tag:blogger.com,1999:blog-11124886320887698322023-06-20T06:12:55.618-07:00Comunicati stampadi Giacomo Stucchi - Senatore Lega Nord PadaniaGiacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.comBlogger552125tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-57124164740872454192018-03-07T09:14:00.000-08:002018-03-07T09:17:44.840-08:0007/03/18 - ADNKRONOS - SICUREZZA: STUCCHI, PROROGA SERVIZI INOPPORTUNA SENZA CONDIVISIONE POLITICA<div style="text-align: justify;">
Copasir aveva accordato a premier possibilità ‘’allungamento’’ solo a determinate condizioni<br />
“La proroga dei direttori dei servizi è una<span class="text_exposed_show"> possibilità che il Copasir ha accordato a determinate condizione al Presidente del Consiglio. I tempi dell’’esercizio di tale facoltà, se effettivamente avvenuta oggi, sono assolutamente inopportuni perché troppo precipitosi e non rispondenti allo spirito della norma”. Lo dice il presidente del Copasir, <b>Giacomo Stucchi</b>, all’’AdnKronos, dopo
il via libera alla proroga degli incarichi ai servizi di Pansa e Manenti, fatta dal governo Gentiloni. Per Stucchi “la norma, prima della sua attuazione, sottointendeva anche una condivisione politica che dovrebbe essere ponderata, ampia e totale”.</span></div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-68773262053242767052018-01-17T07:43:00.001-08:002018-01-17T07:43:38.637-08:0017/01/18 - ANSA - SICUREZZA. STUCCHI, TROVARE EQUILIBRIO CON TUTELA PRIVACY<div style="text-align: justify;">
"Bisogna trovare un punto d'equilibrio tra la tutela
delle diverse esigenze: la sicurezza dei cittadini ma anche la non invasione
della loro vita privata". Lo ha detto il presidente del Copasir, Giacomo
<span style="color: #444444;"><b><span class="key" title="Chiave: 1 [(Stucchi)]">Stucchi</span></b></span>, intervenendo alla
presentazione del rapporto dell'Agenzia Ue per i diritti fondamentali sulla
sorveglianza da parte dei servizi di intelligence. Tra i temi c'è quello
della raccolta 'a strascico' dei dati telematici. "La tutela della privacy - ha
ricordato<span style="color: #444444;"> <b><span class="key" title="Chiave: 1 [(Stucchi)]">Stucchi</span></b></span> - e' fondamentale, è una
garanzia per tutti noi che siamo vulnerabili. Se c'è una raccolta massiva di
dati è inoltre impossibile lavorarli". </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-32704467011879546352018-01-17T07:38:00.002-08:002018-01-17T07:38:55.068-08:0017/01/18 - AGI - PRIVACY: STUCCHI, GARANTIRE EQUILIBRIO TRA LIBERTA' E SICUREZZA <div style="text-align: justify;">
Nella tutela delle esigenze di liberta' e sicurezza,
"bisogna trovare un punto di equilibrio, vanno contemperate per dare al
cittadino risposte in termini di sicurezza senza invadere la sua vita
quotidiana". Lo ha sottolineato Giacomo <b><span class="key" title="Chiave: 1 [(Stucchi)]">Stucchi</span></b>, presidente del
Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, intervenendo alla
presentazione del Rapporto dell'Agenzia Ue per i diritti fondamentali. "Ogni
anno - ha ricordato <b><span class="key" title="Chiave: 1 [(Stucchi)]">Stucchi</span></b> - viene prodotta una mole
di dati pari alla somma di tutti gli anni precedenti: una raccolta massiva non
ha senso, bisogna misurare gli interventi su target specifici, garantendo la
tutela di chi non c'entra. Di fronte ad una minaccia che si evolve cosi'
velocemente, lo strumento legislativo deve sapersi adeguare con altrettanta
rapidita'". </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-21953235973575092672018-01-15T09:12:00.000-08:002018-01-16T09:14:32.022-08:0015/01/18 - AGENPARL - Agenzia Ue per i diritti fondamentali, presentazione del rapporto sulla sorveglianza da parte dei servizi di intelligence<div style="text-align: justify;">
Mercoledì 17 gennaio, alle ore 10, la Sala Zuccari di Palazzo
Giustiniani ospiterà la presentazione del rapporto dell’Agenzia
dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA) “Sorveglianza da
parte dei servizi di <i>intelligence</i>: garanzie dei diritti
fondamentali e mezzi di ricorso nell’UE. Prospettive e aggiornamento
normativo”. L’incontro è promosso dalla stessa Agenzia e dal Comitato
parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir). Sono previsti
gli interventi del Presidente del Copasir, senatore <b>Giacomo Stucchi</b>, di
Mario Oetheimer dell’Agenzia Ue per i diritti fondamentali, del
Direttore generale del DIS Alessandro Pansa, del Procuratore generale
della Repubblica presso la Corte d’appello di Roma Giovanni Salvi e del
Presidente dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali
Antonello Soro. L’incontro sarà trasmesso in diretta streaming dalla
Webtv e dal canale YouTube del Senato.</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-74099268829305984462017-11-02T06:16:00.004-07:002017-11-02T06:16:55.370-07:0002/11/17 - IL VELINO - IMMIGRAZIONE, STUCCHI (COPASIR): MINNITI HA AGITO BENE MA NON PUO' FARE TUTTO DA SOLO<div style="text-align: justify;">
"Esiste una guerra in atto contro il mondo occidentale e tutti coloro che appartengono alla categoria dei paesi che difendono valori che vengono osteggiati dall'Isis, paesi che possono essere colpiti direttamente o indirettamente". Giacomo <span style="background-color: white; font-weight: bold;">Stucchi</span>, presidente del Copasir, il Comitato Parlamentare di controllo dei Servizi di Informazione interviene ai microfoni di '6 su Radio 1' commentando la notizia dell'attentato di martedì a New York e aggiungendo: "Non è per una questione di fortuna che non sia capitato nulla nel nostro Paese. Tutto fino ad ora ha funzionato bene; c'è un comparto sicurezza che lavora con l'intelligence a monte e con le forze dell'ordine e le procure a valle, che sta seguendo il territorio grazie anche a un background storico drammatico che è noto nel nostro paese. C'è tutta una serie di terminali che danno i segnali più importanti per permettere di recepire una serie di comportamenti che possono risultare in prospettiva ostili. Naturalmente non è possibile garantire la sicurezza assoluta. Sicuramente bisogna agire sul discorso del web". Infine, sul lavoro finora svolto dal Ministro dell'Interno Minniti, <span style="background-color: white; font-weight: bold;">Stucchi</span> conclude: "Minniti lo conosco bene, ho sempre apprezzato il suo pragmatismo. Naturalmente un uomo da solo non può fare tutta la politica sull'immigrazione del governo. Credo sia la strada giusta quella che lui ha seguito ma bisogna fare molto di più". </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-33363214250711380122017-11-02T06:14:00.002-07:002017-11-02T06:14:22.590-07:0002/11/17 - ANSA - NEW YORK: STUCCHI (COPASIR), NON E' UN CASO SE ITALIA "ILLESA"<div style="text-align: justify;">
"Esiste una guerra in atto contro il mondo occidentale e tutti coloro che appartengono alla categoria dei Paesi che difendono valori che vengono osteggiati dall'Isis, Paesi che possono essere colpiti direttamente o indirettamente". Giacomo <span style="background-color: white; font-weight: bold;">Stucchi</span>, presidente del Copasir, il Comitato Parlamentare di controllo dei Servizi di Informazione, lo ha sottolineato intervenendo su '6 su Radio 1' e commentando la notizia dell'attentato di martedì a New York. "Non è per una questione di fortuna che non sia capitato nulla nel nostro Paese. Tutto fino ad ora ha funzionato bene; c'è un comparto sicurezza che lavora con l'intelligence a monte e con le forze dell'ordine e le procure a valle, che sta seguendo il territorio grazie anche a un background storico drammatico che è noto nel nostro Paese. C'è tutta una serie di terminali che danno i segnali più importanti per permettere di recepire una serie di comportamenti che possono risultare in prospettiva ostili. Naturalmente, non è possibile garantire la sicurezza assoluta. Sicuramente bisogna agire sul discorso del web", ha aggiunto <span style="background-color: white;">Stucchi</span>. Infine, sul lavoro finora svolto dal Ministro dell'Interno Marco Minniti nella lotta al terrorismo, <span style="background-color: white;">Stucchi</span> conclude: "Minniti lo conosco bene, ho sempre apprezzato il suo pragmatismo. Naturalmente un uomo da solo non può fare tutto la politica sull' immigrazione del governo. Credo sia la strada giusta quella che lui ha seguito ma bisogna fare molto di più'". </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-18412888503099816692017-11-02T06:09:00.004-07:002017-11-02T06:14:41.589-07:0002/11/17 - ADNKRONOS - TERRORISMO: STUCCHI, IN ITALIA FINORA TUTTO HA FUNZIONATO BENE <div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: red; font-weight: bold;"></span> Non e' una questione di fortuna ma di lavoro e impegno Roma, 2 nov. (AdnKronos) - "Non è per una questione di fortuna che non sia capitato nulla nel nostro Paese. Tutto finora tutto ha funzionato bene: C'è un comparto sicurezza che lavora con l'intelligence a monte e con le forze dell'ordine e le procure a valle, che sta seguendo il territorio grazie anche a un background storico drammatico che è noto nel nostro paese". Lo ha detto Giacomo <span style="background-color: white; font-weight: bold;">STUCCHI</span>, presidente del Comitato Parlamentare di controllo dei Servizi di Informazione, intervenuto '6 su Radio 1' commentando la notizia dell'attentato di martedì a New York. "Naturalmente - ha aggiunto <span style="background-color: white;">STUCCHI</span> - non è possibile garantire la sicurezza assoluta. Sicuramente bisogna agire sul discorso del web". Infine, su lavoro finora svolto dal ministro dell'Interno Minniti nella lotta al terrorismo, <span style="background-color: white;">STUCCHI</span> conclude: "Minniti lo conosco bene, ho sempre apprezzato il suo pragmatismo. Naturalmente un uomo da solo non può fare tutto la politica sull'immigrazione del governo. Credo sia la strada giusta quella che lui ha seguito ma bisogna fare molto di più". </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-18542477414449940382017-10-27T08:39:00.003-07:002017-10-30T05:16:31.168-07:0027/10/17 - ADNKRONOS - GIUSTIZIA: STUCCHI INVIA INTERROGAZIONE A ORLANDO SU UFFICI GIUDIZIARI BERGAMO <div style="text-align: justify;">
Il senatore bergamasco della Lega Nord
Giacomo <span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-weight: bold;">STUCCHI</span></span> ha inviato una interrogazione a risposta scritta al
Ministero della Giustizia per sapere "quali misure urgenti voglia
attivare affinché gli uffici giudiziari di Bergamo siano in grado di
svolgere tutte le udienze in programma" e "come intenda garantire ai
cittadini il rispetto del diritto di ottenere giustizia in uno stato
di diritto".
Premesso che, si legge nell'interrogazione del presidente del Copasir,
negli uffici giudiziari di Bergamo, dove operano i giudici di pace,
"si protrae da mesi una situazione orami giunta al collasso: in
servizio è rimasto soltanto un cancelliere, per cinque giudici, che
dovrebbe adempiere a diversi compiti, a volte contemporaneamente
(prestare assistenza durante le udienze, occuparsi dei compiti di
cancelleria, adempimenti pre e post udienza, le notifiche, ecc); in
questi giorni all'ufficio del Giudice di pace si sta vivendo una
situazione di caos, con il contingentamento delle udienze disposto con
decreto, che vede un nuovo calendario predisposto dagli uffici fino a
fine 2018; infatti, a causa della carenza del personale, si
celebreranno circa una udienza su tre; gli avvocati sono in stato di
agitazione sindacale". </div>
<br />Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-75676988955130671512017-10-27T05:14:00.000-07:002017-10-30T05:16:50.338-07:0027/10/17 - ADNKRONOS - ALFASIGMA: STUCCHI, INDIVIDUARE SOLUZIONI CONDIVISE A TUTELA POSTI LAVORO <div style="text-align: justify;">
Il presidente del Copasir Giacomo <span style="color: #444444;"><span style="background-color: white; font-weight: bold;">STUCCHI</span></span> presenta una interrogazione a risposta scritta ai ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico per sapere "quali siano le iniziative intraprese per valutare soluzioni condivise tra le rappresentanze dei lavoratori e il Gruppo Alfasigma, cercando di verificare, per i circa 456 dipendenti inseriti nel piano di riduzione collettiva del personale, tutte le possibili azioni che possano offrire garanzie sul loro futuro occupazionale". Nell'interrogazione del senatore della Lega Nord si legge premesso che "con atto di sindacato ispettivo n. 4-080340, presentato in data 13/09/2017, l'interrogante aveva già esposto la grave situazione di centinaia di lavoratori del Gruppo Alfasigma, destinatari di procedure di licenziamento collettivo, subito dopo la costituzione del Gruppo stesso avvenuta lo scorso 1/08/2017; la Società, a seguito delle richieste delle rappresentanze dei lavoratori, ha presentato diversi piani riorganizzativi, che continuano però a prevedere situazioni fortemente penalizzanti per centinaia di lavoratori coinvolti dal piano di ristrutturazione aziendale (esternalizzazioni, trasferimenti, ecc)". Il 6 e il 7 novembre 2017, ricorda <span style="background-color: white; font-weight: bold;">STUCCHI</span>, si svolgerà un ulteriore incontro a Milano fra le organizzazioni sindacali e la società per trovare un'ipotesi di accordo.</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-79369004074022962002017-09-12T01:06:00.000-07:002017-09-13T01:06:54.689-07:0012/09/17 - ANSA - AUDIZIONE COPASIR, DOSSIER USA NON SIGNIFICATIVO. STRATEGIA LIBIA.<div style="text-align: justify;">
"La
ragion di Stato non puo' prevalere sulla ricerca della verita'". Lo ha
assicurato il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in una lunga audizione
al <span class="key" title="Chiave: 1 [(copasir)]">Copasir</span> durata due ore e mezzo,
che ha toccato tutti i dossier della sicurezza nazionale, dalla Libia ai
migranti, dal terrorismo ("attenzione alta ma nessuna evidenza") alla rete
Telekom-Sparkle, definita "strategica" e che sara' tutelata usando "tutti gli
strumenti che la legge mette a disposizione", a Fincantieri-Stx. Nel corso della
riunione il presidente, che era accompagnato dal direttore del Dis, Alessandro
Pansa, si e' riservato di produrre in seguito ulteriore documentazione richiesta
dai componenti del Comitato. Trovare la verita' sull'uccisione di Giulio
Regeni "e' un dovere di Stato", ha spiegato Gentiloni difendendo la decisione di
mandare al Cairo l'ambasciatore Giampaolo Cantini, che si insediera' dopodomani
proprio con il fermo mandato di cercare di ottenere la massima collaborazione da
