Lo Stato ha la massima attenzione per la
tutela della sicurezza personale dei magistrati minacciati dalla mafia. È quanto
ha assicurato il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, oggi in audizione al
Copasir, secondo quanto riportato dal presidente della commissione parlamentare
per la sicurezza della Repubblica, Giacomo STUCCHI
(Lega Nord). Alfano "ci ha fornito -dice STUCCHI al
termine dell'audizione- una buona panoramica di ciò che sta accadendo nel nostro
paese, spaziando dalle problematiche legate all'immigrazione agli anarco
insurrezionalisti. Tutti elementi utili per le nostre valutazioni". Nessun
"allarme specifico -dice STUCCHI- ma una sommatoria
di elementi che ci porta ad essere molto attenti nei vari ambiti".
giovedì 29 maggio 2014
mercoledì 14 maggio 2014
14/05/14- IL VELINO - SCAJOLA, COPASIR: IL 4 GIUGNO AUDIZIONE MINNITI, ENTRO LUGLIO RENZI
Il Comitato parlamentare per
la sicurezza della Repubblica ascoltera' in audizione il presidente del
Consiglio "entro il mese di luglio" mentre gia' il 4 giugno verra' ascoltato
Marco Minniti sottosegretario della presidenza del Consiglio con delega ai
Servizi. "A Minniti chiederemo di una serie di questioni, tra cui quella che
riguarda l'inchiesta Scajola" dice al VELINO il presidente del Copasir, Giacomo
Stucchi. E all'esito dell'audizione potrebbe anche
emergere la necessita' di acquisire documenti dell'inchiesta della Dia di Reggio
Calabria, anche se, allo stato, "i documenti che fanno parte del cosiddetto
archivio Scajola sembrerebbero riferirsi alla sua attivita' politica e non di
presidente del Copasir". Secondo il calendario stabilito oggi a margine
dell'audizione dei rappresentanti della Corte dei Conti che controllano i
bilanci dei servizi, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano verra' ascoltato
a Palazzo San Macuto il prossimo 29 maggio.
|
martedì 13 maggio 2014
13/05/14 - ADNKRONOS - COPASIR: STUCCHI, PROTOCOLLO PER DISCIPLINARE RAPPORTI TRA RIS E AISE
PINOTTI ASSICURA COLLABORAZIONE, SI VA VERSO
AFFIDAMENTO VIGILANZA REPARTO AL COMITATO ''I
rapporti tra il Reparto Informazioni e Sicurezza (Ris) dello Stato Maggiore
della Difesa e l'Aise (Agenzia informazioni e sicurezza esterna), devono essere
disciplinati da un Protocollo che deve essere redatto e poi valutato con un
parere del Copasir. E' fondamentale che ci sia un interscambio costante e
continuo per permettere di avere i migliori risultati possibili''. Lo ha detto
il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, al
termine dell'audizione del ministro della Difesa, Roberta Pinotti. ''La parte
centrale dell'audizione -ha spiegato la stessa Pinotti lasciando palazzo San
Macuto- e' stata il collegamento tra Ris, il sistema di sicurezza della Difesa e
delle forze Armate con l'Aisi e l'Aise e la relazione con il Copasir. Nel
confronto, si e' discusso anche di quali sono i rischi, come si evolvono, e come
possiamo rispondervi con il tema dell'Intelligence''. ''Il Dpcm -ha ricordato il
vice presidente del Copasir, Giuseppe Esposito- stabilisce un regolamento tra il
Ris, l'intelligence della Difesa, e l'Aise, l'agenzia esterna dei Servizi
segreti italiani. Il ministro ha confermato la strada di una collaborazione
piena, verso l'affidamento al Copasir della vigilanza sul Ris''.
Iscriviti a:
Post (Atom)