martedì 18 giugno 2013

ADNKRONOS - 18/06/13 - I SERVIZI SEGRETI DIVENTANO 2.0, NUOVO PORTALE PER AVVICINARSI AI CITTADINI


Moderno e veloce, al pari con l'intelligence internazionale: i Servizi segreti italiani diventano 2.0 con un nuovo portale, www.sicurezzanazionale.gov.it, che si 'acceso' alle 12 di oggi, con tanto di colori blu e arancione e mail a disposizione degli utenti per contattare il centro nevralgico delle Informazioni per la sicurezza. Una storia di impegno per la sicurezza nazionale che naviga verso il futuro con un obiettivo: accorciare la distanza con i cittadini e favorire la cultura della sicurezza. Ma anche per reclutare nuovo personale qualificato con la possibilit di presentare domande e curriculum on line. Rinnovato nelle grafiche e accessibile da tablet e smatphone, il nuovo sito web del comparto intelligence stato presentato questa mattina dai vertici dell'intelligence presso la Sala Polifunzionale della presidenza del Consiglio. ''Soprattutto con i giovani vogliamo tenere una finestra aperta, e trasmettiamo un messaggio preciso: sicurezza libert '', ha detto nel suo intervento il sottosegretario Marco Minniti, Autorit delegata per la sicurezza. Tra le autorit presenti all'evento, in prima fila Gianni De Gennaro e Gianni Letta, ex Autorit delegate per la sicurezza, il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi e il vice presidente dello stesso Comitato, Giuseppe Esposito. Il portale consente la navigazione anche agli ipovedenti ma soprattutto nuovo perch cambiato il linguaggio, pi snello e declinato secondo un preciso piano di comunicazione. A sottolineare il nuovo volto on line dei Servizi stato Giampiero Massolo, da un anno alla guida del Dis: ''Servizi segreti e comunicazione pu sembrare un ossimoro -ha detto- ma non cos . Questo sito qualifica la nostra presenza sul web, perch l'intelligence guadagna a essere conosciuta meglio''. La nuova agor della sicurezza, perci ''un luogo di confronto con la societ civile''. Per spiegare il new deal, Massolo ha citato un esempio, quello di un marinaio sulla tolda di una portaerei. ''Trova un bullone -spiega il numero uno del Dis- e pu fare tre cose: non importarsene e girare lo sguardo; prendere il bullone e gettarlo in mare oppure -ed la scelta migliore- prendere il bullone ed alzare la mano lanciando l'allarme. Segnalando che c' un pericolo, deve intervenire un sistema di sicurezza''. Dal gettare il bullone all'alzare il braccio, si compie quel ''salto che deve essere fatto per arrivare a un sistema di sicurezza partecipata'', capace di far fronte alla ''nuova minaccia geotraslata propria del mondo globalizzato. Una minaccia fluida, in cui il cybercrime mette a segno colpi al sistema competitivo dei paesi''. Parlare attraverso il web per i servizi non solo un obbligo di trasparenza rispetto ai cittadini, ma ''uno strumento che aiuta a conoscere pi da vicino un servizio alla sicurezza nazionale -ha sottolineato ancora Massolo- non siamo interessati a una riservatezza a perdere: con questo portale rinnovato ci proponiamo invece di aprire una finestra interattiva per dialogare con i cittadini e la societ ''. Un ulteriore passo in avanti, ''perch la legge ci chiede di diffondere la cultura della sicurezza, che deve essere partecipata e consapevole'' ''I Servizi -ha rimarcato Massolo- si stanno attrezzando per un nuovo reclutamento, approntando metodologie di formazione pi rispondenti alle sfide. All'evoluzione della minaccia, deve necessariamente corrispondere una evoluzione della capacit di intervento e delle nostre modalit di comunicazione''. ''E' cruciale -ha scandito l'ambasciatore a capo del Dis- attrarre verso di noi interessi e professionalit giovani, per creare un potenziale bacino di reclutamento''. Dal 1 luglio, i curricula potranno essere inviati tramite il portale, e sar un'opportunit soprattutto per specialisti di cyber difesa, dei settori dell'intelligence economico-finanziaria e dell'intelligence energetica. ''Cerchiamo specialisti nei settori cyber defence, intelligence economico-finanziaria e intelligence energetica, motivati a lavorare in diversi contesti per garantire la sicurezza dello Stato e dei suoi cittadini e per difendere gli interessi vitali della Repubblica dalle minacce globali interne ed esterne. Se ti riconosci in uno di questi tre profili -viene spiegato sul sito- dal 1 luglio 2013 potrai inviare il tuo curriculum, registrandoti al sito e compilando i relativi modelli nella procedura guidata. Nel 2009 - stato ricordato- quando l'esperimento fu lanciato, alla sezione 'Lavora con noi' dell'intelligence arrivarono 20.000 richieste di giovani. ''In un'epoca di cambiamenti grandi e rapidi -ha detto ancora Massolo- necessario dare il segno di una capacit di governare il nuovo''. A giudizio di Minniti, ''nella comunit intelligence c' una continuit nel lavoro che si fa. Al 31esimo giorno del mio incarico di Autorit delegata -ha aggiunto- posso dire il nostro paese pu affrontare la sfida della sicurezza in condizioni di partenza eccellenti''. ''Nell'intelligence -ha rimarcato- tu conti per quello che sai, e nessuno ti regala nulla. Con le nuove norme abbiamo rafforzato le Agenzie, Aise e Aisi, sotto il coordinamento del Dis. Non a caso l'incipit del sito recita: 'L'Italia il tuo paese'. E' il nostro paese -ha rimarcato- e va difeso da tutte le minacce alla sua crescita''. Le nuove sfide per Minniti hanno il volto e la minaccia del cybercrime: ''Nel 2012 -ha ricordato- i reati informatici sono stati 556 milioni, mettendo a segno un +42% e provocando danni per 110 miliardi di dollari''. In questa linea, l'Autorit delegata per la sicurezza sottolinea il ''rapporto positivo e stretto con il Parlamento, perch a pi poteri all'intelligence deve corrispondere maggiore potere di controllo delle Camere''. Quanto al reclutamento dei nuovi agenti, in particolare i giovani, Minniti ha sottolineato: ''E' caduto un diaframma. L'intelligence non pi percepita dai giovani come il luogo oscuro, dove si fanno cose strane, ma come uno strumento di sicurezza nazionale: vogliamo fare un 'road show' nelle principali universit italiane. C' bisogno di scienza e conoscenza -ha concluso il sottosegretario- chiediamo di incontrare gli studenti per parlare loro delle nostre finalit , e vogliamo ascoltare i ragazzi, che sono la parte pi in crescita del Paese''. Il nuovo sito stato presentato con un breve filmato che illustra, con una voce femminile, la missione dei Servizi. Il logo stato disegnato dall'architetto Massimiliano Fuksas: una colomba arancione che spicca il volo. Ci sono poi sezioni dedicate alle attivit , alla cultura della sicurezza, alla documentazione di norme e relazioni, alle imprese e infine la sezione "lavora con noi" dedicata particolarmente ai giovani. Perch ''l'intelligence -assicurano gli organizzatori- non un porto delle nebbie o un'entit occulta'' ma il luogo della sicurezza, dove non si guarda al cerino che brucia ma al bosco. Tre le parole-chiave che definiscono il nuovo percorso: ''Libert , fluidit , leggerezza'', quest'ultima intesa nel senso di innovazione di rapporti. ''Un po' -concludono i Servizi-abbiamo cominciato con il portale rinnovato. Il resto lo facciamo con il lavoro di tutti i giorni. E' il nostro lavoro e ci crediamo''.

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