"Il ministro Emma Bonino, ha chiarito solo parzialmente quello che è avvenuto in realtà sull'affaire Kazako. Insomma, un'audizione interlocutoria lontana dall'aver delineato un quadro completo per il quale ci vorrà ancora qualche settimana. E' molto importante capire cosa sia realmente successo a livello interno, chiarire quanto fatto dalla polizia e dal Viminale e dove sia arrivata la diplomazia. Ciò che è certo è che la responsabilità di quanto accaduto è condivisa tra il premier Letta, il ministro Bonino e Alfano per la parte per cui lui fosse a conoscenza. Mi sono parse avventate le mezze frasi del ministro Bonino sulle scelte dei rappresentanti diplomatici, non dovrebbero essere fatti annunci di sfratto o velate minacce ove non si abbia la reale intenzione di farlo. O si prende un provvedimento o se non ci sono le condizioni è meglio tacere". Lo dichiara il senatore della Lega Nord Giacomo Stucchi, capogruppo della commissione affari esteri.