parte delle autorita' egiziane. Al premier e' stato anche chiesto conto
dell'informativa che gli Usa - a quanto riferito dal New York Times - ha mandato
al Governo Renzi per comunicare "prove esplosive" sul coinvolgimento degli
apparati di sicurezza egiziani nell'omicidio Regeni. A quanto appreso il premier
avrebbe spiegato gche in realta' il dossier era abbastanza generico e non
conteneva elementi di novita' significativi rispetto a quanto gia' noto ai
nostri 007. Il dossier non e' stato consegnato materialmente all'epoca al
<span class="key" title="Chiave: 1 [(copasir)]">Copasir</span> perche' conteneva
informazioni di servizi terzi, ma il materiale sarebbe stato girato ai
magistrati italiani. E sono diversi i Paesi che potrebbero contribuire ad
arrivare alla verita' sull'omicidio Regeni. Oltre all'Egitto e agli Usa, anche
l'Inghilterra, visto che il ragazzo svolgeva la sua attivita' di ricerca per
conto dell'universita' di Cambridge. Sono tanti gli interessi in gioco -
economici, di influenza e di strategia - che si intersecano nel caso
dell'uccisione del ragazzo friulano. "Ma gli interessi economici - ha spiegato
il il presidente del <span class="key" title="Chiave: 1 [(copasir)]">Copasir</span>, <b>Giacomo Stucchi</b> - non
possono impedire l'accertamento della verita': questa e' una consapevolezza che
il Governo ha mostrato di avere oggi". Nessuna notizia, intanto,
sull'avvocato Ibrahim Metwaly, consulente legale della famiglia di Giulio Regeni
nella capitale egiziana, "scomparso", secondo notizie di stampa, all'aeroporto
della capitale mentre si stava imbarcando su un volo diretto a Ginevra.
L'intelligence italiana sta seguendo il caso. Mentre a confermare la
normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi dopodomani il ministro degli Esteri
Angelino Alfano incontrera' il suo collega egiziano Sameh Shoukry a
Londra. Altro tema dibattuto nell'audizione e' stato quello degli accordi con
la Libia che hanno portato ad un netto calo delle partenza di migranti.
Inchieste giornalistiche hanno messo in luce il ruolo dei trafficanti che
sarebbero stati 'foraggiati' dagli italiani per fermare i flussi. Gentiloni ha
smentito la circostanza sottolineando invece la strategia complessiva messa in
campo dall'Italia per frenare le partenze, parlando con tutti gli interlocutori
rappresentativi della complessa realta' libica. Dal premier Fayez al Serraj
all'uomo forte della Cirenaica Khalifa Haftar ai capi-tribu' cui sono stati
assicurati aiuti per la realizzazione di progetti (scuole, palestre, reti
idriche, ecc.). E attenzione il premier avrebbe assicurato anche sul versante
delle condizioni dei centro di detenzione libici: si punta a migliorarle con la
collaborazione di Oim e Unhcr.<br /></div>
<br />Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-57076565381139713712017-09-12T00:54:00.000-07:002017-09-13T01:07:11.453-07:0012/09/17 - ANSA - LIBIA: STUCCHI, ACCORDI CON CAPITRIBU' NON TRAFFICANTI <div style="text-align: justify;">
Lo dice presidente Copasir dopo audizione Gentiloni - "Accordi sono stati fatti dall'Italia non con i trafficanti, ma con i rappresentanti istituzionali libici, che non sono come da noi i sindaci democraticamente eletti, ma potremmo definirli i capivillaggio, i referenti che gestiscono amministrativamente quelle realta'". Lo ha detto il presidente del Copasir, <b>Giacomo Stucchi</b>, dopo l'audizione del premier Paolo Gentiloni, che ha risposto anche in merito alle inchieste giornalistiche che hanno riferito di pagamenti da parte dell'Italia ai trafficanti di uomini per bloccare le partenze dei migranti. "In cambio - ha spiegato Stucchi - noi abbiamo dato qualcosa ai rappresentanti
istituzionali libici che sono soprattutto progetti che possono essere
realizzati". Il presidente del Copasir ha poi spiegato che il Comitato
attende "note integrative" promesse dal premier, che oggi era accompagnato dal
direttore del Dis Alessandro Pansa. Gentiloni potrebbe tornare nuovamente in
audizione entro la fine dell'anno.</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-70879966416631995822017-09-12T00:48:00.000-07:002017-09-13T00:49:35.751-07:0012/09/17 - ADNKRONOS - LIBIA: STUCCHI, ACCORDI PRESI CON I CAPI-VILLAGGIO, NON CON I TRAFFICANTI <div style="text-align: justify;">
"Con Gentiloni abbiamo parlato di quello che
l'Italia, e non solo l'Italia sta facendo per impedire le partenze dei migranti,
cioè degli accordi con i rappresentanti 'istituzionali' locali". Lo ha detto il
presidente del Copasir, <b>Giacomo Stucchi</b>, dopo l'audizione presso l'organismo di
controllo sui servizi del presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni. Per
Stucchi è chiaro che "dobbiamo discutere con chi gestisce quelle realtà, i
capi-villaggio, che sono i rappresentanti riconosciuti in quelle realtà, hanno
un ruolo, anche se non sono eletti come avviene per i nostri rappresentanti".
