Si è parlato di Brexit, di Siria e di Iraq al Copasir nel corso dell'audizione del Direttore dell'Agenzia informazioni e sicurezza esterna (Aise), Alberto Mainenti. "Abbiamo avuto il report su quanto sta acadendo nelle zone che sono teatro di guerra", spiega al VELINO il presidente del Copasir Giacomo Stucchi. Ma un focus anche sulla Brexit: "E' stata fatta la valutazione di impatto nel nostro paese e su quelli che potrebbero essere gli sviluppi nelle prossime settimane e nei prossimi mesi", prosegue. "Ma da quanto emerso sembrerebbe che la parte inglese non abbia molta fretta di creare una via di uscita. Alla fine rispetterà da una parte il referendum e dall'altra parte permetterà all'Unione europea di definire la propria nuova dimensione futura". Nessuna novità per quanto riguarda le zone di guerra: "Su Siria e Iraq nessuna novità a parte una diminuzione della presenza dell'Isis. Ma le forze impegnate sono sempre le stesse e si continua l'operazione in corso", conclude.
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