"In un sistema democratico la legge elettorale è quell'insieme di regole con le
quali si mira a dare la più ampia rappresentanza parlamentare possibile ai
cittadini che vivono su un territorio. Il progetto alla base dell'accordo
Renzi-Berlusconi va invece nella direzione opposta, mirando cioè a limitare
l'ingresso in Parlamento a pochissime forze politiche". Così in una nota il
senatore della Lega Nord, Giacomo Stucchi. "Le
soglie di sbarramento (quella toppo bassa di coalizione e l'altra troppo alta
per i singoli partiti) - continua l'esponente del Carroccio - e l'aggravante
della possibilità di uno spareggio tra i due partiti più forti, per far sì che
alla fine uno solo (a prescindere dal numero dei voti che ottiene) conquisti il
numero di seggi necessari a governare, sono tecnicismi che fanno a pugni con il
concetto stesso di democrazia parlamentare. Tanto più - conclude Stucchi - se dovessero restare le liste bloccate".
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento