RINVIO UTILE PER AGGIUSTARE DL E PRESENTARLO AL CDM DEL 27 GENNAIO
"Il tempo che servira' per apportare le correzioni al testo sul federalismo municipale, non e' buttato via. Il confronto con l'Anci e' utile, quindi bene ha fatto il ministro Calderoli a prendersi qualche giorno in piu' per presentare il provvedimento". Giacomo Stucchi, deputato della Lega Nord e segretario di presidenza della Camera, non e' preoccupato dal parere contrario espresso oggi dall'associazione dei sindaci, che hanno sottolineato le troppe "incertezze" contenute nel testo elaborato dal ministro per la Semplificazione Normativa. "Noi -ha detto Stucchi all'ADNKRONOS- aspettiamo con fiducia il decreto legge che dovrebbe essere approvato dal consiglio dei ministri il 27 gennaio. La riforma va avanti, il tempo stringe, ma noi della Lega siamo determinati a mettere i sindaci nella condizione di poter governare, contando su risorse certe. Alcuni esponenti dell'Anci si sono dichiarati insoddisfatti dal testo presentato dal ministro che, credo, non avra' difficolta' a recepire le istanze che gli sono state prospettate". Una volta approvata la riforma, secondo Stucchi occorrera' adeguare l'impianto istituzionale al riassetto federale. "L'obiettivo successivo e' completare le modifiche al Titolo V della Costituzione, superando il bicameralismo perfetto, prevedendo un ruolo diverso per le due Camere e quindi l'istituzione del Senato delle Autonomie. Pensiamo poi alla riduzione dei parlamentari e alla revisione della composizione della Corte Costituzionale. Su tutto questo continueremo a cercare il dialogo in Parlamento, perche' il confronto con l'opposizione e' imprescindibile". Tra le cose da fare c'e' anche la riforma della giustizia. "Deve essere realizzata -conferma in conclusione Stucchi- e' nel programma elettorale del centro destra che noi intendiamo attuare fino in fondo".
"Il tempo che servira' per apportare le correzioni al testo sul federalismo municipale, non e' buttato via. Il confronto con l'Anci e' utile, quindi bene ha fatto il ministro Calderoli a prendersi qualche giorno in piu' per presentare il provvedimento". Giacomo Stucchi, deputato della Lega Nord e segretario di presidenza della Camera, non e' preoccupato dal parere contrario espresso oggi dall'associazione dei sindaci, che hanno sottolineato le troppe "incertezze" contenute nel testo elaborato dal ministro per la Semplificazione Normativa. "Noi -ha detto Stucchi all'ADNKRONOS- aspettiamo con fiducia il decreto legge che dovrebbe essere approvato dal consiglio dei ministri il 27 gennaio. La riforma va avanti, il tempo stringe, ma noi della Lega siamo determinati a mettere i sindaci nella condizione di poter governare, contando su risorse certe. Alcuni esponenti dell'Anci si sono dichiarati insoddisfatti dal testo presentato dal ministro che, credo, non avra' difficolta' a recepire le istanze che gli sono state prospettate". Una volta approvata la riforma, secondo Stucchi occorrera' adeguare l'impianto istituzionale al riassetto federale. "L'obiettivo successivo e' completare le modifiche al Titolo V della Costituzione, superando il bicameralismo perfetto, prevedendo un ruolo diverso per le due Camere e quindi l'istituzione del Senato delle Autonomie. Pensiamo poi alla riduzione dei parlamentari e alla revisione della composizione della Corte Costituzionale. Su tutto questo continueremo a cercare il dialogo in Parlamento, perche' il confronto con l'opposizione e' imprescindibile". Tra le cose da fare c'e' anche la riforma della giustizia. "Deve essere realizzata -conferma in conclusione Stucchi- e' nel programma elettorale del centro destra che noi intendiamo attuare fino in fondo".
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