giovedì 29 novembre 2012

ANSA - 29/11/12 - COSTI POLITICA: STUCCHI (LN), BASTA PREMI A REALTA' INEFFICIENTI

"Il dibattito in Parlamento per l'approvazione del decreto sui costi della politica ha messo in chiara evidenza la matrice assistenzialista che accomuna governo e maggioranza e che porterà ancora una volta le realtà territoriali più sane e virtuose a dover pagare per le inefficienze amministrative di altri''. L'accusa arriva da Giacomo Stucchi, deputato della Lega nord. ''In particolare, alcune norme del suddetto decreto prevedono più soldi ai Comuni in rosso, ed un anticipo di 50 milioni alle Regioni con squilibri finanziari. Qui non si tratta di nord o sud, e specificarlo non è mai superfluo, ma di incapacità o peggio di incoscienza da parte di amministratori che hanno assolto nel peggiore modo possibile al mandato affidatogli dai loro concittadini e che adesso, ironia della sorte, vengono quasi premiati dal governo con anticipazioni economiche", lamenta il deputato leghista. ''Quando si tratta di allargare i cordoni della borsa e usare i soldi del nord per elargire denaro pubblico, a chi dovrebbe invece rispondere per averlo sperperato a piene mani, Pd e Pdl si ritrovano alla grande", conclude Stucchi.

martedì 27 novembre 2012

ANSA - 27/11/12 - CRISI: STUCCHI (LEGA), STOP A POLITICHE RECESSIVE MONTI

''Le stime dell'Ocse sulla crescita dell'economia, decisamente piu' pessimistiche di quelle del governo, non ci fanno certo dormire sonni tranquilli ma non ci sorprendono''. Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''Da mesi la Lega Nord infatti mette in guardia le forze sociali ed economiche - aggiunge il parlamentare - sulle inevitabili conseguenze recessive della politica del governo, che non possono fare altro che contrarre il Pil con ricadute negative su occupazione, salari e prezzi, e adesso tutti i nodi stanno venendo al pettine''. ''La disoccupazione, con una previsione dell'Ocse di circa il 12% entro il 2014, e' un dato - aggiunge Stucchi - che tuttavia non da' l'idea della sua drammaticita' se non lo si spalma sulle diverse realta' territoriali e nelle diverse fasce d'eta'. E' in particolare il fronte piu' drammatico di una crisi economica dai risvolti sociali imprevedibili. Come si sta vedendo del resto con le manifestazioni che si susseguono ogni giorno e che vedono scendere in piazza un po' tutte le categorie sociali, dagli operai agli studenti, dagli impiegati della pubblica amministrazione a quelli delle aziende private, per alzare ovunque un grido di protesta contro la politica economica e sociale di questo governo''.

giovedì 22 novembre 2012

ANSA - 22/11/12 - COMUNI: STUCCHI, PROTESTA LEGITTIMA E NECESSARIA

''Costretti a fare gli esattori per conto dello Stato centrale, cui viene trasferito gran parte del gettito dell'Imu (che di municipale pero' ha solo il nome), gli enti locali sono anche obbligati a rispettare i vincoli del patto di Stabilita' che impedisce loro di investire e pagare le imprese e che, dal 2013, verra' esteso anche ai municipi sotto i 5.000 abitanti. Un'ingiustizia intollerabile soprattutto per quei Comuni virtuosi, in gran parte al Nord, che non possono spendere le risorse che hanno in cassa''.  Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. ''A fronte dei continui tagli nei trasferimenti a causa della sovrastima del gettito Imu - continua l'esponente leghista - la soluzione che il governo dei tecnici offre ai Comuni, per continuare a garantire i servizi ai cittadini, e' molto simile alla beffa e consiste nel costringerli ad aumentare la pressione fiscale a livello locale. Dinanzi a tale situazione insostenibile i partiti che sostengono il governo rimangono del tutto indifferenti''.

martedì 20 novembre 2012

AGI - 20/11/12 - LOMBARDIA: STUCCHI (LN), NO A GATTOPARDI. NOI PUNTIAMO SU MARONI

"L'attuale momento di crisi politica e istituzionale romana non puo' che fare da moltiplicatore di impegno e volonta' per tutti noi nel portare avanti con forza il nostro progetto di una Lombardia che sia finalmente a guida leghista e che guardi all'Euroregione del Nord". Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi, che aggiunge: "Il sistema istituzionale ha fallito nel suo complesso e il governo Monti e' solo l'ultimo atto di una rappresentazione tragica che vedra' ben presto fondare definitivamente il centralismo". "La Lega quindi, e tutti i cittadini del Nord, che si riconoscono in un progetto di riscatto e di rivendicazione di propri diritti fondamentali, ritiene prioritario che la guida della Lombardia sia affidata alla massima espressione di coerenza e capacita' di governo che in questo momento il nostro movimento puo' offrire, quella cioe' di Roberto Maroni. Lasciamo percio' - conclude Stucchi - che siano altri a cimentarsi nelle tante operazioni gattopardesche che in questo momento caratterizzano la politica romana".

giovedì 15 novembre 2012

ASCA - 15/11/12 - ELEZIONI: STUCCHI (LN), CON DOPPIA TORNATA BERSANI A PALAZZO CHIGI

''Adesso che Monti e i suoi ministri hanno gettato la maschera, dimostrando al popolo come da tecnici si puo' anche essere servitori di una causa politica, quella del Pd, tutto e' piu' evidente''. Lo afferma in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord, Giacomo Stucchi. ''Indire una doppia tornata elettorale, per le Regionali a febbraio e per le Politiche piu' avanti - aggiunge l'esponente leghista - anche a costo di buttare dalla finestra quattrini pubblici sottratti con tasse assurde a famiglie che non arrivano alla fine del mese o alle imprese che sono costrette a chiudere, e' un operazione che non serve a nessuno, se non a Bersani per tirargli la volata a Palazzo Chigi''.

martedì 13 novembre 2012

AGI - 13/11/12 - GOVERNO: STUCCHI (LN), PALAZZO CHIGI SIBILLINO SULLA PATRIMONIALE

"Le dichiarazioni con le quali il premier ha ammesso di aver pensato ad introdurre una tassazione patrimoniale gia' un anno fa, e di non averlo poi fatto soprattutto per mancanza di informazioni sulla proprieta' dei beni, non hanno sorpreso ma hanno lasciato molta perplessita'". Cosi' in una nota il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "In particolare - aggiunge l'esponente leghista - perche' non si capisce se l'eventualita' di una patrimoniale sia stata del tutto accantonata o se invece oggi, a distanza di un anno dall'insediamento del governo dei Professori, o nel prossimo futuro, possano ricorrere le condizioni per una sua adozione. Non sembra del resto sufficiente a fare chiarezza la nota ufficiale di Palazzo Chigi, che ha smentito qualsiasi annuncio di patrimoniale ma che appare tuttavia sibillina. Non viene infatti escluso a priori che il governo possa adoperarsi per creare quelle condizioni 'tecniche' finalizzate all'introduzione di una tassazione generalizzata del patrimonio. Se cosi' fosse - conclude Stucchi - allora le forze politiche che guardano ad un Monti-bis avrebbero un bel po' di cose da spiegare ai loro elettori!".

giovedì 8 novembre 2012

ITALPRESS - 08/11/12 - COSTI POLITICA: STUCCHI "STRANA MAGGIORANZA" AL CAPOLINEA

"La fiducia numero 43 ottenuta alla Camera dal Governo Monti non deve trarre in inganno. Non si tratta, infatti, di un passaggio parlamentare con il quale il Governo acquisisce un rinnovato vigore ma di un percorso obbligato per i partiti che lo tengono in vita". Cosi' il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi, a margine dei lavori alla Camera sul decreto sui costi della politica. "La verita' - aggiunge l'esponente leghista - e' che la 'strana maggioranza' e' sempre piu' vicina al capolinea: non solo della legislatura, che tra qualche mese comunque volgera' al suo termine naturale, ma anche della sua residua credibilita' politica. Sul decreto in discussione - conclude Stucchi - c'e' davvero poco di che compiacersi, considerate le ennesime regalie assistenzialistiche fatte ai Comuni che sperperano il denaro pubblico, in sfregio ai sacrosanti principi sanciti dal federalismo fiscale in base ai quali tali Enti avrebbero dovuto essere sanzionati".

martedì 6 novembre 2012

06/11/12 - LOMBARDIA: STUCCHI (LN), CANDIDATURA DI AMRONI OLTRE GLI STECCATI

 "Sbaglia chi colloca la candidatura di Roberto Maroni a Presidente della Regione Lombardia nel vecchio quadro politico con il quale si è abituati a ragionare da anni. Guardando solo alla classica dicotomia centrodestra-centrosinistra non si può infatti capire come sia possibile suscitare consenso, al di là degli steccati e delle casacche di partito".Così il vice segretario federale e deputato della Lega Nord Giacomo Stucchi. "La candidatura di Maroni a governatore della Lombardia trova sempre più consensi perché autorevole, in primis, per le qualità politiche da tutti riconosciute, oltre che per l'esperienza maturata sul campo con i prestigiosi incarichi governativi, da ultimo quello alla guida del Viminale, svolti sempre con il massimo impegno e con il raggiungimento di risultati brillanti. Alla guida del Ministero dell'Interno, in particolare, Roberto Maroni ha lasciato un segno indelebile di efficienza e operatività, a cominciare dalla lotta alla criminalità organizzata: un dato noto a tutti, a prescindere dalle latitudini politiche e geografiche. E' proprio per queste sue caratteristiche non deve stupire il fatto che in favore della sua candidatura alla guida del Pirellone si è subito concretizzata la disponibilità di tantissimi importanti esponenti della comunità lombarda, a sostenere in prima persona la sua competizione elettorale. Una vera e propria alleanza in rappresentanza di una società che non vuole rassegnarsi, fatta da persone attive nel mondo dell'industria, del commercio, del sindacato, del volontariato e di tutto ciò che costituisce l'essenza vitale delle nostre realtà locali. Per la Lombardia quindi - conclude Stucchi - si tratta della migliore scelta possibile, che vede da una parte la Lega Nord dare la propria massima copertura politica con la candidatura del suo Segretario Federale e, dall'altra, la comunità lombarda rispondere positivamente riconoscendosi pragmaticamente in un candidato che ne impersonifica le migliori qualità e virtù".