giovedì 23 gennaio 2014

ANSA - 23/01/14 - L.ELETTORALE: STUCCHI, CON LA RENZI-CAV PARLAMENTO PER POCHI

"In un sistema democratico la legge elettorale è quell'insieme di regole con le quali si mira a dare la più ampia rappresentanza parlamentare possibile ai cittadini che vivono su un territorio. Il progetto alla base dell'accordo Renzi-Berlusconi va invece nella direzione opposta, mirando cioè a limitare l'ingresso in Parlamento a pochissime forze politiche". Così in una nota il senatore della Lega Nord, Giacomo Stucchi. "Le soglie di sbarramento (quella toppo bassa di coalizione e l'altra troppo alta per i singoli partiti) - continua l'esponente del Carroccio - e l'aggravante della possibilità di uno spareggio tra i due partiti più forti, per far sì che alla fine uno solo (a prescindere dal numero dei voti che ottiene) conquisti il numero di seggi necessari a governare, sono tecnicismi che fanno a pugni con il concetto stesso di democrazia parlamentare. Tanto più - conclude Stucchi - se dovessero restare le liste bloccate".

martedì 7 gennaio 2014

ANSA - 07/01/14 - GOVERNO. STUCCHI (LEGA), MINISTRI SI DIMETTANO PER INCAPACITA'

"Ai cittadini interessano poco le ragioni delle dimissioni del viceministro dell'Economia Stefano Fassina; piuttosto si chiedono come mai tra i membri del governo nessuno si dimetta per prendere le distanze dall'indecorosa politica dell'annuncio, e della presa in giro, nella quale sembra essersi specializzato il ministro dell'Economia e delle Finanze Saccomanni". Lo afferma Giacomo Stucchi della Lega. "Penso ad esempio - continua l'esponente leghista - ai piccoli proprietari di immobili che, secondo gli ultimi dati, hanno dovuto reggere un prelievo fiscale che negli ultimi tre anni si è addirittura triplicato. Una simile imposizione fiscale non può che accentuare un tracollo del settore dell'edilizia, che invece potrebbe essere motore trainante per l'economia. Si dimettano pure quindi dal governo - conclude Stucchi - ma per manifesta incapacità".

AGENPARL - 07/01/14 - MONEY TRANSFER: STUCCHI (LN), ISTITUIRE ORGANO DI CONTROLLO SU TRANSAZIONI

Istituire un organo di controllo sulle transazioni effettuate nei Money Transfer e conseguentemente sui contributi sociali erogati a stranieri. A mettere in relazione le due cose è l'on. Giacomo Stucchi della Lega Nord che in un'interrogazione al Ministro dell'Interno e al Ministro dell'economia, evidenzia come da un'analisi condotta su un campione di Comuni della provincia di Bergamo è emerso che i principali beneficiari delle somme erogate dagli stessi relative ai "contributi sociali" (quali il trasporto sociale, l'affido di minori, il fondo per gli affitti, l'assistenza domiciliare, la mensa scolastica, i libri, eccetera) sono i cittadini stranieri. Scrive Stucchi "in alcuni comuni gli immigrati che beneficiano degli aiuti economici sono gli stessi che abitualmente inviano soldi, probabilmente anche frutto di attività in nero o illecite, nei propri Paesi di origine tramite i money transfer, aggirando così i controlli pubblici; dai dati elaborati dalla Guardia di finanza relativamente ai flussi di money transfer emerge che quasi il 50 per cento delle somme trasferite è frutto di evasione fiscale, di lavoro sommerso e di contraffazione".