"Ma loro non sono i trafficanti", ha sottolineato il presidente del
Copasir.</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-16677950385619831922017-09-12T00:46:00.000-07:002017-09-13T00:49:23.736-07:0012/09/17 - ANSA - REGENI. GENTILONI AL COPASIR; STUCCHI, ITALIA VUOLE VERITA'<div style="text-align: justify;">
Regeni: Gentiloni al Copasir; <b>Stucchi,</b> Italia vuole verita' 'Chiesto a Governo
pressione per avere massima collaborazione' - "Gli
interessi economici non possono impedire l'accertamento della verita': questa e'
una consapevolezza che il Governo ha mostrato di avere oggi". Lo ha detto il
presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, al termine dell'audizione del premier
Paolo Gentiloni. "Noi - ha aggiunto Stucchi - abbiamo chiesto che l'Italia
faccia pressione sul Governo egiziano per avere la massima collaborazione". Sono
arrivate, ha aggiunto, "risposte con la trasmissione di documentazione alle
nostre autorita' ma purtroppo la vicenda non trova ancora soluzione ed io sono
sempre stato dubbioso sul comportamento delle autorita' egiziane: vedremo quello
che accade".</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-74144707320931111272017-08-28T01:11:00.000-07:002017-08-29T01:12:18.568-07:0028/08/17 - ADNKRONOS - TIM: STUCCHI (COPASIR), SPARKLE RESTI IN MANI ITALIANE<div style="text-align: justify;">
Sparkle "deve rimanere in mani italiane. Telecom è un'azienda
strategica, stiamo parlando di un'infrastruttura delicata e critica". Lo dice il
presidente del Copasir, <b>Giacomo Stucchi</b>, parlando all'Adnkronos della società di
Telecom che gestisce la rete di cavi sottomarini che collega l'Italia a paesi
come Israele e Iran. Il Copasir, spiega Stucchi, "si è già occupato in
più occasioni della vicenda, è ben nota e la mia posizione, quella di tenere in
mani italiane la società, è condivisa all'interno del comitato". E' stato
sollecitato un intervento di palazzo Chigi in questo senso? "No -risponde il
presidente del Copasir- non ho fatto sollecitazioni. Si tratta di una
faccenda molto delicata e ripeto questa azienda non può essere affidata a mani
straniere".</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-22597431612048201962017-08-03T00:35:00.000-07:002017-08-04T02:02:27.094-07:0003/08/17 - ASKANEWS - INTELLIGENCE, FORMICHE: FOCUS CON MINNITI, GIANNI LETTA E STUCCHI in occasione dei dieci anni della riforma sui Servizi segreti<div style="text-align: justify;">
Era l'agosto del 2007 quando venne varata la riforma dei servizi
segreti italiani che istituì il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza
della Repubblica. A dieci anni di distanza la rivista Formiche dedica un ampio
approfondimento all`intelligence, alle sfide che ha già vinto e a quelle che
l`attendono nell`era del fast power. Ad intervenire sul mensile fondato
da Paolo Messa sono il ministro dell`Interno e già autorità delegata per la
Sicurezza della Repubblica, Marco Minniti, il presidente del Copasir <b>Giacomo Stucchi</b> e l`ex sottosegretario
alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta. Insieme a queste
figure istituzionali Formiche ha raccolto le analisi e le opinioni di professori
ed esperti quali Adriano Soi, Mario Caligiuri, Luciano Bozzo, Roberto Baldoni,
Carlo Mosca, Lorenzo Vidino, Carlo Jean e Stefano Dambruoso."La
diffusione della cultura della sicurezza - spiega l'editore Paolo Messa - è una
delle innovazioni più apprezzabili di una riforma che ha reso l'intelligence
italiana contemporanea dinanzi alle sfide nuove ed in continua
evoluzione. L'approfondimento di Formiche vuole essere, nel suo piccolo, un
riconoscimento ai protagonisti, noti e non, di una istituzione che è a
fondamento della nostra democrazia e della nostra libertà".</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-32293758907636785852017-08-03T00:33:00.000-07:002017-08-04T00:35:50.392-07:0003/08/17 - ADNKRONOS - SERVIZI SEGRETI: STUCCHI (COPASIR), INDIETRO NON SI TORNA <div style="text-align: justify;">
'La legge di dieci
anni fa e' stata una piccola rivoluzione che ha smontato pregiudizi e sospetti'
