dove sto- risponde- nel mio ruolo di deputato e nell'attivita' che svolgo sul territorio a Bergamo". Infine, c'e' il caso della gestione dei soldi del partito con gli investimenti fatti dal tesoriere, Francesco Belsito, in diversi fondi esteri in Paesi africani. "Credo che il 23 gennaio,il giorno dopo la manifestazione in piazza a Milano- dice il parlamentare- sia gia' stato convocato un Consiglio federale". Verra' chiesta la testa di Belsito? "Verra' chiesta innanzitutto chiarezza- conclude- vogliamo capire perche' i soldi sono finiti li'".