Con una propria nota il Presidente del Copasir, Giacomo
Stucchi, ha ritenuto di evidenziare al Direttore de
Il Fatto Quotidiano, Peter Gomez, che quanto pubblicato oggi sul suo quotidiano
risulta privo di fondamento. Lo dice un comunicato del Copasir, che allega la
lettera di Stucchi al direttore de Il Fatto. "Caro
Direttore, con riguardo a quanto pubblicato nell'edizione odierna de Il Fatto
Quotidiano, desidero informarla che, diversamente da quanto riportato, non ho
avuto alcun colloquio, ufficiale o ufficioso, tanto meno con il Sottosegretario
Marco Minniti, con il quale esiste un rapporto di piena e leale collaborazione
istituzionale, inerente la questione "Mancini". Tra l'altro ritengo sia logico e
corretto che su tale argomento io non sia stato consultato o informato in quanto
ne' il Comitato, ne' il suo Presidente, sono tenuti ad esprimere pareri, che
peraltro in questo caso avrebbero avuto una natura addirittura preventiva, sulle
nomine interne ai servizi di informazione e sicurezza", scrive Giacomo Stucchi al direttore de Il Fatto.
venerdì 13 giugno 2014
giovedì 5 giugno 2014
04/06/14 - ADNKRONOS - COPASIR: STUCCHI, A LUGLIO AUDIZIONE RENZI A PALAZZO SAN MACUTO
''Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sarà sentito in Copasir prima della
fine di luglio''. Lo ha confermato Giacomo Stucchi,
presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, al
termine dell'audizione, a palazzo San Macuto del sottosegretario Marco Minniti,
Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica.
mercoledì 4 giugno 2014
04/06/14 - TMNEWS - STUCCHIi: NO DUCUMENTI SERVIZI TRA QUELLI SEQUESTRATI A SCAJOLA
Allo stato non sembrano esserci documenti riguardanti le attività
dei servizi o del Copasir e si tratat forse di documenti più legati alla sua
precedente attività". Lo ha detto il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, rispondendo a una domanda sulla provenienza dei
documenti contenuti nell'archivio sequestrato all'ex ministro Claudio Scajola in
una villa ad Imperia. Stucchi, parlando al termine
dellì'audizione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai
servizi di intelligence, Marco Minniti, ha riferito che è in corso "una attività
da parte dei servizi per definire i confini della vicenda". A quanto si
apprende, la Procura di Roma, una delle tre Procure che indagano sulla vicnda,
avrebbe già trasmesso informazioni all'autorità delegata sui documenti
sequestrati nell'archivio dell villa. Nel corso dell'audizione, durata circa due
ore e mezza, Minniti ha fatto un punto sulla situiazione in Ucraina, in
particolare per le possibili ricadute sul fronte dell'approviggionamento
energetico e sulla situazione in Libia.
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