Roma, 3 ago. (AdnKronos) - "La legge 124 ha tracciato la strada di una
intelligence moderna che deve avere tutti gli strumenti per prevenire e
combattere i rischi. indietro non si torna". E' quanto afferma <b>Giacomo Stucchi</b>,
presidente del Copasir, il Comitato parlamentare per la sicurezza della
Repubblica, nell'intervento su 'Formiche' dedicato al decennale della legge di
riforma dei servizi segreti italiani del 3 agosto del 2007.Per Stucchi
si è trattato di "una piccola rivoluzione che ha smontato scenografie cartonate
fatte di pregiudizi e sospetti verso il mondo dei Servizi segreti, mostrando il
fondamentale lavoro svolto sul campo dall'intelligence per la protezione degli
interessi politici, militari, economici, scientifici e industriali dell'Italia.
Non è stata una mano di vernice ma una scelta culturale prima che legislativa,
che ha saputo imprimere indirizzi, capacità organizzativa e proattiva,
permettendo all'intelligence di valorizzare risorse e analisi che si sono
rivelate prioritarie nell'attività di prevenzione e contrasto della
minaccia". Inoltre, con la legge 124 sull'intelligence, "i Servizi
segreti hanno aperto una breccia, dialogando con i cittadini: dalla cultura
della segretezza si è passati alla cultura della sicurezza", osserva
Stucchi.</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-45298059244265789762017-06-07T09:47:00.000-07:002017-06-08T09:47:27.297-07:0007/06/17 - ADNKRONOS - GB: STUCCHI (COPASIR), PAESI UE DICANO A ITALIA SE JIHADISTI TRANSITANO DA NOI <div style="text-align: justify;">
"I jihadisti vanno in l'Europa passando dall'Italia? Sta nelle cose, per la nostra posizione geografica, ma scopriamo che di determinati personaggi, che vivono in altri Paesi, non ci viene comunicato il loro transito in territorio italiano". Lo ha detto il presidente del Copasir, Giacomo <span style="background-color: white; font-weight: bold;">STUCCHI</span>, intervenendo a SkyTg24. "Ci dicessero quello che fanno, quando arrivano da noi - perché per ora questo è stato fatto solo a posteriori, mentre andrebbe fatto in via preventiva". </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-6356903649926038932017-05-23T05:53:00.001-07:002017-05-23T05:53:19.389-07:0023/05/17 - ADNKRONOS - GB: STUCCHI (COPASIR), ORRORE SENZA PRECEDENTI<div style="text-align: justify;">
<span style="background-color: white; color: red; font-weight: bold;"></span> ''Sono vicino al Governo britannico, ai cittadini e ai familiari delle vittime della strage terroristica di Manchester. Sia che si tratti di un lupo solitario sia di una rete più strutturata, la matrice terroristica dell'attentato ha raggiunto un livello di orrore senza precedenti''. Così in una nota il presidente del Copasir, Giacomo <b>Stucchi<span style="background-color: white;"></span></b>. ''L'aver preso di mira dei ragazzini per instillare nelle nostre società il terrore - continua <span style="background-color: white; font-weight: bold;">Stucchi </span>- deve spronare l'Occidente a fare tutto il possibile per prevenire i rischi di simili attentati; e tutto questo non può che passare da una maggiore collaborazione tra le strutture di intelligence nella comune lotta a qualsiasi forma di terrorismo''. </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-80400409850331730242017-05-02T00:33:00.000-07:002017-05-23T05:51:19.644-07:0002/05/17 - ANSA - MIGRANTI: STUCCHI (COPASIR), NON ESISTE ALCUN DOSSIER INTELLIGENCE ITALIANA CHE ATTESTI RAPPORTI ONG - SCAFISTI<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "courier"; font-size: x-small;"><span style="font-family: "courier"; font-size: x-small;">
<span style="font-family: "times new roman"; font-size: small;">
</span></span></span>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "tahoma" , "sans-serif";">Con
riferimento alle notizie circolate circa l'esistenza di un rapporto (dossier)
predisposto dai Servizi segreti italiani e attestante rapporti tra scafisti e
ong per il controllo del traffico dei migranti nel Mediterraneo, dopo le
verifiche del caso, alla luce di informazioni assunte, ritengo corretto
