venerdì 25 febbraio 2011

9 COLONNE - 25/02/11 - GOVERNO, STUCCHI (LN): ANDIAMO AVANTI MA IL SISTEMA LEGISLATIVO E’ FARRAGINOSO

Roma, 25 feb - "Le osservazioni di Napolitano al decreto Milleproroghe non sono state dettate da spirito censorio nei confronti della maggioranza, come invece vorrebbero far credere i soliti soloni della sinistra. In primo luogo perché il provvedimento in oggetto è stato via via modificato nelle aule parlamentari, con il contributo di tutte le forze politiche, in secondo luogo perché lo stesso presidente della Repubblica, nella sua missiva, non ha posto veti assoluti". Così il parlamentare della Lega Nord, e Segretario di Presidenza alla Camera dei Deputati, Giacomo Stucchi, in un articolo pubblicato sul suo blog. "L'opposizione – continua Stucchi - come sempre in questa legislatura da quando ha ricominciato a sperare di poter buttare giù Berlusconi con le vicende giudiziarie, ha perso un'altra occasione per adottare un atteggiamento costruttivo per il bene del Paese. In ogni caso dovrebbe essere interesse di tutte le forze politiche riconoscere che il nostro sistema legislativo in alcuni passaggi è davvero farraginoso. Alcuni 'accorgimenti' legislativi avevano infatti un senso agli albori della Repubblica, quando il sistema del bilanciamento dei poteri esorcizzava qualsiasi tentazione antidemocratica, ma oggi – conclude l'esponente leghista - la politica, e soprattutto i tempi molto rapidi entro i quali la stessa deve dare risposte per venire incontro alle esigenze dei cittadini, sono profondamente cambiati".

martedì 1 febbraio 2011

ADNKRONOS - 01/02/11 - FEDERALISMO: STUCCHI (LEGA), NON E' DI DESTRA NE' DI SINISTRA, SERVE DIALOGO

''Se ci sara' da andare al voto a breve si vedra', e non sara' la Lega a tirarsi indietro, ma il ricorso alle urne non potra' certo esserci per volonta' di D'Alema, o dell'armata Brancaleone che lui vorrebbe mettere insieme''. Cosi' il parlamentare della Lega Nord Giacomo Stucchi, sul suo blog. ''I giorni che viviamo -continua l'esponente leghista- non saranno certo ricordati per la proposta di un cartello elettorale antiberlusconiano, che peraltro non ha neppure il pregio della novita', ma per la piu' grande riforma della storia repubblicana, quella del federalismo fiscale. Bisogna pero' -avverte Stucchi- che ci si armi di pazienza e si assuma un atteggiamento di dialogo''.''In tal senso, l'accordo raggiunto con l'Anci costituisce un punto di forza rilevante per andare avanti. Molti sindaci, anche dello schieramento opposto, sono favorevoli al federalismo fiscale perche' hanno capito che si tratta di un percorso ineluttabile per venire via dalle secche nelle quali un sistema centralista, farraginoso e inefficiente, ci ha impantanato per troppo tempo; ma anche perche' -conclude il parlamentare del Carroccio- riconoscono che la riforma, non avendo alla base un concetto ideologico, non e' ne' di destra ne' di sinistra''.