evidenziare come tali notizie risultino prive di fondamento". Lo dice il
presidente del Copasir <b><span style="font-family: "tahoma" , "sans-serif";">Giacomo
Stucchi</span></b>.<span style="color: #555544;"><o:p></o:p></span></span></div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "courier"; font-size: x-small;"><span style="font-family: "courier"; font-size: x-small;"><span style="font-family: "times new roman"; font-size: small;">
</span></span></span></div>
<span style="font-family: "courier"; font-size: x-small;"></span><br />Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-42302881253097198112017-04-10T00:56:00.000-07:002017-04-11T01:06:00.548-07:0010/04/17 - ANSA - POLIZIA: STUCCHI, GRAZIE PER IL LORO INSTANCABILE LAVORO<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-size: small;">
</span></span><br />
<span style="font-size: medium;"><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="color: #555544; font-family: "Tahoma","sans-serif";"><span style="font-size: small;">L'importante
anniversario e' l'occasione per ringraziare gli uomini e le donne della Polizia
di Stato che ogni giorno lavorano per la sicurezza dei cittadini". Cosi'
il presidente del Copasir, <strong><span style="font-family: "Tahoma","sans-serif";">Giacomo
Stucchi</span></strong>, in occasione delle celebrazioni per il 165/o
anniversario dalla fondazione del corpo. "Il controllo e la conoscenza del
territorio - osserva Stucchi - rendono il lavoro degli agenti, insieme a tutto
il comparto sicurezza, dalle forze dell'ordine all'intelligence, sempre piu'
strategico negli attuali scenari interni e internazionali. Auguri alla Polizia
di Stato - conclude - e grazie a tutti i poliziotti per il loro instancabile
lavoro".<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-size: small;">
</span></span><br /></div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-36260965642366317492017-04-03T01:13:00.000-07:002017-04-04T01:16:00.659-07:0003/04/17 - ANSA - SAN PIETROBURGO: STUCCHI, E' UNA CHIARA SFIDA A PUTIN<div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: medium;"><span style="font-size: small;">
</span><span style="color: #555544; font-family: "Tahoma","sans-serif";"><span style="font-size: small;">"Colpire
in modo vile tante vite a San Pietroburgo, citta' natale di Putin, e' chiara
sfida a lui, al suo Governo e a tutta la Russia". Cosi' il presidente del
Copasir, <strong><span style="font-family: "Tahoma","sans-serif";">Giacomo
Stucchi,</span></strong> commenta - con un tweet - le esplosioni nella metro di
San Pietroburgo, esprimendo "solidarieta'".</span></span></span><br />
<span style="font-size: medium;"><span style="font-size: small;">
</span></span><br /></div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-65536907481642406372017-03-30T05:16:00.003-07:002017-03-30T05:16:56.211-07:0030/03/17 - ANSA - TERRORISMO: STUCCHI (COPASIR), SUCCESSO DEL COMPARTO SICUREZZA<div style="text-align: justify;">
"L'operazione antiterrorismo condotta a Venezia è un successo della Polizia di Stato, dei Carabinieri e di tutto il comparto sicurezza, dall'intelligence alle forze dell'ordine". Così in una nota il presidente del Copasir, Giacomo <span style="background-color: white; font-weight: bold;">Stucchi</span>, commenta l'operazione della scorsa notte che ha sgominato una cellula jihadista nel centro di Venezia. </div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-21469185775251711952017-03-28T01:01:00.000-07:002017-03-29T01:02:44.925-07:0028/03/17 - AGI - SICUREZZA: MINNITI A COPASIR, "MODELLO ROMA" ANCHE PER G7 <br />
<div class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin: 0cm 0cm 10pt; mso-margin-bottom-alt: auto; mso-margin-top-alt: auto; text-align: justify;">
<span style="font-family: "tahoma" , "sans-serif"; mso-fareast-font-family: "Times New Roman"; mso-fareast-language: IT;">Gli altri
due grandi temi al centro dell'audizione - ha spiegato al termine il presidente
del Copasir, <strong>Giacomo Stucchi</strong> - sono stati il terrorismo e l'immigrazione.
"Sul primo fronte il ministro ha ribadito che l'allerta resta elevata,
livello 2 (quello immediatamente precedente un attacco in corso, ndr) su tutto
il territorio nazionale: siamo esposti al rischio al pari degli altri Paesi che
hanno dovuto subire Attentati, come Francia o Belgio, perche' nel mirino dei
terroristi continuano ad essere tutto l'Occidente e i suoi valori. Ecco perche'
- ha ricordato Stucchi - la prevenzione continua a ricoprire un ruolo chiave,
in un'ottica di collaborazione sempre piu' stretta con le intelligence
straniere. Allo stato non ci sono minacce puntuali individuate ne' soggetti che
manifestano l'intenzione di colpire ma il monitoraggio di certi ambienti e di
certe realta' e' costante. E lo strumento dell'espulsione in questo senso si e'
confermato molto utile". In tema di immigrazione, il ministro dell'
Interno ha parlato del recente accordo con la Libia e della sua attuazione
concreta che, una volta stabilizzato il Paese, potrebbe produrre effetti
importanti."Nel 2017 gli arrivi continuano a crescere rispetto allo stesso
periodo dell' anno scorso - ha ammesso il presidente del Copasir - e questo
conferma che le condizioni meteo ormai incidono poco sulle partenze, visto che
i migranti vengono raccolti a poche miglia dalle coste libiche e portati sulle
nostre coste. Non e' piu' un problema per i trafficanti". </span></div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-61405113042558869252017-03-28T00:55:00.000-07:002017-03-29T00:57:09.437-07:0028/03/17 - ADNKRONOS - TERRORISMO: COPASIR, ALLERTA RESTA ELEVATA A LIVELLO 2 <div style="text-align: justify;">
<span style="color: #555544; font-family: "Tahoma","sans-serif";">"Allerta
elevata, siamo a livello '2' su tutto il territorio, come in Francia e in
Belgio, che a differenza nostra però hanno subito già degli attentati". Lo
dice il presidente del Copasir, <strong><span style="font-family: "Tahoma","sans-serif";">Giacomo
Stucchi</span></strong> dopo l'audizione del ministro dell'Interno, Marco
Minniti, presso l'organismo di controllo dei servizi. "L'obiettivo dei
terroristi è colpire occidente e suoi valori - ricorda Stucchi - . Noi
cerchiamo di prevenire tutto quello che è possibile, anche lavorando
nell'ottica della collaborazione con le altre intelligence".</span><br />
</div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1112488632088769832.post-12846820304054630842017-03-28T00:21:00.000-07:002017-03-29T00:55:49.216-07:0028/03/17 - ASKANEWS - SICUREZZA , MINNITI A COPASIR: REPLICHERREMO "MODELLO ROMA" PER G7<div class="MsoNormal" style="text-align: justify;">
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><o:p><span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: small;">
</span></span></o:p></span><span style="font-family: "times new roman" , "serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "tahoma" , "sans-serif"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: small;">Ottimi risultati nella gestione eventi di sabato a Roma e Milano<o:p></o:p></span></span></span></span><br />
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-size: x-small;">
<span style="font-size: small;">
</span>
</span></span><br />
<span style="font-family: "times new roman" , "serif"; font-size: 14pt; line-height: 115%;"><span style="font-size: x-small;"><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 10pt;">
<span style="font-family: "tahoma" , "sans-serif"; mso-fareast-language: IT;"><span style="font-size: small;">Anche in occasione del G7 di Taormina del prossimo maggio verrà replicato
il "modello Roma" per la gestione dell'ordine pubblico in vista delle
manifestazioni di protesta già annunciate. E' quanto avrebbe detto oggi il
Ministro dell'Interno Marco Minniti nel corso di una audizione presso il
Copasir. Un incontro con i parlamentari del Comitato per la sicurezza durata
circa due ore e che ha toccato più punti: dalle questioni legate al terrorismo,
soprattutto dopo l'ultimo attentato di Londra, all'immigrazione fino ai rischi
legati al mondo del cosiddetto antagonismo. Al termine dell'audizione, parlando
con i giornalisti, il presidente del Copasir <b>Giacomo Stucchi</b> ha
sottolineato proprio gli "ottimi risultati" ottenuti sotto l'aspetto
della sicurezza sabato scorso in occasione del doppio appuntamento di Roma, con
i leaders dei paesi Ue, e a Milano con la visita di Papa Francesco nella città
meneghina e il conseguente bagno di folla. Per quanto riguarda, invece, il
rischio terrorismo, Minniti avrebbe confermato che nel nostro paese resta una
"allerta elevata" con il permanere del cosiddetto "livello
due" su tutto il territorio nazionale. Una condizione condivisa con gli
altri maggiori paesi europei. "In pratica - ha poi detto Stucchi - la
nostra non è una condizione troppo differente da quella della Francia o del
Belgio, paesi che sono stati oggetto di attacchi diretti. Nessuno si può dire
immune e l'obiettivo primario resta quello della prevenzione in collaborazione
con l'intelligence dei paesi stranieri".Infine, il tema dell'immigrazione.
Nel corso dell'audizione si è parlato anche dei temi legati agli accordi con la
Libia che potrebbero migliorare la situazione legata agli sbarchi.<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="font-size: small;">
</span></span></span><br /></div>
Giacomo Stucchihttp://www.blogger.com/profile/02202025773511398072noreply@blogger.com0